Dentro le difficoltà di casa Folgore Caratese. Tra commenti e mercato, sprintesport.it vi porta nel cuore della società brianzola, in un mercoledì che certamente lascerà il segno. Parola a Michele Criscitiello, e nome di mercato. Il dato: undicesimo posto in classifica, nove punti conquistati in otto gare, ben sei pareggi, compreso quello di domenica scorsa ottenuto ad Inveruno. Niente di esaltante, anzi, visto che nel mezzo c’è stato anche l’esonero di Sandro Sicliano e la chiamata di Emilio Longo. Un errore capitale, a ben vedere, visto che l’ex Sporting Bellinzago pareva già essere ai ferri corti con il presidente Michele Criscitiello dalla scorsa primavera. E come di consueto, lo stesso Michele Criscitiello non si nasconde: «Sono io l’unico colpevole». Una netta presa di responsabilità: «Se la squadra non gira e se neanche il cambio di allenatore è servito a dare una sterzata alla squadra non ci sono tanti alibi. Meriti e colpe sono sempre del Presidente. In questo caso sono io il principale colpevole». Presa di coscienza ma anche rivendicazione di quello che è un carattere forte e deciso: «Mi dicono che creo troppe aspettative e porto pressioni alla squadra, ma nella mia vita sono abituato ad avere un altro concetto di pressione. La squadra a Inveruno mi è piaciuta per cattiveria e atteggiamento, ma è ovvio che se fai un gol con 15 occasioni abbiamo un problema realizzativo». Con questo, la stagione è lunga, e la compattezza deve essere parola d’ordine: «La squadra ha il mio pieno sostegno, e se ho da dire qualcosa ai ragazzi lo faccio nello spogliatoio. Saremo uniti fino a maggio. Insieme risaliremo la classifica senza drammi e pressioni. Tireremo la riga solo a maggio! Sono felice di come sta lavorando Longo perché la squadra che fa sempre la partita era un aspetto che richiedevo. Prossimo passo fare anche gol». E arriviamo al mercato. Con Emilio Longo, dopo una prima approfondita analisi, la Folgore Caratese è passata al 4-3-3. Se si sono ridotti i posti in difesa (con tre nomi pesanti come quelli di Cacciatore, Conrotto e Monticone), sono aumentati in attacco, dove al momento c’è da registrare l’infortunio di Papa Waigo. E allora, già nella giornata di oggi (mercoledì 7 novembre, ndr), agli ordini di Emilio Longo ci sarà anche Paolo Carbonaro. L’attaccante, fuori rosa nel finale della passata stagione per motivi disciplinari, non si è di fatto svincolato nei termini garantiti in estate, e nelle scorse settimane ha manifestato la volontà di vestire ancora il biancoazzurro (dopo un contatto con il Darfo Boario, dove si sarebbe anche allenato sino a pochi giorni fa, ndr). Rinsaldato il rapporto con il presidente Michele Criscitiello, Carbonaro sarà già a disposizione, potenzialmente, per la gara di domenica prossima. Classifica:
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