Gozzano, +1 dai playout… Coro social della società: “Fiducia, mercato, gli obiettivi non cambiano”

Ko contro la Folgore Caratese nonostante 75 minuti di superiorità numerica. Ko col Cuneo senza se e senza ma. Una classifica che dice +1 dai playout e -6 dai playoff (obiettivo stagionale). Nei numeri la fotografia del momento del Gozzano, altri dati dicono 5 punti in 5 partite con Viganò, 10 in 7 con Gardano. Numeri e dati che hanno spinto la società a un messaggio social (clicca qui per vedere il video sulla pagina Facebook del Gozzano): avanti così, anzi non proprio così, in sintesi. Così il direttore sportivo Alex Casella: “Vogliamo dimostrare anche in questo modo di essere vicini ai tifosi in un momento difficile. Paghiamo qualche assenza (Banegas, Lunardon, Alvitrez ad esempio, ndr) e i risultati stentano, ma con l’avvento di Gardano avevamo dato un segnale di netta ripresa. Non siamo passivi e non staremo a guardare: interverremo sul mercato. Vogliamo comunque rispettare gli obiettivi”. La chiosa con gli auguri di pronta guarigione ad Alberto Lesina: “La sua famiglia ci è mancata, assente per forza maggiore. Aspettiamo lui e Marilena, danno entusiasmo e sostentamento: il Gozzano c’era e ci sarà con programmazione”. Il tutto dopo che Gardano, nel dopo gara con la Folgore Caratese, non si era nascosto: prova insufficiente, assenza di personalità, di lucidità, di forza, di coraggio, di intraprendenza. Insomma carattere, quel carattere che però era sembrato emergere inizialmente nelle rimonte contro Pro Sesto e Bra. Quel carattere che però, nella gestione della palla, ora manca. Un problema già sollevato da Viganò. Un problema che ritorna. Un problema che si risolverà col mercato? Serve ancora tempo, intanto i punti vanno. Maggio è lontano, sì, ma le sfide con Inveruno, Borgosesia, Varese e Caronnese dannatamente vicine. Il bivio, insomma, è qui.