Serie D
21 Novembre 2021
Castellanzese e Crema in campo prima del fischio d'inizio
Parlare di scontri diretti a novembre è prematuro, ma Castellanzese-Crema era un match tra dirette rivali. A portare a casa i tre punti – fondamentali in chiave salvezza – sono i bianconeri a cui basta Ferretti. I neroverdi faticano notevolmente nel primo tempo (scevro di grandi occasioni), trovano una quadra nella ripresa ma poi crollano specie psicologicamente. L'attacco della Castellanzese appare decisamente sterile e con troppe poche idee. D'altro canto il Crema non ha occasioni a pioggia, ma è capace di capitalizzare e di trovare la vittoria e di proseguire la striscia positiva. Crema che risale la china, Castellanzese all'ultima piazza della classifica.
Crema con carattere, Castellanzese da rivedere. Ottimo inizio del Crema, che prova subito a pressare alto con Poledri che porta in profondità la formazione bianconera, ma il sinistro di Stanzione termina altissima e non desta problemi a Cincilla. La formazione di Bellinzaghi sembra avere ritmi decisamente più alti, mentre la Castellanzese sembra aver tirato il freno a mano. Al quarto d'ora si fanno vedere i neroverdi: bella la giocata di Ferrandino per Piran che piazza l'assist per Chessa, la conclusione viene deviata. Al 20' Rinaldini prova la conclusione: debole e Cincilla frena senza problemi. Le posizioni di offside di Colombo e Cocci non portano a troppe conclusioni. A metà prima frazione la Castellanzese prova a portarsi in vantaggio: dalla sinistra Piran piazza il cross in mezzo, Chessa non riesce ad agganciare benissimo. Al 28' Rinaldini si divora il gol del vantaggio bianconero: Ferretti trova un corridoio, il numero 11 non calibra il tiro che termina sul fondo. Due giri di orologio dopo Ferrandino prova la botta da fuori, Ziglioli devia in angolo. È un altalena di emozioni: al 31' Cincilla esce dai pali, Ferretti perde il tempo di tiro ed è bravo Compagnoni a chiuderlo. Al 38' Chessa si mette in proprio, prova la giocata, ma Cerri in spaccata devia la sfera in angolo.
Ferretti basta e avanza. La ripresa inizia con una Castellanzese con più idee, trascinata dal “falso diez” Ferrandino, ma la retroguardia bianconera sventa ogni sortita. All'8' Chessa fa venire i brividi a tutti con una bomba da fuori, Ziglioli con i pugni respinge in maniera provvidenziale. Due giri di orologio dopo ci prova anche Colombo, Ziglioli senza problemi. Al 12' il numero uno del Crema è miracoloso sulla conclusione di Perego, sul ribaltamento di fronte Cincilla risponde presente sulla conclusione del trio d'attacco bianconero. Al 16' ancora Cincilla protagonista: Ferretti innesca Rinaldini, l'estremo difensore neroverde si rifugia in corner. Brividi al 20': Rinaldini piazza l'assist, fallo su Meregalli e ripartenza da Cincilla: i neroverdi arrivano subito dalle parti di Ziglioli, Chessa tenta la rovesciata, ma è un nulla di fatto. Al 23' Ferretti porta gli ospiti in vantaggio con il solito bomber Ferretti: una deviazione non aiuta Cincilla nel murare la conclusione. Crema che prova anche il raddoppio con Rinaldini: Cincilla in due tempi. Al 35' Compagnoni prova la conclusione, la sfera finisce sul fondo senza impegnare Ziglioli. Al 40' la traversa nega la gioia a Mandelli, che aveva recuperato la sfera soffiandola all'omonimo Mandelli.
IL TABELLINO
CASTELLANZESE-CREMA 0-1
RETE: 23' st Ferretti
CASTELLANZESE (3-4-1-2): Cincilla 7, Compagnoni 6.5, Perego 6, Alushaj 6.5, Chessa 5.5, Colombo 5, Ferrandino 5.5, Meregalli 6.5 (32' st Mandelli 6), Falzoni 6 (13' st Pisan 6), Piran 6, Melli 6. A disp. Asnaghi, Micheli, Sestito, Mazzola, Mei, Manfrè, Baldazzi. All. Cotta 5.5.
CREMA (4-3-3): Ziglioli 7.5, Bertelli 7, Stanzione 6.5, Erman 6.5, Ruffini 6, Cerri 7, Cocci 6, Bignami 6.5, Ferretti 6.5, Poledri 6 (25' st Mandelli 5), Rinaldini 7 (40' st Valenti sv). A disp. Pennesi, Viviani, Forni, Costabile, Meleqi, Bassoli, Ruscitto. All. Bellinzaghi 7.
ARBITRO: Tagliente di Brindisi 5
ASSITENTI: Mascali di Paola e Celestino di Reggio Calabria.
AMM.: Chessa (Ca), Mandelli (Cr), Mandelli (Ca)
LE PAGELLE
CASTELLANZESE
Cincilla 7 Paradossalmente è proprio l'estremo difensore il migliore dei neroverdi. Sul gol non può nulla, ma tante parate sono provvidenziali, soprattutto quelle su Rinaldini. Salva il risultato finchè può.
Compagnoni 6.5 La retroguardia soffre poco ed è il reparto migliore della Castellanzese. Buone le chiusure su Rinaldini e su Stanzione.
Perego 6 Il primo tempo è totalemente da dimenticare, nella ripresa comincia a prendere le misure...almeno per 20' di gioco. Quel gol divorato però pesa come un macigno.
Alushaj 6.5 Poche parole da parte del capitano neroverde e tanta sostanza dietro. Buona la marcatura su Ferretti che non riesce quasi mai a girarsi.
Chessa 5.5 Il fantasista neroverde non è proprio in giornata. Poche idee, pochi spunti e poca pressione. Peggior prestazione in neroverde? Sì, decisamente.
Colombo 5 Il 9 neroverde è assolutamente sottotono. Mai veramente incisivo e con pochissime sgaloppate. C'è da invertire il senso di marcia e di corsa. Irriconoscibile.
Ferrandino 5.5 Come tutto il reparto offensivo, non può essere sufficiente. Qualche spunto, ma è troppo poco. Le idee mancano e faticano ad arrivare, deve (e non solamente può) fare di più.
Meregalli 6.5 La difesa regge, il merito è anche suo. Completamente ritrovato dopo l'infortunio è intelligente in fase di marcatura e offre qualche soluzione diversa.
32' st Mandelli 6 La traversa al 40' brucia e trema ancora. Almeno ci prova e non pecca troppo in grinta.
Falzoni 6 Qualche timido spunto. Sufficienza stiracchiata per l'approccio.
13' st Pisan 6 Appena rientrato dall'infortunio, qualità e atteggiamento giusto. Ritrovato? Si spera.
Piran 6 Il reparto offensivo non sempre comprende appieno le sue giocate, piazza assist al bacio che nessuno riesce a finalizzare.
Melli 6 In mezzo ci mette sempre tanta quantità recuperando tanti palloni, nel finale però crolla del tutto. Sufficienza sì, ma non basta, serve più aggressività.
All. Cotta 5.5 Le colpe non possono essere imputate tutte a lui, ma la squadra va smossa. La rosa c'è, la qualità pure...ma la paura deve passare.
CREMA
Ziglioli 7.5 Salva il risultato innumerevoli volte e sprona i compagni a cercare il vantaggio. Bene nelle uscite aeree e anche in quelle basse. Garanzia e sicurezza.
Bertelli 7 Sulla fascia va come un treno e nella prima frazione è lui a cercare sempre la profondità e la giocata degna di nota. Nella ripresa è un po' più timido.
Stanzione 6.5 Tante buone intuizioni, ma non sempre riesce a uscire nel migliore dei modi. Il carattere però è quello giusto.
Erman 6.5 Tanti interventi provvidenziali e ottime chiusure su Ferrandino. Da centrocampo spesso arretra a dare man forte in difesa.
Ruffini 6 Uno dei più esperti che però vacilla ogni tanto. È Cerri ad andargli spesso e volentieri in soccorso. Prova comunque sufficiente.
Cerri 7 Come detto della retroguardia è il vero faro. La spaccata a fine primo tempo su Chessa ne dimostrazione. Sempre perfettamente in posizione per sventare le sortite avversarie.
Cocci 6 Bene nel primo tempo, almeno in fase di spinta, nella ripresa è troppo contratto. Tutto sommato esegue il suo compitino.
Bignami 6.5 Funzionale è la parola giusta. È bravo nel duello e nel servire i compagni liberi.
Ferretti 6.5 Suo il gol che regala la vittoria ai bianconeri. Potrebbe anche andare in doppietta, ma Alushaj lo segue come un'ombra. Bomber e trascinatore del Crema.
Poledri 6 Parte nel migliore dei modi, andando sempre in profondità. Poi si spegne e non riesce più a far scattare la miccia.
25' st Mandelli 5 Il peggiore dei bianconeri. Rischia troppo in troppe occasioni e spesso perde la sfera. Da rivedere.
Rinaldini 7 Là davanti fa vedere i sorci verdi. Ha fisico, tenacia e tanto carattere. Buoni spunti e fiato a non finire. (40' st Valenti sv).
All. Bellinzaghi 7 Poche occasioni, ma una viene finalizzata e tanto basta per portare a casa i tre punti. Il suo Crema è in netta crescita, e non ci sono dubbi.
ARBITRO
Tagliente di Brindisi 5 Se ci soffermassimo ai due assistenti il voto sarebbe 7, il direttore è in completa bambola. Cartellini lasciati in spogliatoio per tutto il corso del primo tempo, falli che lasciano a desiderare da ambo le parti. Protagonista sì, ma in negativo.
LE INTERVISTE
Soddisfatto Bellinzaghi, tecnico del Crema: «Sono contento del risultato e della prestazione. Primo tempo ottimo sul piano dell'aggressività e del gioco. Nel secondo tempo sicuramente l'avversario ha trovato un buon inizio, poi ci siamo assestati abbiamo trovato il gol e abbiamo avuto un po' paura nel chiudere definitivamente la partita. È evidente quanto Ferretti sia in grado di centrare la porta e di finalizzare la gara».
Amareggiato Cotta, allenatore della Castellanzese: «Il primo tempo è proprio l'emblema del non calcio. Abbiamo sbagliato tutti tantissimo; è riduttivo dire approccio sbagliato con una situazione di classifica così. Sono molto amareggiato perché non mi aspettavo questa lentezza e sicuramente con i tre attaccanti non rendiamo al meglio. Parlare di scontri diretti a novembre è prematuro, ma questa era una diretta rivale e dovevamo fare punti. 15 giorni eravamo una squadra ora no. Si riparte dal lavoro e con ogni giocatore che dovrà farsi un'autoanalisi. Qui ci dobbiamo tutti mettere in discussione eccetto la società che non ci fa mai mancare nulla».