Cerca

Serie C

È l'uomo giusto al posto giusto e ha piazzato anche giocatori in Serie A, il club si tiene stretto l'ex centrocampista

Il direttore sportivo rinnova fino al 2027, simbolo di continuità e ambizione per il club modello

ALBINOLEFFE SERIE C - ANTONIO OBBEDIO

ALBINOLEFFE SERIE C - Antonio Obbedio è arrivato dalle parti di Zanica nel 2023 e dopo una salvezza nella prima stagione vede ora la squadra volare al 4° posto (foto UC Albinoleffe)

Che cos'è che rende un progetto calcistico davvero vincente? È la magia di un grande giocatore, la strategia di un allenatore geniale, o forse la visione lungimirante di un direttore sportivo? Nel caso dell'Albinoleffe, la risposta sembra essere un mix di tutti questi elementi, con un accento particolare sulla figura di Antonio Obbedio, il direttore sportivo del club seriano che ha appena rinnovato il suo contratto fino al 2027. Ottimo giocatore tra gli anni '90 e i 2000 tra Serie C1, C2 e B, l'ex centrocampista foggiano sta dimostrando così di potersi ritagliare anche una buona carriera dietro la scrivania dopo gli anni sul rettangolo verde. 



UN PERCORSO DI CRESCITA E FIDUCIA
Era l'estate del 2023 quando Obbedio, con il suo bagaglio di esperienze e ambizioni, dopo aver chiuso la propria esperienza con il Renate, approdò all'Albinoleffe. Un club che, sebbene militante nella terza serie italiana, ha sempre nutrito sogni di gloria e un desiderio di crescita costante. «Quando fui contattato dall'Albinoleffe quasi due anni fa, in un periodo particolare del mio percorso professionale, intuii immediatamente che quella proposta rappresentava l'opportunità giusta per la mia carriera» le parole di Obbedio sul sito societario, riflettendo su quel momento cruciale. L'estensione del contratto fino al 2027 non è solo una formalità, ma un segnale chiaro di fiducia reciproca. La società bluceleste e il dirigente hanno dimostrato di credere fermamente in un progetto comune, un percorso che punta a consolidare e, perché no, a migliorare la posizione del club nel panorama calcistico della Serie C.



L'UNIVERSITÀ DEL CALCIO DI TERZA SERIE
Obbedio descrive il centro sportivo dell'Albinoleffe come una sorta di «università del calcio di terza serie», un ambiente fertile per la crescita e il miglioramento. Un luogo dove ogni giorno si impara qualcosa di nuovo, dove l'obiettivo non è solo quello di sopravvivere, ma di prosperare. «Appena mi insediai, compresi immediatamente di essere entrato in un ambiente ideale in cui crescere e allo stesso tempo offrire il mio contributo per un miglioramento condiviso» racconta con entusiasmo.



OBIETTIVI AMBIZIOSI E REALISMO
Guardando al futuro, Obbedio non nasconde le sue ambizioni. «La prosecuzione di questo progetto deve essere la base di partenza per provare ad alzare ulteriormente i nostri obiettivi» afferma, sottolineando l'importanza di accrescere la consapevolezza nei propri mezzi. Tuttavia, non perde mai di vista la realtà: per un club di Serie C, la permanenza in categoria è un traguardo fondamentale da raggiungere ogni stagione. Ebbene, l'Albinoleffe negli ultimi campionati ci è riuscito con successo. E la scorsa estate c'è stata anche la ciliegina sulla torta della cessione di Issa Doumbia in Serie A al Venezia dove ha già toccato la doppia cifra in tema di presenze ed è stato pure convocato nella Nazionale Under 21 dal CT Carmine Nunziata.



UN RINGRAZIAMENTO SPECIALE
Non manca un sincero ringraziamento al presidente Gianfranco Andreoletti, la cui fiducia è stata fondamentale per questo rinnovo. «Cercherò con professionalità e dedizione di essere all'altezza delle prospettive di questa società» promette Obbedio, consapevole delle sfide che lo attendono ma anche delle opportunità che si profilano all'orizzonte. Il rinnovo dell'ex centrocampista è molto più di un semplice prolungamento contrattuale. È una dichiarazione di intenti, un impegno verso un futuro che si spera possa portare l'Albinoleffe a nuovi traguardi. In un mondo calcistico dove la stabilità è spesso un miraggio, la continuità rappresenta una risorsa preziosa. E con Obbedio in sella, il club seriano sembra avere tutte le carte in regola per navigare con successo nelle acque turbolente della Serie C.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter