La Pro Sesto si presenta: crescere, far crescere, vincere

«Ci siamo lasciati la scorsa stagione parlando di crescita della società sotto ogni punto di vista. Ci ritroviamo consapevoli che stiamo continuando a farlo». Ha aperto così, il presidente Gabriele Albertini, la presentazione della Pro Sesto tenutasi ieri in Piazza Petazzi a Sesto San Giovanni. Crescere, far crescere e vincere i concetti chiave. «L'interesse nei nostri confronti è aumentato - ha proseguito Albertini - e lo dicono i numeri. Il nostro obiettivo principale è far crescere i nostri ragazzi e portarli in prima squadra. Sul settore giovanile abbiamo investito molto: abbiamo tutte le categorie regionali e i 2003 di Tettamanti l'anno scorso hanno riportato un titolo nella nostra bacheca. Avremo anche squadre di calcio femminile: un orgoglio per noi, nei dilettanti non c'è obbligo come nei professionisti, questo testimonia la nostra voglia». "Palla" poi all'amministratore delegato Mauro Ferrero: «Abbiamo lavorato duramente ed insieme, continueremo così. Abbiamo ottenuto la concessione dello stadio Breda per i prossimi trent'anni, in sei mesi abbiamo aggiunto due campi a 11 in sintetico, ci sono 36 squdre e 460 tesserati, ci sono rapporti significativi con il territorio e iniziative con particolare riguardo alle tematiche sociali in rampa di lancio. Per arrivare a… Non lo dico. Di certo puntiamo ad essere un'eccellenza a livello nazionale». Sintetico ma chiarissimo il ds Jacopo Colombo: «Voglio vincere e sono convinto di aver allestito una squadra in grado di farlo». A seguire il nuovo tecnico, Francesco Parravicini : «Non amo i proclami, ma posso dire con certezza che vogliamo rendere i tifosi orgogliosi di noi».