Serie D
03 Aprile 2022
Luigi Alberto Scaglia, tre assist decisivi per lo Sporting Franciacorta nella sfida contro la Folgore Caratese
Uno spot per il calcio dilettantistico. Questa è stata Sporting Franciacorta-Folgore Caratese, terminata 3-2 per i locali. Le due compagini hanno dato vita a primi 45 minuti di calcio adrenalinico, senza mai stancarsi e alzando i ritmi regalando ben quattro reti, frutto di un Cocuzza inarrestabile, che porta per due volte in vantaggio gli ospiti, sistematicamente ripresi prima da Kouko e poi dalla capocciata di Berna. Proprio quest'ultimo, classe 2004, si dimostra uno dei migliori in campo, sciogliendosi dopo il pareggio per 2-2 firmato prima dell'intervallo e dimostrandosi un profilo futuribile. La palma di mattatore della sfida, però, spetta solo a uno: Scaglia, che sforna i tre assist che lanciano i suoi al successo, compreso quello confezionato per Basanisi, bravo a decidere le sorti della gara con la sua realizzazione. Da sottolineare anche la prestazione mostruosa di Bithiene, a cui è mancato solamente il gol, e quella di Merelli dall'altra parte, eccezionale in alcune risposte. Una battuta d'arresto per Longo, che perde l'opportunità di scavalcare il Brusaporto al secondo posto e di accorciare sul Sangiuliano in testa. I padroni di casa, di contro, accendono la speranza playoff, adesso distanti cinque lunghezze.
Bastano 120 secondi a Cocuzza per gelare gli uomini di Maspero: doppia cifra per l’attaccante, il quale, ricevuta palla da dietro, controlla bene col petto e con un pallonetto batte Pilotti. La squadra di casa subisce il colpo, con gli ospiti che riescono a ragionare e controllare meglio il campo sull’onda dell’immediato vantaggio. La reazione dei padroni di casa è comunque tangibile e si concretizza al 13’, con la giocata di Scaglia che salta Grbic e serve Kouko, che non ha problemi ad appoggiare in rete. Partita davvero brillante, con le due squadre che non si risparmiano: due minuti dopo il pari, Cocuzza ci riprova, sorprendendo Fiorentino ma non riuscendo a inquadrare la porta. Non ci sono momenti di studio, partita avvincente: Ciko dialoga splendidamente con lo scatenato numero 9, bravo a dettare i tempi dei passaggi in profondità e a tentare anche uno spericolato gol al 20’ da centrocampo, provando a scavalcare l’estremo difensore avversario con un tentativo ben più complicato di quello che ha portato alla rottura dell’equilibrio. All’arrembante attaccante risponde l’altro marcatore, che si destreggia con qualche movimento elegante per far salire i suoi. I ritmi su cui viaggia l’incontro sono intensissimi, che portano ad un inevitabile rallentamento a seguito dell’enorme dispendio energetico nella prima metà del tempo. La Folgore oggi ha il vizio del pallone a scavalcare: al 36’ combinazione tra Kouda e Ciko, con quest’ultimo che sul versante mancino dell’attacco per poco non infila nuovamente con questa modalità Pilotti. Sull’azione seguente, la risposta dello Sporting Franciacorta, con il mobilissimo Bithiene che serve l’accorrente Basanisi, il quale perde il tempo per la battuta a rete. Il numero 7 locale al 43’ si mette in proprio e tenta di griffare il sorpasso, ma Merelli si oppone, chiudendo in corner. Il finale di tempo, però, è perfettamente coerente con una prima frazione di gioco stellare: al 43’ Cocuzza veste nuovamente i panni di goleador, sfruttando appieno una punizione arretrata su cui vi è qualche recriminazione da parte della squadra di casa, ma neanche due minuti dopo è Berna di testa a far andare tutti all’intervallo sul pareggio, ancora assistito da uno Scaglia generosissimo.
Ripresa nel segno di Berna e Boschetti, che confezionano dopo 7 minuti la prima chance dal rientro dagli spogliatoi: i due sviluppano l’azione, dando a Basanisi l’opportunità di calciare, ma il numero 10 spreca malamente. Locali molto più in palla: un’azione al 10’ porta ad un bel pallone lavorato da Kouko che serve Mozzanica in mezzo, il quale viene fermato dal provvidenziale intervento di Caiazza, che si riscatta dopo un brutto pallone perso qualche istante prima. Per ravvivare i suoi, Longo lancia nella mischia Konè, che dopo pochi secondi dal suo ingresso si lancia in una serpentina terminata con l’opposizione della retroguardia al momento della conclusione verso la porta. La bellezza del primo tempo ovviamente non può riproporsi e le due squadre provano ad affidarsi a dei tiri dalla distanza, come al 27’, in occasione della quale Muhic trova ancora un Merelli performante, o a qualche iniziativa, come quella prodotta dal duo Kouda-Ciko al 29’, terminata con una deviazione in angolo. Ed è proprio un tiro dalla bandierina a far cambiare nuovamente il risultato: terzo assist per Scaglia, che trova la zuccata decisiva di Basanisi al 32’, che si fa perdonare scegliendo il tempo giusto. Cinque minuti più tardi, Mozzanica impegna Merelli, che quando è chiamato in causa si fa notare. Gli ospiti mutano assetto tattico nel finale, ricorrendo ad un 4-2-3-1 che all’occorrenza diviene 4-2-4: l’ultimo assalto non basta. Il secondo posto sfuma, mentre per gli avversari si comincia a sentire meglio l'odore dei playoff.
SP. FRANCIACORTA-FOLGORE CARATESE 3-2
RETI (0-1, 1-1, 1-2, 3-2): 2’ Cocuzza (F), 13’ Kouko (S), 43’ Cocuzza (F), 45’ Berna (S), 32’ st Basanisi (S).
SP. FRANCIACORTA (4-2-3-1): Pilotti 6.5, Berna 7.5, Moraschi 6, Muhic 6.5, Fiorentino 6, Boschetti 6.5, Bithiene 7.5 (45’ st Faini sv), Scaglia 8, Kouko 6.5, Basanisi 7, Mozzanica 6.5. A disp. Cortese, Archetti, Bertoglio, Perego, Abbiati, Scarsi, Bertuzzi, Sodinha. All. Maspero 7.5.
FOLGORE CARATESE (4-3-3): Merelli 7, Grbic 6, Romano 5.5, Ciko 6.5 (34’ st Gomez sv), Cocuzza 7.5, Alma 6.5 (17’ st Konè 6), Di Stefano 6.5 (25’ st Repetto sv), Caiazza 6, Derosa 5.5, Kaziewicz 5 (40’ st Fognini sv), Kouda 6.5 (40’ st Troiano sv). A disp. Nocco, Alabiso, Felici, Repetto. All. Longo 6.5.
ARBITRO: Guerra di Venosa 6.5.
ASSISTENTI: Rinaldi e Ladu.
AMMONITI: Moraschi (S), Derosa (F), Fiorentino (S).
ESPULSO: 49’ st Kouko (S) per doppia ammonizione.