Esordire a 55 anni in una panchina 'prof' dopo una vita passata prima sul campo da calciatore (oltre 650 partite tra i prof con le maglie di Monza e Pro Sesto) e poi da tecnico apprezzato nel settore giovanile. Debutto migliore non poteva esserci per Fulvio Saini, tecnico della Juniores fortemente voluto dalla Società dopo anni di successi nel Monza. Ieri la sua 'prima volta' in prima squadra per il 'Saio' che ha sostituito in panchina il tecnico Roberto Bonazzi, squalificato dal Giudice Sportivo dopo l'espulsione di sabato scorso. - Saini, c'è stato lo spazio per le emozioni per il debutto su una panchina da seniores? 'Devo ammettere che sono stato molto preso dalla partita stessa, questa poi è una squadra seniores solo sulla carta visti i tanti giovani che c'erano in campo'. - Tre vittorie consecutive e zero gol subiti: cos'è cambiato, secondo, lei in questo Seregno? 'Le vittorie. I successi ti danno morale e fiducia, i giocatori ora giocano in maniera tranquilla. Ed è stata questa tranquillità il segreto per vincere anche contro il Derthona. Era una partita difficile, abbiamo vinto con razionalità e pazienza'. - L'impressione è quella di vedere una squadra coperta e che sa colpire quando vuole... 'Vero, anche nel primo tempo potevamo fare qualche gol in più. Sicuramente la squadra con i cinque difensori dietro è più coperta. E' chiaro che questa copertura ti dà fiducia anche in fase di possesso'. - Ora ci credete nella salvezza diretta? 'Non sono io a dover rispondere, io sono l'allenatore della Juniores. Posso dire che in queste situazioni è melio pensare di lavorare partita dopo partita. Si deve già pensare alla partita di domenica contro la Pro Sesto che è una squadra di grande qualità' (Fonte: Ufficio Stampa Seregno
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