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Serie D

Casatese-Castellanzese: la sfida degli ex si tinge di biancorosso con Pontiggia, Fusi e Recino

Mazzoleni vince contro il suo passato. Quarta vittoria consecutiva per i biancorossi, mentre i neroverdi cadono per la quarta di fila

Casatese-Castellanzese Serie D

Quarta sconfitta consecutiva per la Castellanzese (foto di Aldo Massarutto)

Casatese-Castellanzese, una sfida che ha il sapore di un passato che incontra il suo presente. La Casatese di Mazzoleni vince per 3-1 la sfida degli ex, mentre la Castellanzese cade per la quarta volta consecutiva. Primo tempo con gli uomini di Mazzoleni in totale controllo e che trovano il vantaggio all'8' con Pontiggia. Ad inizio ripresa è uno degli ex di turno a firmare il 2-0 biancorosso, Fusi. La Castellanzese reagisce con il subentrato Gazzetta (che si rivelerà uno dei migliori per i neroverdi) che si conquista il calcio di rigore: Colombo dal dischetto accorcia le distanze al 33'. I neroverdi provano una reazione, troppo timida, e in quel momento la Casatese affonda il terzo colpo con Recino. Che Ardito e lo staff tecnico neroverde possano essere a rischio è cosa ormai nota: in tribuna presente Lucio Brando, che il futuro dell'ex tecnico del Legnano si possa tingere di neroverde? Solo il tempo lo rivelerà.

Precisione Pontiggia. Troppe le palle perse dalla Castellanzese in avvio di gara con la Casatese che ne approfitta subito, il tiro potente di Isella però si infrange sul muro difensivo avversario. Ed è all'8' che gli uomini di Mazzoleni passano in vantaggio: punizione di Pontiggia che disegna una traiettoria perfetta e batte Cincilla, 1-0. La Casatese amministra il vantaggio con estrema facilità, ed è solamente al 20' che si vede la prima incursione a tinte neroverdi: filtrante per Colombo che però viene fermato per offside. Pochi istanti dopo ci prova anche Ferrandino, che soffia la sfera a Perego e serve Mandelli che però viene atterrato fuori area ed è un ennesimo nulla di fatto per gli uomini di Ardito, che faticano nel costruire e nel superare la metà campo avversaria. È a metà della prima frazione che forse c'è un vero e proprio squillo da parte della Castellanzese: bel dialogo fra Piran e Melli, Ferrara esce dai pali tempestivamente. Alla mezz'ora la Casatese ha l'occasione di raddoppiare: brutto errore difensivo da parte dei nerovedi, Pontiggia innesca Masini, ma Alushaj mette una pezza agli errori precedenti. Al 38' ennesima occasione biancorossa: Pontiggia serve al bacio Mecca che però spara alle stelle.

Fusi, stoccata dell'ex. La ripresa vede ancora una volta partire i padroni di casa con la giusta carica e verve realizzativa. Al 7' clamoroso errore di Pontiggia che a tu per tu con Cincilla spreca clamorosamente; ma due giri di orologio dopo ci pensa Fusi a realizzare il 2-0, grazie alla splendida giocata di Isella che salta avversari come birilli e sbaraglia completamente la retroguardia neroverde. È una Castellanzese che ancora una volta fatica notevolmente nella reazione, ma alla mezz'ora è il subentrato Gazzetta a dare una scossa; il 14 neroverde viene atterrato in area da Ferrara e per il direttore di gara non c'è alcun dubbio: penalty. Sul dischetto si presenta Colombo che è gelido nell'accorciare le distanze, realizzando il 2-1. Per 5 minuti buoni la Castellanzese sembra aver trovato la voglia e la gronta di reagire, ma proprio in quel momento Recino cala il tris definitivo. Nei restanti minuti è un assedio neroverde, ma al triplice fischio il risultato non cambia più: la Casatese sorride per 3-1, mentre la Castellanzese scivola all'ultimo posto in classifica.

IL TABELLINO

CASATESE-CASTELLANZESE 3-1
RETI: 8' Pontiggia (Casa), 9' st Fusi (Casa), 33' st rig. Colombo (Cast), 40' st Recino (Casa)
CASATESE (4-3-3): Ferrara 6, Videkom 6.5, Lancini 7, Fusi 7 (15' st Sassella 6.5), Perego 6, Pirola F 7., Sala 6.5 (32' st Ghilardi 6), Mecca 6 (44' st Morlandi sv), Masini 5.5 (21' st Vitale 5.5), Isella 7 (12' st Recino 6.5), Pontiggia 7.5. A disp.: Pirola C., Morganti, Ghilardi, Roma, Morlandi, Vitale, Sassella, Comberiati, Recino. All. Mazzoleni 7.5.
CASTELLANZESE (3-5-2): Cincilla 5, Compagnoni 5.5, Perego 5, Alushaj 5, Micheli 5.5, Colombo 6, Ferrandino 5.5, Falzoni 5 (1'st Gazzetta 6.5), Piran 6 (25' st Baldazzi 5.5), Mandelli 5.5 (44' st Sestito sv), Melli 6. A disp.: Asnaghi, Chessa, Sestito, Gazzetta, Mei, Tramutoli, Manfrè, Cattaneo, Baldazzi. All. Ardito 5.
ARBITRO: Andriambelo di Roma1 7.
ASSISTENTI: Umbrella di Nichelino e Carbone di Aosta.
AMMONITI: Fusi (Casa), Pirola F. (Casa), Falzoni (Cast), Colombo (Cast), Alushaj (Cast), Ferrara (Casa).

LE PAGELLE

CASATESE
Ferrara 6 Nel primo tempo è più spettatore non pagante che altro, anche se qualche buon intervento c'è. Nella ripresa sul rigore può poco o nulla. Tutto sommato partita attenta, anche se rischia la doppia ammonizione nel finale.
Videkom 6.5 L'intervento a fine partita sulla ripartenza di Ferrandino è provvidenziale. Se nel primo tempo non brilla, nella ripresa invece fa vedere tutte le sue qualità: interventi puliti e precisi sull'avversario.
Lancini 7 Sulla sinistra è fenomenale. Certo Melli e Piran gli danno un gran filo da torcere ma lui è bravo nell'andare sempre a coprire a dovere. Nella ripresa fatica meno e porta la squadra in profondità.
Fusi 7 L'ex di turno va a segno forse in una delle partite più delicate. Dimostra tutte le sue qulità: impostazione di gioco, velocità e visione ottimale di ogni singola giocata. Chapeau!
15' st Sassella 6.5 Grinta e rapidità al servizio della squadra.
Perego 6 Della retroguardia biancorossa è quello che soffre un po' di più, qualche sbavatura infatti c'è. Tutto sommato la prestazione è sufficiente.
Pirola F. 7 Muro difensivo della Casatese. Ogni volta che Perego va in difficoltà è sempre pronto a dargli man forte e ad andare in aiuto del compagno in difficoltà.
Sala 6.5 Buona spinta nella zona di competenza. Meglio nel primo tempo che nel secondo, dove cala vistosamente. (32' st Ghilardi 6)
Mecca 6 Si mangia due gol clamorosi e nella ripresa perde qualche pallone di troppo. Affrontare la tua ex squadra non è mai semplice, lui comunque non perde la calma. Sufficienza stiracchiata. (44' st Morlandi sv)
Masini 5.5 Classe 2003, vero, ma sbaglia troppe volte: il controllo, il passaggio. A tu per tu con Cincilla si lascia ipnotizzare. Da rivedere.
21' st Vitale 5.5 Tanti, troppi palloni persi che favoriscono l'avversaria.
Isella 7 Tecnica e qualità al servizio della squadra. Opta sempre per la soluzione migliore e i suoi assist sono decisamente alla stregua della perfezione.
12' st Recino 6.5 Segna il gol della sicurezza e in sostanza mette in cassaforte i tre punti.
Pontiggia 7.5 Da calcio piazzato è letalmente preciso. Innesca diverse azioni degne di nota e non molla un centimetro fino al triplice fischio.
All. Mazzoleni 7.5 Per l'ennesima volta dimostra che le sue squadre riescono sempre a reagire nel momento di difficoltà. Ha una rosa importante, vero, ma regala a tutti i suoi giocatori quel pizzico di qualcosa in più.

CASTELLANZESE
Cincilla 5 Tre gol per un portiere del suo calibro sono decisamente troppi. La difesa non lo aiuta vero, ma anche lui non appare sicuro come suo solito.
Compagnoni 5.5 Commette sbavature a cui nessuno è abituato. Nel primo tempo sono troppi i contrasti persi, mentre nella ripresa mette una pezza quando serve, specie nel duello aereo.
Perego 5 Non riesce mai a salire in cabina di regia, e troppo spesso favorisce la squadra avversaria con passaggi superficiali e grossolani. In netto calo.
Alushaj 5 Uno dei centrali di difesa più forti della categoria che va totalmente in bambola, soprattutto nella prima frazione. Se anche il capitano barcolla, è difficile cambiare il senso di marcia.
Micheli 5.5 Come Compagnoni fatica notevolmente nel marcare il suo uomo. Troppo spesso Pontiggia si rivela nettamente più rapido del difensore. Meglio nel secondo tempo.
Colombo 6 Finalmente si sblocca in campionato (seppur dal dischetto). Il numero 9 prova a inventarsi qualcosa, ma la mancanza di Chessa là davanti si sente e non poco. Solito sacrificio e per questo sufficienza piena.
Ferrandino 5.5 Affiancato a Colombo non rende al meglio. Come esterno fa valere le sue doti atletiche e la rapidità, davanti pecca un po' in precisione. Gli manca qualcosa, ed è un pizzico di cattiveria, perché tecnicamente è indiscutibile.
Falzoni 5 Giornataccia. Dopo la buona prestazione con la Brianza Olginatese inciampa troppo spesso in errori grossolani, specie in fase di controllo. I rimpalli non lo favoriscono mai e pian piano cede.
1' st Gazzetta 6.5 Si conquista il calcio di rigore che accorcia le distanze. Fino al triplice fischio corre a più non posso portando spesso e volentieri la squadra dalla parti di Ferrara. Migliore in campo? Si, per tenacia e voglia di fare.
Piran 6 Un 2003 che continua a metterci la giusta grinta. Qualche sbavatura c'è, è innegabile, però c'è tanta fame. Buon l'intesa con la new entry Melli. (25' st Baldazzi 5.5)
Mandelli 5.5 Qualche guizzo c'è, ma non può bastare, specie per quei primi 45 minuti dove viene completamente annichilito da Fusi e Mecca. C'è da lavorare ancora. (44' st Sestito sv)
Melli 6 Il nuovo arrivato viene fatto subito scendere sul campo di battaglia e sicuramente non sfigura affatto. Deve ancora integrarsi e capire qualche meccanismo, ma le capacità tecniche sono indiscutibili e anche la voglia di fare bene si vede.
All. Ardito 5 Quarta sconfitta consecutiva che pesa notevolmente. Un problema c'è e da quello visto in campo è più mentale che fisico. Serve la svolta e serve nel breve.

LE INTERVISTE

Commenta così Achille Mazzoleni: la vittoria della sua Casatese: «Partita dominata no, non abbiamo sofferto molto fino al rigore, poi in 4-5 minuti è successo e poteva succedere un po' di tutto. Sono convinto che sia Ardito che i ragazzi della Castellanzese potranno dare battaglia a tutti, trovando il giusto reagente. Con la Casatese? Vorremmo migliorare quello fatto lo scorso anno, quindi arrivare nei playoff, migliorando il piazzamento finale. Con Fusi, Ghilardi e Mecca ci conosciamo e sanno già quello che voglio, quindi è semplice lavorarci. Credo che riuscire a fare reagire una squadra in un momento di difficoltà debba essere una delle qualità fondamentali di un allenatore. Anche noi non siamo partiti bene e ora siamo al quarta vittoria di fila...»

Poche parole quelle di Andrea Ardito: «Nel secondo tempo abbiamo messo in campo quello che una squadra deve sempre avere, ovvero l'orgoglio. Però ci sono stati tanti errori di misura e di costruzione nel primo tempo...Dobbiamo assumerci tutti le nostre responsabilità, io in primis e i ragazzi a seguito. Ora dobbiamo dare tanto di più, non solo qualcosa, per poter uscire da questa situazione».

Parole importanti quelle di Salvatore Asmini, Ds neroverde: «Questa è la squadra, il primo responsabile sono io. Ci sono state partite davvero fatte male, questa è una questione di testa perché non si può aver paura di giocare a calcio. Oggi almeno sul 2-1 mi aspettavo di non prendere il terzo gol per cercare di recuperare qualcosa e vedere la reazione della squadra. Ripeto che il responsabile sono io, abbiamo tanti infortuni e una rosa limitata, ma questa non deve essere assolutamente una scusante. Questa settimana abbiamo provato a dare una scossa, ma ora tocca ai ragazzi dare una risposta, sul campo. Bisogna cercare di capire il vero motivo di questo momento, che sicuramente è qualcosa legato alla testa. Un'assenza finalmente è quella di Meregalli che in campo è un secondo allenatore, ma ripeto che queste non possono essere scusanti. Dire che sono dispiaciuto e demoralizzato è poco, soprattutto per la famiglia Affetti che non ci fa mai mancare nulla».

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