Serie D
19 Gennaio 2022
Luca Fognini in azione, match-winner della sfida tra Folgore Caratese e Desenzano Calvina
Sembrava tutto pronto per commentare un pareggio di metà stagione. E invece, Luca Fognini, entrato al novantesimo al posto del capitano Ciko, ha deciso di regalare un pomeriggio diverso, cambiando il corso della storia del match tra Folgore Caratese e Desenzano Calvina e, forse, dell'intera stagione del collettivo di Longo, siglando al 50' della ripresa il gol del 2-1 finale. Una partita dall'epilogo inaspettato, con le due squadre che hanno dato vita ad un incontro piacevolissimo, scandito dalle reti di Esposito poco prima dell'intervallo e da Aliu nella ripresa. Un incontro vivo, che ha premiato i padroni di casa, ora temporaneamente in piena zona playoff a quota 30 punti, mentre per gli ospiti la sconfitta fa malissimo, non tanto sul piano del gioco, in quanto possono uscire a testa alta dal campo, ma per la classifica, con il Sangiuliano City Nova che mette la freccia in testa a +4 e con l'Arconatese che vincendo a Castellanza scavalca proprio gli uomini di Florindo al secondo posto, ora terzi sempre a 32 lunghezze.
Esposito giganteggia. Desenzano in controllo nei primi minuti, con Ricozzi che cerca di gestire da faro della squadra e con il solito Aliu a supportare la manovra abbassandosi fino a centrocampo. Eppure, la prima occasione vera è di marca Folgore, con lo spunto di Lo Faso sulla sinistra al 5’ che scalda i guantoni di Sellitto, bravo a respingere in corner. L’episodio serve a dare maggior sicurezza ai padroni di casa, che ci riprovano al 10’ con un colpo di testa di Cocuzza che scavalca l’estremo difensore avversario, trovando però il salvataggio in extremis di Boscolo quasi sulla linea di porta. Epilogo analogo un quarto d’ora dopo, a parti invertite: dagli sviluppi di un corner, tentativo in semirovesciata di Campagna che non finisce in porta per merito di Gigli, il quale respinge al mittente un gol che sarebbe stato da Premio Puskas. In mezzo alle due grandi occasioni della prima frazione di gioco, ci prova anche Ferrara al 18’, testando Merelli, il quale non ha problemi nella presa sul tentativo dai 25 metri del numero 11. Squadre ordinate, le quali cercano sempre la costruzione del gioco senza gettare mai la sfera, seppur le azioni degne di nota arrivino quasi sempre da cross e tentativi aerei. La gara è veramente gradevole, e il meglio dei primi 45 minuti deve ancora arrivare, con i “big” sugli scudi: al 38’ Lo Faso sulla sinistra incanta e dribbla Campagna sulla parte sinistra dell’area di rigore, allungando e crossando in mezzo per Alma, che da pochi passi si divora il pallone del vantaggio spedendo alto. Poi, tre minuti dopo, ancora Aliu di testa cerca di capitalizzare il pallone pregevole di Pinardi, ma il bersaglio viene mancato di un soffio, con il suo colpo che lambisce il palo alla sinistra di Merelli. Ma è due minuti più tardi che il terzo colpo di testa nel giro di pochi minuti risulta finalmente decisivo: Esposito al 43’ modifica il tabellino, travolgendo con uno stacco imperioso la difesa del Desenzano e chiudendo in vantaggio, con il corner da cui nasce la rete propiziato dall’ennesima saetta scagliata da Lo Faso, che trova in Sellitto una saracinesca in grado di deviare in out.
Aliu non basta, Fognini vola. Dopo qualche piccola scaramuccia immediatamente rientrata, il primo squillo arriva al minuto 8, con Boscolo di testa che chiama Merelli ad un intervento prodigioso sulla linea, dando quasi l’illusione del gol. Il ritmo è inevitabilmente calante, complici le molteplici energie spese nella prima frazione, soprattutto dai padroni di casa, che al 20’ cedono: da un’iniziativa di Ruffini sulla sinistra, il pallone scorre in mezzo all’area, sul quale si avventa Marangon, che colpisce in pieno la traversa, ma sulla ribattuta Aliu appoggia comodamente in rete da due passi e rimette la sfida in equilibrio. Gli animi si scaldano, con il Desenzano che gioca più in fiducia, mentre la Folgore prova a ricomporsi. Girandola di cambi e qualche spunto, ma non ci sono più azioni significative, almeno fino al 50’ della ripresa, quando proprio un subentrato, Luca Fognini, svetta su tutti da un cross dalla sinistra e gela il Desenzano Calvina quando ormai i giochi sembravano chiusi: è delirio Folgore Caratese, che conquista tre punti ormai insperati e rilancia le sue quotazioni.
IL TABELLINO
FOLGORE CARATESE-DESENZANO CALVINA 2-1
RETI (1-0, 1-1, 2-1): 43’ Esposito (F), 20’ st Aliu (D), 50’ st Fognini (F).
FOLGORE CARATESE (4-3-3): Merelli 6.5, Troiano 6, Gigli 7, Romano 6, Ciko 6 (45’ st Fognini 7), Cocuzza 6.5 (38’ st Gomez sv), Alma 5.5 (26’ st Kone sv), Esposito 7.5 (42’ st Caiazza sv), Lo Faso 7, Felici 6 (29’ st Gai sv), Kaziewicz 5.5. A disp. Massaro, Alabiso, Derosa, Bianchi. All. Longo 7.
DESENZANO CALVINA (4-3-3): Sellitto 7, Campagna 6.5, Ruffini 6.5, Ricozzi 6, Boscolo 6.5, Agazzi 6, Franzoni 6.5 (13’ st Carta 5.5), Pinardi 5.5 (13’ st Spini 6.5), Aliu 7, Marangon 6, Ferrara 6 (40’ st Gerevini sv). A disp. Rovelli, Turlini, Ricciardi, Fenotti, Rossi, Forlani. All. Florindo 6.5.
ARBITRO: Iannello di Messina 6.5.
ASSISTENTI: Jorgji di Albano Laziale e Salvatori di Tivoli.
AMMONITI: Gigli (F), Troiano (F), Caiazza (F), Campagna (D), Franzoni (D), Agazzi (D).
LE PAGELLE
FOLGORE CARATESE
Merelli 6.5 Bravo nelle uscite basse, denota qualche incertezza su una sfera da corner a metà primo tempo. Si riscatta con una bella parata su Boscolo a inizio ripresa.
Troiano 6 Partita ordinaria, al servizio della squadra. Spende l’ammonizione con intelligenza.
Gigli 7 Il regalo di Natale della società eccede al 19’ rimediando un giallo per fallo su Aliu. Si fa perdonare subito dopo con un intervento provvidenziale sulla sforbiciata di Campagna. Sempre sul pezzo.
Romano 6 Prova a farsi sentire dai suoi compagni, partita quadrata.
Ciko 6 Capitano arrembante, gara di enorme sacrificio, a centrocampo serve il suo contributo.
45’ st Fognini 7 Tutto pareva condurre alla divisione della posta in palio, ma l'eroe di giornata è il classe 2000, che regala tre punti ai suoi con un guizzo inatteso.
Cocuzza 6.5 Il colpo di testa a inizio gara aveva fatto gridare al gol: tentativo sfumato. (38’ st Gomez sv).
Alma 5.5 L’errore a fine primo tempo è da matita rossa: un giocatore del suo calibro non può fallire colpi del genere. (26’ st Kone sv).
Esposito 7.5 Padrone della retroguardia, sempre vigile, è l’uomo del vantaggio con un colpo di testa micidiale. Non solo gol: imbastisce da dietro molte delle azioni organizzate dei suoi. (42’ st Caiazza sv).
Lo Faso 7 Il primo acuto della partita è il suo. Sicuro nelle giocate, è una meraviglia per gli occhi quando danza con il pallone: il Lo Faso dei primi 45 minuti è ciò che serve alla Folgore. Meno brillante nel secondo tempo e infatti la squadra perde di pericolosità.
Felici 6 Elegante negli anticipi, cerca di proporsi sul settore mancino. Prestazione convincente nel primo tempo, cala nella ripresa. (29’ st Gai sv).
Kaziewicz 5.5 Non molto incisivo, si vede davvero poco nel complesso.
All. Longo 7 La squadra è propositiva nel primo tempo ed è sempre pulita in fase di approdo in zona gol. Paga una disattenzione difensiva a metà ripresa, si prende i tre punti che possono rappresentare il crocevia della stagione grazie all'intuizione Fognini.
DESENZANO CALVINA
Sellitto 7 Bella la risposta in avvio sulla bruciante conclusione di Lo Faso, non si fa sorprendere anche dalla distanza. Chiama sicuro la presa ai suoi difensori, spettacolare intervento al 42’ ancora sull'estroso Lo Faso.
Campagna 6.5 Nell’inedito ruolo di terzino destro si comporta dignitosamente, sfiorando un gran gol a metà primo tempo.
Ruffini 6.5 Prezioso, prova a innestare la marcia senza molto successo nel primo tempo. Sale di qualche metro nella ripresa: il cambio di passo è fondamentale ed è proprio lui a innescare l’azione che porta al gol.
Ricozzi 6 Il timoniere della squadra, prova a tenere la barra dritta. Anche lui pecca a volte in errori di misura.
Boscolo 6.5 Si immola al 10’ di gioco salvando il risultato, sfiora il pari a inizio ripresa trovando una risposta pazzesca del portiere dei padroni di casa.
Agazzi 6 Prima volta da difensore centrale, non è il suo ruolo naturale e ne risente, ma tutto sommato se la cava, al netto del gol subito.
Franzoni 6.5 Prova a duettare con Aliu e Campagna, la maggior parte dei suggerimenti offensivi parte dalla sua zona di competenza.
13’ st Carta 5.5 Non si fa notare moltissimo nel tempo a sua disposizione.
Pinardi 5.5 Delizia con un cross pennellato per la testa di Aliu, ma non può bastare: poteva fare di più.
13’ st Spini 6.5 Rischia di fare male dalla distanza con un tiro a metà ripresa, notevole spunto al 37’ con un’azione in velocità.
Aliu 7 Il talento più prezioso della squadra si sbatte continuamente su tutto il fronte offensivo. Il colpo di testa poco prima del vantaggio Folgore grida ancora vendetta, non può fallire da pochi passi in occasione dell’1-1.
Marangon 6 Rientrato dopo un lungo infortunio, rimane troppo ai margini della sfida nel primo tempo, merito anche di una difesa avversaria attenta. Cresce di tono nella ripresa, decisivo nel gol che porta al pareggio.
Ferrara 6 Suona la carica con un tiro da fuori nel primo tempo. Apprezzabile l’impegno. (40’ st Gerevini sv).
All. Florindo 6.5 La difesa rimaneggiata lo ha costretto a mutare la collocazione tattica di diversi suoi uomini. Molto bene sulla destra nel primo tempo e sulla corsia opposta nella ripresa. Si becca un cartellino giallo nel finale a causa della foga agonistica, patisce una sconfitta da dimenticare il prima possibile.
ARBITRO
Iannello di Messina 6.5 Lascia correre, non intervenendo anche su alcuni contatti al limite del fischio. Personalità.