Coppa Serie D
03 Novembre 2022
Poco spettacolo (il denominatore comune), rotazioni ed esperimenti (vedi Bra e Derthona), prese di contatto e volti nuovi (vedi Chisola col debutto di Nisticò in panchina) e una Coppa Italia di Serie D che si 'toglie' un altro turno (quello dei 32simi di finale) portando le 'fortunate' vincenti, ai 16simi di finale in programma, sempre in gara unica e rigori in caso di parità al 90', mercoledì 7 dicembre. Con il Bra che ospiterà il Ligorna, come da regolamento, avendo giocato in trasferta col Chisola mentre i liguri hanno battuto il Sestri Levante giocando in casa (nel caso avessero giocato entrambe in trasferta o in casa, la squadra ospitante sarebbe stata determinata per sorteggio). Derthona che attende la vincente di Crema e Virtus Ciserano Bergamo in programma il 9 novembre (in base a chi vincerà, stesso criterio per determinare se i leoni giocheranno in casa o in trasferta). Questi i verdetti di un mercoledì molto poco da leoni.
Con i temi di interesse che sono andati e andavano al di là. A cominciare da Casale, dove allo stadio Palli, 'in teoria' c'era un grande 'classico' delle sfide piemontesi: quella tra il Casale e il Derthona. In altre epoche e in altri momenti ci sarebbero state le tifoserie a dare spettacolo sugli spalti, e le due squadre a far assaporare in campo, calcio di ben altre categorie e palcoscenici. Un po' come era successo solo qualche settimana fa, in campionato, in casa del Derthona, allo stadio 'Coppi', teatro di una splendida e intensissima sfida, conclusasi col pareggio per 2-2 ma di un'intensità e di una qualità da rispettare le storie.
Alcuni giocatori del Casale che non sono scesi in campo col Derthona, da Gianola a Mesina, da Candido a Guerci e non solo...
Quando i nerostellati erano ancora la corazzata ignara di ciò che sarebbe accaduto (o non accaduto) nelle settimane seguenti, che hanno portato alla sfida di Coppa a vedere in campo un Casale con soli 18 effettivi, con diversi 'big' a riposo più che precauzionale diciamo cautelativo in vista di un futuro diverso e altrove (Gianola, D'Ancora, Guerci, Mesina, Candido, Rossini...) e con l'ammirevole tecnico Marco Sesia e il suo staff, a riuscire a motivare un gruppo di giocatori misto tra ciò che resta del Casale che fu e non sarà più ma che nonostante tutto ha messo in campo orgoglio, fierezza, rispetto per la maglia e impegno da applausi. Lasciando intravvedere cosa potrebbe essere nelle 'migliori delle ipotesi' il Casale che si vedrà in campo da qui a fine stagione, sempre che la situazione non precipiti (eventualità non esclusa affatto anche dopo la conferenza stampa di sindaco e assessore nel dopo-gara sulla situazione del club nerostellato) con esiti a livello sportivo sicuramente 'drammatici', con la possibile esclusione dal campionato e non solo.
Derthona che, al tempo stesso, arriva al 'Palli' con assenze e defezioni importanti ma che, almeno, consente al tecnico Chezzi, subentrato da due settimane, di proseguire nella conoscenza di organico e inserimento dei nuovi arrivi (vedi D'Orazio), possibili certezze e alternative, con valutazioni anche a medio-termine, vista l'imminente finestra di mercato e situazioni da decifrare: da Gomez a Coccolo e non solo. Ne esce una gara senza grandi emozioni e, con grande dignità, un Casale che gioca con serena dignità, senza poter forzare ma dimostrando in ogni singolo giocatore, quell'orgoglio e quelle qualità che fanno, se possibile, crescere ancora di più i rimpianti per cosa sarebbe potuta essere questa stagione e che invece... Derthona che trova il gol nella ripresa con il neo entrato Ciko, bravo a mettere in rete un pallone vagante in area dopo l'angolo battuto da Romairone, una delle poche e vere note positive della giornata.
A Vinovo invece, a poche ore dal suo insediamento e ritorno in casa Chisola, Fabio Nisticò si trova di fronte il Bra dopo aver svolto una sola giornata, martedì, di conoscenza e allenamento con la squadra. Dove è già stato tesserato e messo in campo nella ripresa, il 2001 Simone Montenegro, ex Casale, giocatore offensivo che potrebbe non essere il primo e ultimo volto nuovo in casa Chisola. Approccio non semplice per Nisticò, contro un Bra in salute e di qualità, che anche a Vinovo, senza forzare e con ampia rotazione, conferma di essere ormai una formazione strutturata. Che riesce a capitalizzare (portandosi sul 2-0) per poi sapere controllare l'immediato ritorno dei padroni di casa (2-1 firmato Dagasso) ma che si può concedere il lusso della staffetta Cassata-Menabò che aprono e chiudono (con l'aggiunta della firma di Pavesi su rigore) l'1-3 giallorosso che porta la squadra di Floris ad aspettare, all'Attilio Bravi il 7 dicembre, il Ligorna che ha ribaltato e battuto il Sestri Levante con un finale incredibile di una gara 'da Coppa': con due autoreti a firmare l'1-1 momentaneo e la rete del 2-1 Ligorna che arriva negli ultimi istanti del recupero.
TRENTADUESIMI DI FINALE DI COPPA ITALIA SERIE D
CASALE-DERTHONA FBC 0-1
RETI: 21' st Ciko (D).
CASALE (4-3-2-1): Calzetta 6.5, Carbonieri 6.5 (30' st Simonetta 6), Rossi 6.5, Marchetti 6.5, Perez 7, Barbagiovanni 6.5 (35' st Lacava 6.5), Sparacello 6 (19' st Giacchino 7), Florio R. 6.5 (8' st Tobia 6.5), Intinacelli 6.6, Nouri 6, Diagne 6.5 (35' st Lanza 6.5). A disp. Dosio, Vicini. All. Sesia 7.
DERTHONA FBC (4-3-3): Bertozzi 6, Gomez 5.5 (37' st D'Arcangelo 6), Manasiev 7, Tambussi 6, Romairone 6.5, Fomov 6 (26' st Procopio 6), Giannone 5.5 (21' st Trevisiol 6), Soplantai 6, Matera 6, D'Orazio 6 (17' st Ciko 6.5), Turchet 6. A disp. Fiory, Agazzi A., Zucchini, D'Arrigo, Linussi. All. Chezzi 6.
ARBITRO: Mirri di Savona 6.
COLLABORATORI: Lombardi di Pontedera e Scorrano di Lecce.
CHISOLA-BRA 1-3
RETI (0-2, 1-2, 1-3): 3' st Cassata (B), 24' st rig. Pavesi (B), 26' st Dagasso (C), 44' st Menabò (B).
CHISOLA (4-2-3-1): Marcaccini 6.5, Dagasso 6.5, Grancitelli 6.5, Rosano 6 (7' st Menon 6), Cristiano G. 6, Zeni 6 (7' st Bellucca 6), Viano 6.5, Bolla 6 (1' st Montenegro 6), Nacci 6.5, Facelli 6 (1' st Bagnulo 6), Spoto 6.5 (27' st Barrenechea 6). A disp. Popovici Cristian, Rizq, Berutti, Giambertone. All. Nisticò 6.
BRA (4-2-3-1): Favaro 6.5, Pautassi 7, Quitadamo 6.5, Dall'Olio 6, Pavesi 6.5, Bongiovanni 6.5, Marchetti 6.5, Luwana 6 (5' st Di Benedetto 6), Olivero 6 (12' st Daqoune 6), Cassata 7 (23' st Menabò 6.5), Gerbino 6.5. A disp. Ujkaj, Mirisola, Tos, Colantuono A., Odasso, Mawete. All. Floris 7.
ARBITRO: Collier di Gallarate 6.5.
COLLABORATORI: D'Orto di Busto Arsizio e Turra di Milano.
LIGORNA-SESTRI LEVANTE 2-1
RETI (0-1, 2-1): 3' st aut. Scannapieco (L), 41' st aut. Oliana (S), 47' st Dellepiane (L).
LIGORNA (3-5-2): Caruso 7, Gualtieri 6.5 (33' st Maresca 6), Lipani 6.5, Scannapieco 6, Botta 6 (29' st Arbocò 6), Mancuso 6.5 (21' st Casagrande 6.5), Dellepiane 7, Serra 6.5, Donaggio 7, Gerbino 6.5 (15' st Di Masi 6), Brunozzi 6 (17' Paggini 6). A disp. Atzori, Bacigalupo A., Basciano, Garbarino A.. All. Roselli 7.
SESTRI LEVANTE (4-3-3): Pucci 6.5, Salvo 6, Casagrande 6.5, Nenci 6.5, Oliana 6, Occhipinti 6.5, Rovido 6 (27' st Candiano 6), Currò 6.5, Marzi 6 (32' st Marquez 6), Firenze 7, Daniello 6.5 (27' st Cirrincione 6). A disp. Anacoura, Masini, Pane, Scorza, Parlanti, Furno. All. Barilari 6.5.
ARBITRO: Stabile di Padova 6.5.
COLLABORATORI: Ndoja di Bassano del Grappa e Sadikaj di Mestre.