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Serie D

Un esordiente in porta salva il risultato nella sfida playoff

Gol, rigore, tiro a giro, ammonizioni: è un primo tempo da capogiro

Davide Di Stefano Folgore Caratese

Davide Di Stefano, uno dei protagonisti della partita tra Desenzano Calvina e Folgore Caratese

Finisce sul punteggio di 1-1 la sfida ad alta quota tra Desenzano Calvina e Folgore Caratese. Accade tutto nel primo tempo: Lo Faso, grande protagonista, conduce avanti i suoi dopo cinque minuti, prima di subire la risposta su rigore di Marangon, altro nome di spicco di questo match. Una gara intensa durante la prima frazione di gioco, che cala invece alla lunga, con una ripresa sottoritmo da parte di entrambe le contendenti, fatta eccezione per il clamoroso tentativo di Di Stefano deviato in corner da un superlativo Rovelli, oggi alla prima chiamata in campo al posto del titolarissimo Sellitto e che non ha fatto assolutamente rimpiangere. Le due squadre rimangono entrambe in zona playoff: gli ospiti quarti in classifica con 60 punti, staccati dal Legnano, mentre i padroni di casa rosicchiano un punto sulla Virtus Ciserano, ko a Breno, giungendo a quota 59 punti.

LO FASO VS MARANGON

 

Ritmi compassati nelle prime battute, ma alla prima occasione, dopo 5 minuti, è già gol: ci pensa Lo Faso con un sinistro all’interno dell’area di rigore sugli sviluppi di un’azione partita dal versante destro a dare la sterzata all’incontro. I padroni di casa devono dunque inseguire, accelerando la manovra, e provando a scuotersi con un’azione confezionata da Marangon e Aliu, con quest’ultimo che clamorosamente spara alto da pochi passi al 10’, vanificando una buona opportunità. Il sussulto permette agli uomini di Soave di prendere coraggio: tre minuti più tardi Merelli sventa il tentativo di Franzoni in due tempi, evitando guai. Dall’altra parte, scollinato il quarto d’ora, Grbic prova a smorzare la tensione con una conclusione da fuori area terminata alta. A metà ripresa arriva l’episodio chiave della prima frazione di gioco: Aliu riceve uno spiovente in area di rigore, controlla e tenta un dribbling su Merelli, che lo stende. Il direttore di gara Rodigari non ha dubbi e concede il penalty: Marangon si incarica della battuta e spiazza l’estremo difensore ospite, pareggiando i conti al 23’. Subito il gol, brivido al 29’, con un innocuo taglio prodotto dalla squadra di Longo su cui Franzoni svirgola, con Cocuzza che preso in controtempo non riesce ad agganciare la sfera a tu per tu con Rovelli. La partita rimane agonisticamente gradevole, arricchita da alcuni guizzi individuali: lo splendido tiro a giro di Lo Faso al 36’ per poco non si trasforma in quella che sarebbe stata una prodezza per gli occhi, mentre sulla ripartenza conseguente è Marangon a esibirsi in un bel dribbling, non concretizzato.

ROVELLI STOPPA LA FOLGORE

Primi minuti dopo l’intervallo poco brillanti da parte di entrambe le compagini, con tanta staticità in mezzo al campo. Serve qualche cambio e l’acuto di Konè, che al 10’ approfitta di un passaggio sulla corsa ed entrando in area di rigore chiama Rovelli ad un bell’intervento in tuffo. Ciò a dimostrazione della presenza delle due squadre in campo, col freno a mano tirato per la paura di perdere ma comunque concentrate e decise. I cambi provano a offrire qualche spunto degno di nota, su tutti il mobile Spini del Desenzano Calvina, che al 19’ chiama Merelli alla parata. La gara, però, appare più piatta rispetto ai primi 45 minuti, con le due squadre che giocano senza riuscire a procurare grattacapi alle rispettive retroguardie avversarie, con qualche eccezione, come nella circostanza che vede protagonista Aliu il quale, pescato al 25' con un cross, spara alto dopo un batti e ribatti con il suo marcatore, rimediando un cartellino giallo per proteste, ritenendo ci fosse un tocco di braccio del suo diretto marcatore a deviare il suo tentativo. Le due squadre appaiono stanche, ma al 36' un'occasione che rischia di cambiare il corso della partita: su un'azione da rimessa laterale Di Stefano si gira da pochi passi trovando una risposta clamorosa di Rovelli, che evita di capitolare con un intervento ai limiti dell'incredibile. È l'ultima vera grande chance dell'incontro: posta in palio divisa. 

 

IL TABELLINO

DESENZANO CALVINA-FOLGORE CARATESE 1-1
RETI (0-1, 1-1): 5’ Lo Faso (F), 23’ rig. Marangon (D).
DESENZANO CALVINA (4-3-1-2): Rovelli 7, Munaretto 6.5, Agazzi 5.5, Carta 6.5 (9’ st Ricozzi 6), Giani 6.5, Boscolo 6.5, Franzoni 6, Campagna 6, Aliu 6, Marangon 6.5 (32' st Gerevini sv), Rossi 5.5 (9’ st Spini 6.5) A disp. Sellitto, Cavallari, Turlini, Zaccariello, Ferrara, Ferrari. All. Soave 6.5.
FOLGORE CARATESE (4-3-3): Merelli 5.5, Grbic 6.5, Troiano 6.5, Romano 6.5, Konè 6, Cocuzza 5.5 (15’ st Gomez 6), Di Stefano 6 (42' st Fognini sv), Esposito 6, Lo Faso 7 (26’ st Alma sv), Derosa 6.5, Kaziewicz 5.5 (44’ Alabiso 6). A disp. Nocco, Piccioli, Cani, Bianchi, Repetto. All. Longo 6.5.
ARBITRO: Rodigari di Bergamo 6.
ASSISTENTI: Giangaspero e Zaccarato.
AMMONITI: Grbic (F), Merelli (F), Campagna (D), Agazzi (D), Aliu (D), Boscolo (D).

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