23 Ottobre 2022
Magie di Ponsat che firma anche il gol del definitivo 2-0 del Chieri sul Gozzano
Le magie di Ponsat, il primo gol di Papagno in serie D, nessun gol subito... sono molti i motivi che ha Sorrentino per sorridere al termine della match che ha visto il Chieri sconfiggere il temibile Gozzano. Una vittoria assolutamente meritata per la squadra torinese, che già nel primo tempo era andata vicino al gol in più occasioni. Del Chieri è piaciuto soprattutto il centrocampo abile nello spezzare il gioco e nel ripartire, sfruttando le fasce, ma soprattutto le invenzioni di un Giuseppe Ponsat in grande spolvero. Negli spogliatoi il presidente del Chieri Sorrentino ha definito il suo gol del raddoppio il gol dell'anno, ed effettivamente giocate come quelle si vedono raramente non solo in Serie D, ma anche in categorie superiori. Del Gozzano è piaciuta l'abilità e la precisione nel palleggio, ma in attacco è stata evanescente, con una sola, vera occasione da gol in tutto il match.
Ritmi bassi, poche emozioni Sarà per il campo pesante o per il desiderio di non scoprirsi troppo, ma nella prima parte di gara, le emozioni e le occasioni latitano: si gioca molto in mezzo al campo. Gli ospiti si affidano alla regia di Gemelli, il più "anziano" di una squadra giovanissima, mentre il tridente offensivo Rao, Sangiorgio, Montalbano svaria spesso, scambiandosi spesso le posizioni. Nella mediana chierese, il gioco passa spesso attraverso Alvitrez, con l'obiettivo di innescare non solo Ponsat, ma anche le imbucate di Balan o Di Lernia. In ogni caso, il primo tiro in porta arriva solo al 19', ed è di Ponsat, con Vagge abile nel rifugiarsi in corner. Solo nel finale, il match cresce d'intensità: al 37' Alfiero e Ciccone combinano bene sulla sinistra, il tiro di quest'ultimo è debole, ne viene fuori una mischia, Ponsat ci prova di testa, con il portiere fuori dai pali, ma Di Giovanni salva sulla linea. Al 42' Papagno la gira di testa, out di poco. Due minuti dopo, altra chiara occasione: su corner di Alvitrez, Benedetto colpisce a botta sicura, e Vagge respinge coi pugni. Sul ribaltamento di fronte è il Gozzano ad andare vicino al gol: Pennati arriva al tiro a botta sicura, a porta vuota, ma stavolta è Conrotto a salvare sulla linea. Insomma, ai punti vince nettamente il Chieri, ma non è che il Gozzano stia lì a fare da sparring partner.
Due gol in due minuti E infatti la prima grande palla gol della ripresa è proprio di marca ospite: il cross è di Sangiorgio per la testa di Rao che colpisce a botta sicura a due passi dalla porta, non si sa bene come, ma Virano si ritrova il pallone tra le mani. L'impressione è che dopo aver trottato nel primo tempo, la squadra novarese voglia aumentare i ritmi per cercare il colpaccio. Il Chieri non si scompone, ed anzi risponde colpo su colpo. Al 22' la prima possibile svolta del match: su cross di Ponsat, Di Giovanni trattiene ingenuamente Alfiero, anche senza il Var si capisce subito che è rigore. Sul dischetto si presenta lo stesso Alfiero, che, proprio come la settimana scorsa, fallisce il tiro dagli 11 metri. L'entusiasmo dei rossoneri per lo scampato pericolo dura però pochissimo: sul corner successivo, Ponsat pesca bene sul primo palo Papagno, che di testa insacca di forza ("E' uno schema che proviamo spesso ultimamente" dirà a fine match lo stesso giovane attaccante). Il gol esalta la Celeste, che pochi minuti dopo raddoppia: cross dalla destra di Di Lernia, Ponsat arriva sul primo palo e con un colpo di tacco geniale insacca. Spettacolo! Il Gozzano sembra scomparso del campo, e neanche i 5 cambi operati dal tecnico riescono a rivitalizzare un match, che ormai è in cassaforte per i padroni di casa. Che, anzi, al 33', hanno anche l'occasione per arrotondare il punteggio, quando Bevilacqua si presenta in area per un rigore in movimento, sul quale Vagge si mostra attento, deviando il pallone sul palo. A fine match, il tecnico Sorrentino ha detto che la sua squadra è strana, perché può vincere, come perdere, con chiunque. Le altre sono avvisate.
IL TABELLINO
Chieri-Gozzano 2-0
RETI: 25' st Papagno L. (C), 27' st Ponsat (C).
CHIERI (4-3-1-2): Virano 6.5, Calò 6, Ciccone 6.5, Balan 6.5 (29' st Bevilacqua 6.5), Conrotto 7, Benedetto 7, Alvitrez 7, Alfiero 6 (42' st Libertazzi sv), Di Lernia 7, Ponsat 8 (44' st Bellocchio), Papagno L. 6.5 (34' st Avantaggiato 6). A disp. Bianco, De Letteriis, Maini, Ciletta, Ciampolillo. All. Sorrentino R. 6.5.
GOZZANO (4-3-3): Vagge 7, Gemelli 6.5, Cicagna 6, Kambo 5.5 (41' st Niosi sv), Rao 5 (29' st Palma 5.5), Pennati 5.5, Sangiorgio 5, Turato 6 (34' st Nicolin5.5), Di Giovanni 6 (46' st Lettieri sv), Dama 6, Montalbano 5 (29' st Molinari 5.5). A disp. Vallacchi, Peradotto, Gasparoni, Scarpa. All. Schettino 5.5.
ARBITRO: Bellò di Castelfranco Veneto 6.5.
ASSISTENTI: Carraretto di Treviso e Rossetto di Schio.
AMMONITI: Ponsat (C), Rao (G), Turato (G), Dama (G).
NOTE: al 22'st Alfiero (C) ha fallito un calcio di rigore.
PAGELLE
CHIERI
VIRANO 6.5 Abile nel far ripartire il gioco, fortunato sul colpo di testa di Rao, con il pallone che gli finisce tra le mani.
CALO' 6 Bada a coprire le giocate di Montalbano, spingendosi raramente in avanti.
CICCONE 6.5 Nel primo tempo attacca la fascia mancina con convinzione, forse potrebbe migliorare sul cross.
BALAN 6.5 Assicura copertura in mezzo campo, ma anche capacità di inserirsi in attacco.
29' st BEVILACQUA 6.5 Sfiora il gol nel finale con un bell'inserimento centrale.
CONROTTO 7 Non ha una marcatura fissa, tenendo d'occhio Sangiorgio o Kambo quando avanza. Questo gli permette di proporsi anche in avanti.
BENEDETTO 7 Rao gli sfugge solo una volta, per il resto è impeccabile
ALVITREZ 7 Porta palla, imposta, batte i corner, un po' il factotum, cercando di unire qualità e quantità.
ALFIERO 6 Bravo a conquistarsi il rigore, meno a sbagliarlo così. Gioca un match soprattutto al servizio della squadra.
DI LERNIA 7 Al di là dell'assist sul secondo gol, si fa notare proprio per la continua ricerca dello spazio in cui inserirsi.
PONSAT 8 Il Mago inizia al piccolo trotto, poi cresce con il passare dei minuti. Lo trovi al centro o sulla fascia, sempre pronto a inventare l'assist o a concludere. Che il gol è da cineteca lo abbiamo già scritto?
PAPAGNO L. 6.5 Fino al gol, il suo match era in chiaro scuro, perché si muove molto, ma combina poco. Dopo il gol trova coraggio e convinzione.
34' st AVANTAGGIATO 6 Un paio di fughe interessanti.
All. SORRENTINO R. 6.5 Squadra con le idee chiare su come muoversi in campo, sfrutta bene i movimenti senza palla dei suoi centrocampisti.
GOZZANO
VAGGE 7 Un'uscita a vuoto, ma anche un paio di parate notevoli, che limitano il passivo.
GEMELLI 6.5 Se il palleggio del Gozzano funziona bene, è soprattutto grazie a un metronomo del centrocampo come lui.
CICAGNA 6 Papagno gli sfugge solo in occasione del vantaggio su calcio da fermo. Per il resto lo controlla bene.
KAMBO 5.5 Giocatore un po' anarchico, si muove secondo l'istinto, tra centrocampo e attacco, senza però riuscire a combinare granché.
RAO 5 Ha un'unica, grande occasione da gol e la sciupa.
29' st PALMA 5.5 Entra quando ormai il Gozzano non c'è più con la testa.
PENNATI 5.5 Bene quando c'è da palleggiare in mezzo al campo, cala nel finale.
SANGIORGIO 5 Un paio di giocate tra fine primo tempo e inizio secondo, troppo poco.
TURATO 6 Cura la fascia destra, proponendosi in avanti, specie nel primo tempo.
34' st NICOLIN 5.5 Entra per infoltire l'attacco, senza lasciare tracce.
DI GIOVANNI 6 Salva un gol nel primo tempo, provoca un rigore nel secondo.
DAMA 6 In marcatura su Alfiero, senza risparmiarsi - neanche nei colpi - il duello finisce pari.
MONTALBANO 5 In avanti non riesce a incidere, come tutto il tridente offensivo del Gozzano.
29' st MOLINARI 5.5 Dà peso al reparto offensivo, ma non crea insidie.
All. SCHETTINO 5.5 Nella ripresa la squadra affonda e non trova il modo di raddrizzare la barca.
ARBITRO: Bellò di Castelfranco Veneto 6.5 La partita scorre via liscia, senza particolari sussulti. Sul rigore fischia con sicurezza, controlla bene alcuni segni di nervosismo nel finale.