Una gara molto fisica e combattuta, nervi a fiori di pelle, campo pesante, battaglia. La sfida allo “Stefano Borgonovo” di Giussano finisce ad armi pari. Il Vis Nova di Mastrolonardo appare in controllo per buona parte del primo tempo, poi nella ripresa, ad emergere sono i rossoblù di Commisso, che agganciano il pari e rischiano di portare a casa bottino pieno. L’inizio di gara è molto combattuto e le due squadre, soprattutto nei primi minuti di gioco, danno vita a un incontro molto aperto. Gli ospiti partono meglio e dopo soli due minuti è Premoli, in piena area di rigore, dopo un tocco di Fall, a costringere Stropeni all’intervento in corner. Gli uomini di Mastrolonardo, però, sono in partita e dopo dieci giri di lancette colpiscono con l’arma letale di giornata: lancio dalle retrovie di Fossati per Fall, che parte in velocità, prova ad arginare Guarino ma viene steso con un’uscita a valanga. È il turning point del primo tempo e dal dischetto lo specialista Valtulina non sbaglia e spiazza l’estremo difensore del NibionnOggiono. Le lucertole, specialmente nella zona centrale della prima frazione di gioco, cercano costantemente il lancio in profondità come alla mezz’ora, quando Molteni trova sul filo del fuorigioco Cazzaniga, che apre di prima intenzione per Valtulina, ma la sua conclusione a giro termina a lato. Gli uomini di Commisso emergono soprattutto nel finale, quando ci prova Calmi con un mancino ravvicinato che costringe all’intervento Stropeni, chiamato in causa qualche minuto più tardi quando è Donadio a calciare verso lo specchio e ad andare vicinissimo al pareggio. Nella ripresa parte all’attacco la squadra ospite che trova il pareggio al 12’ con Tremolada: azione che nasce sulla destra col cross di Premoli, che trova la deviazione a respingere della difesa neroverde, sulla corta respinta si avventa il nove lecchese che non ha pietà e spedisce alle spalle di Stropeni. Piove sul bagnato al 38’ con l’espulsione di De Lisio, che entrato al posto di Tranquillini si fa cacciare anzitempo dal campo per proteste. Il NibionnOggiono prova ad approfittarne ma non riesce a produrre grandi minacce se non dei colpi di testa in area di rigore, rispettivamente di Boni e Antonini. La tensione è evidente anche in tribuna, dove i pochi presenti danno vita ad un acceso dibattito che culmina con l’intervento delle forze dell’ordine, che prima del termine del match devono placare gli animi bollenti. A Giussano finisce in parità: per le lucertole rammarico per non essere riusciti a sfruttare a pieno il contropiedismo Mastrolonardiano, che in certi frangenti ha grande successo, per gli ospiti rammarico soprattutto per il finale, in cui i rossoblù non trovano il guizzo vincente.
IL TABELLINO
VIS NOVA-NIBIONNOGGIONO 1-1 RETI (1-0; 1-1): 13’ rig. Valtulina (V), 12’ st Tremolada (N).
VIS NOVA (4-3-3): Stropeni 6.5 (26’ st Ragone 6), Tranquillini 7 (20’ st De Lisio 6), Gnaziri 6.5, Molteni 6.5 (18’ st Giandinoto 5.5), Dugnani 6.5, Fossati 7, Fall 7, Orellana 6 (5’ st Della Torre 6), Cazzaniga 6, Lacchini 6.5, Valtulina 7 (20’ st Fadda 5.5). All. Mastrolonardo 6.5. A disp. Airoldi, Fossati A., Niang, Redaelli.
NIBIONNOGGIONO (4-3-3): Guarino 5, Premoli 6.5, Fognini 6, Romano 6 (16’ st Iori 6), Boni 7, Antonini 7, Jamal 6.5, Fumagalli 6.5, Tremolada 7 (46’ st Losa sv), Fall 5.5 (27’ Calmi 7 (36’ st Citterio sv)), Donadio 6.5 (16’ st Ballabio 6). All. Commisso 6.5. A disp. Attianese, Bernardi, Giugno, Redaelli.
AMMONITI: Fossati (V), Ragone (V), Della Torre (V), All. Mastrolonardo (V), Guarino (N), Fall (N), Romano (N).
ESPULSO: 38’ st De Lisio (V).
ARBITRO: Silvera di Valdarno 5.5. La partita è molto fisica e combattuta e gli sfugge più volte. Il gioco è molto frammentato e alcune decisioni appaiono piuttosto ambigue.
LE PAGELLE
VIS NOVA Stropeni 6.5 Si oppone e risponde positivamente ad ogni conclusione avversaria, come sempre buona la sua prestazione (26’ st
Ragone 6).
Tranquillini 7 Il duello con Donadio è serratissimo, lui lo porta all’uscita e gli sbarra la strada in più occasioni, proponendosi anche in avanti (20’ st
De Lisio 6).
Gnaziri 6.5 Si mantiene sui soliti livelli e dà le consuete garanzie, Calmi è scatenato e non gli dà pace, ma lui è presente e non concede spazi.
Molteni 6.5 Il campo pesante sicuramente non lo aiuta, ma lui imposta saggiamente e con grandi illuminazioni compie sempre la scelta giusta (18’ st
Giandinoto 5.5).
Dugnani 6.5 Dopo il gol arriva un’altra buona prestazione, allontana e sventa ogni minaccia avversaria, nel finale si adatta e adegua a terzino.
Fossati 7 Eterno, il migliore per distacco dei suoi: se la Juventus ha Chiellini, il Vis Nova ha lui. Respinge e limita alla perfezione l’attacco avversario.
Fall 7 L’arma letale di Mastrolonardo: l’intera tattica si basa su di lui. Fondamentale nel vantaggio, azione in cui si conquista il rigore.
Orellana 6 Il campo pesante non aiuta nemmeno lui, fatica ad inventare ma nel complesso è sufficiente e dà il suo contributo (5’ st
Della Torre 6).
Cazzaniga 6 Occupa tutte le zone del campo, dall’attacco alla difesa. Non entra prepotentemente tra i migliori ma come di consueto è tra i più positivi.
Lacchini 6.5 Distribuisce e crea diverse situazioni di pericolo, in scivolata limita notevolmente le sfuriate degli avversari.
Valtulina 7 Freddissimo dal dischetto a siglare la rete del momentaneo vantaggio, poi è uno dei principali capisaldi del contropiedismo Mastrolonardiano (20’ st
Fadda 5.5).
All. Mastrolonardo 6.5 Snatura la filosofia della squadra, motivo? Campo pesante ed avversario. Il risultato gli dà ragione, alla fine di una gara turbolenta porta a casa un preziosissimo punto.
NIBIONNOGGIONO Guarino 5 Scellerata l’uscita che costa l’1-0 delle lucertole, poi in certe situazioni è fin troppo titubante. Rimandato.
Premoli 6.5 Furia sulla fascia destra, da fluidificante fa su e giù su tutta la fascia e deve far sudare spesso Gnaziri.
Fognini 6 Si propone spesso in avanti ma non riesce ad incidere troppo sull’andamento del match. Un po’ timidino ma comunque sufficiente.
Romano 6 Regia e cuore della manovra lecchese, orienta il gioco e detta i tempi (16’
st Iori 6 Prova a dare vivacità alla manovra).
Boni 7 Prova autorevole, là dietro, aldilà dell’azione che porta al rigore di Valtulina è impeccabile, gran prova la sua.
Antonini 7 Al pari del compagno di reparto è in grande forma, sfiora più volte il vantaggio impattando in area di rigore ma non trova il bersaglio.
Jamal 6.5 Arretra per ricevere e si propone in propensione, uno dei più dinamici e propositivi dei suoi.
Fumagalli 6.5 Molto dinamico, alterna folate offensive a giocate maggiormente difensive. Buona prova anche la sua.
Tremolada 7 Pareggia i conti in piena area di rigore, sfruttando alla perfezione una disattenzione difensiva. Furioso e ruggente.
Fall 5.5 Non riesce a combinare molto, out per un problema muscolare. (27’
Calmi 7 Inspiegabilmente sostituito, uno dei migliori dei suoi. Incontenibile).
Donadio 6.5 Emerge col passare dei minuti: all’inizio timido, poi diventa una spina nel fianco. (16’ st
Ballabio 6).
All. Commisso 6.5
I suoi partono male e nella ripresa riescono a rimettere in carreggiata il risultato. Nel finale, nonostante la superiorità numerica, non sfruttano le occasioni e alla fine il bottino è un punto.