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Serie D
04 Dicembre 2022
La formazione Under 19 in campo al 'Palli' per il Casale nella sfida di Serie D contro la Sanremese (foto Gasparini)
Ora è ufficiale! Il Casale non c'è più! O meglio: onore ai ragazzi spediti e mandati in campo che con il loro 'sacrificio' almeno per questa settimana, non fanno mancare la 'presenza' della squadra e, almeno per il momento, scongiurano l'ipotesi di esclusione dal campionato dei nerostellati (nei campionati nazionali bastano due gare di 'assenza' per essere esclusi). Ma allo spettacolo, la contestazione fragorosa e la situazione sempre più 'desolante', forse sarebbe meglio mettere un punto.
Una giornata surreale quella allo stadio 'Palli', nel mezzo di una contestazione rumorosa e fragorosa della tifoseria nerostellata, stufa di mesi di assenze, silenzi e di una situazione che ha visto, con l'apertura del mercato invernale dall'1 dicembre, la partenza di praticamente tutta la rosa di giocatori (compreso il tecnico Marco Sesia). Una situazione che in questi giorni aveva prefigurato quella che sarebbe stata la partita con la Sanremese dove, per poter fare undici si era già pensato di mandare in campo l'Under 19.
Per una gara, e un campionato, dei nerostellati, che in queste condizioni sembra davvero complicato veder arrivare a fine girone di ritorno. Basta infatti dare uno sguardo alle formazioni iniziali proprio con la Sanremese per capire che il calvario del Casale e di questi ragazzi mandati allo 'sbaraglio'. Coinvolgendo nella voragine di una stagione ormai segnata, un gruppo di ragazzi che onora quella maglia e quella storia con coraggio.
Il pensiero però, va alla regolarità di un campionato con una squadra in queste condizioni. Senza contare il possibile 'danno' proprio per quei ragazzi che scenderanno in campo in un campionato dove impareranno davvero poco a livello tecnico e rischiano di passare mesi davvero poco piacevoli. La contestazione e le condizioni ambientali potrebbero indurre l'amministrazione a 'staccare la spina' per la prima squadra, revocando la concessione dello stadio 'Palli' e rendendo così, praticamente impossibile il proseguimento della sofferenza. Pensare a quel gruppo di ragazzi che domenica dopo domenica girerà per il Piemonte, la Lombardia e la Liguria 'senza un perchè'.
E forse prolungare l'agonia di un finale ormai scritto a livello societario forse fa più danno alla storia che prendere atto della situazione. Così si rischia di rovinare la stagione a questi ragazzi splendidi e a tutto un settore giovanile nerostellato che sta continuando con sacrifici e onore a portare avanti e che porterà fino alla fine una stagione così travagliata ma con grande dignità. Forse, per evitare di vedere altre partite come quella che si sta giocando e si gioca al 'Palli' con la Sanremese, il male minore sarebbe 'abbandonare al proprio destino' le sorti della prima squadra e onorare e chiudere la storia nerostellata ammirando e guardando quei ragazzi disputare i loro campionati con quella maglia adorata e nerostellata sulla pelle...
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