I veri numeri uno e numeri da record! Meglio un portiere giovane o esperto? C'è anche il nipote di Gattuso!

Sprint Analyst si concentra sui 'numeri 1' del Girone A di Serie D, il loro rendimento, i minuti giocati, i rigori parati, i clean-sheet e con focus anche sul rapporto all'età dei portieri che in queste prime 11 giornate sono scesi in campo.

Sono stati dunque presi in esame 28 portieri del girone A di Serie D, con minuti che vanno da una singola presenza (90’) fino ai classici 990 minuti (11 gare complete).

Serie D Girone A: numeri alla mano

• Media voto complessiva: circa 6,51
• Clean sheet totali: 50
• Media clean sheet per portiere: circa 1,8
• Minuti medi giocati: circa 636 minuti (7 partite piene)

Basta uno sguardo per capire due cose:

1. c’è una forte fiducia nei giovani, con tanti 2005–2007 non solo presenti ma protagonisti
2. il rendimento difensivo di alcune squadre si riflette in modo evidente sulle loro prime scelte tra i pali

Le squadre che emergono come più solide, guardando solo ai numeri dei portieri, sono soprattutto:

• Vado (Bellocci)
• Biellese (Vergna)
• Asti (Brustolin)
• Chisola (Pedone + Brezzo)
• Ligorna (Rodriguez Caparroz)

Non abbiamo la classifica del girone, ma numero di clean sheet, minutaggio e media voto sono buoni proxy del rendimento collettivo: dove il portiere è sempre in campo, prende buoni voti e colleziona molte porte inviolate, di solito c’è una squadra solida alle sue spalle. 

I portieri “di ferro”: top 5 per minuti giocati

Con 11 partite complete (990 minuti) troviamo una vera élite di titolari. Applicando come criterio principale il minutaggio, e come discriminante i clean sheet e poi la media voto, la top 5 per minuti è:

1. Bellocci Andrea (Vado, 2006) – 990’ | 6 clean sheet | MV 6,59
2. Vergna Mattia (Biellese, 2006) – 990’ | 6 clean sheet | MV 6,55
3. Brustolin Silvio (Asti, 1995) – 990’ | 4 clean sheet | MV 6,50
4. Bugli Gabriel (Varese FC, 2007) – 990’ | 3 clean sheet | 1 rigore parato | MV 6,55
5. Tozaj Villnet (Sestri Levante, 2003) – 990’ | 2 clean sheet | MV 6,45

Cosa ci dicono questi dati sulla squadra?

• Vado e Biellese: due portieri giovanissimi (2006) sempre in campo e con 6 porte inviolate a testa. Questo suggerisce difese molto organizzate e un portiere già affidabile in categoria.
• Asti (Brustolin): un profilo più esperto (1995) che abbina continuità e buon numero di clean sheet: tipico profilo del “leader di reparto”.
• Varese FC (Bugli): oltre ai 3 clean sheet, pesa anche il rigore parato: spesso un dettaglio che porta punti pesanti.
• Sestri Levante (Tozaj): stesso minutaggio degli altri big, qualche clean sheet in meno ma comunque un rendimento sopra sufficienza.

Dalla top 5 si vede subito un mix interessante: 3 su 5 sono nati dal 2003 in poi. La porta del girone A è in mano, in buona parte, ai giovani. 

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I numeri e i dati delle prime 10 giornate non mentono: dominano i 2006, brillano i 2007. E alcune società sorprendono

Le difese più ermetiche: top 5 per clean sheet

Guardando ai soli clean sheet (con minutaggio e media voto come tie-breaker), ecco la classifica:

1. Bellocci Andrea (Vado, 2006) – 6 clean sheet | 990’ | MV 6,59
2. Vergna Mattia (Biellese, 2006) – 6 clean sheet | 990’ | MV 6,55
3. Pedone Filippo (Chisola, 2007) – 5 clean sheet | 720’ | MV 6,69
4. Brustolin Silvio (Asti, 1995) – 4 clean sheet | 990’ | MV 6,50
5. Rodriguez Caparroz (Ligorna, 1995) – 4 clean sheet | 900’ | MV 6,55

Qui emergono altre sfumature interessanti:

• Bellocci e Vergna confermano il dominio: tanti minuti, tanti clean sheet, media voto solida.
• Pedone (Chisola, 2007) ha un dato impressionante: 5 clean sheet in 720 minuti, con la miglior media voto del campionato (6,69) con minutaggio significativo. Il Chisola, sommando anche i numeri di Brezzo (3 clean sheet in 270’), appare come una delle squadre più difficili a cui far gol con numeri che ne fanno una delle migliori difese d'Italia tra tutti i campionati.
• Asti e Ligorna: con Brustolin e Rodriguez Caparroz portano esperienza e continuità; le loro difese sono chiaramente competitive nel girone.

Filippo Pedone, portiere classe 2007 del Chisola

Focus sull’età: quali annate dominano tra i pali?

Raggruppando i portieri per anno di nascita, e considerando minuti totali e clean sheet, emergono alcune annate chiave:

• 2006
• Portieri: 3
• Minuti totali: 2430
• Clean sheet totali: 13
• MV media: ~6,58
  Sono gli anni “d’oro”: due titolarissimi (Bellocci e Vergna) e Ceppi a Cairese. È l’annata più “pesante” in termini di clean sheet.

• 2007
• Portieri: 5
• Minuti totali: 3177
• Clean sheet: 10
• MV media: ~6,55
  Qui troviamo Pedone, Bugli, Cat Berro, Gadda, Cuka: tanta concorrenza interna ma anche rendimento altissimo, soprattutto a Chisola e Varese.

• 1995
• Portieri: 2 (Brustolin, Rodriguez Caparroz)
• Minuti totali: 1890
• Clean sheet: 8
• MV media: ~6,53
  Annata di portieri esperti che danno grande affidabilità: Asti e Ligorna ne raccolgono i frutti.

In generale, si nota una coabitazione interessante:

• da un lato, giovani 2006–2007 già decisivi;
• dall’altro, classe 1995–1997 ancora molto performante e capace di produrre numeri da alta classifica.

Top 5 portieri per minuti giocati

1. Bellocci Andrea (Vado, 2006) – 990’ – 6 CS – MV 6,59
2. Vergna Mattia (Biellese, 2006) – 990’ – 6 CS – MV 6,55
3. Brustolin Silvio (Asti, 1995) – 990’ – 4 CS – MV 6,50
4. Bugli Gabriel (Varese FC, 2007) – 990’ – 3 CS – 1 rigore parato – MV 6,55
5. Tozaj Villnet (Sestri Levante, 2003) – 990’ – 2 CS – MV 6,45

Top 5 portieri per clean sheet

1. Bellocci Andrea (Vado, 2006) – 6 CS – 990’ – MV 6,59
2. Vergna Mattia (Biellese, 2006) – 6 CS – 990’ – MV 6,55
3. Pedone Filippo (Chisola, 2007) – 5 CS – 720’ – MV 6,69
4. Brustolin Silvio (Asti, 1995) – 4 CS – 990’ – MV 6,50
5. Rodriguez Caparroz (Ligorna, 1995) – 4 CS – 900’ – MV 6,55

Le stesse classifiche, ma in relazione all’anno di nascita

Per collegare ancora meglio numeri e anagrafe, dividiamo i portieri in due grandi blocchi:

• Giovani (U21) → nati dal 2004 in poi
• Esperti/Senior → nati fino al 2003 incluso

Andrea Bellocci, portiere saracinesca del Vado con un passato al Torino

Top U21 per minuti giocati

1. Bellocci Andrea (Vado, 2006) – 990’ – 6 CS – MV 6,59
2. Vergna Mattia (Biellese, 2006) – 990’ – 6 CS – MV 6,55
3. Bugli Gabriel (Varese FC, 2007) – 990’ – 3 CS – 1 rigore parato – MV 6,55
4. Gadda Giulio (NovaRomentin, 2007) – 837’ – 1 CS – MV 6,35
5. Gattuso Francesco (Sanremese, 2005) – 810’ – 2 CS – MV 6,50

Qui la lettura è chiara: diversi club affidano stabilmente la porta a ragazzi sotto i 21 anni, e i risultati – soprattutto per Vado, Biellese e Varese – sembrano dare ragione a questa scelta.

Top U21 per clean sheet

1. Bellocci Andrea (Vado, 2006) – 6 CS – 990’ – MV 6,59
2. Vergna Mattia (Biellese, 2006) – 6 CS – 990’ – MV 6,55
3. Pedone Filippo (Chisola, 2007) – 5 CS – 720’ – MV 6,69
4. Bugli Gabriel (Varese FC, 2007) – 3 CS – 990’ – MV 6,55
5. Brezzo Matteo (Chisola, 2005) – 3 CS – 270’ – MV 6,50

Il Chisola spicca in modo particolare: tra Pedone e Brezzo ci sono 8 clean sheet complessivi, tutti firmati da portieri nati dal 2005 in avanti. Segnale fortissimo sia sul piano del vivaio che delle scelte tecniche.

Silvio Brustolin, portiere, capitano e bandiera dell'Asti

Top Senior per minuti giocati (fino al 2003)

1. Brustolin Silvio (Asti, 1995) – 990’ – 4 CS – MV 6,50
2. Tozaj Villnet (Sestri Levante, 2003) – 990’ – 2 CS – MV 6,45
3. Mitu Radu (Celle Varazze, 1994) – 990’ – 2 CS – MV 6,45
4. Cizza Edoardo (Derthona FbC, 1997) – 990’ – 1 CS – MV 6,55
5. Gragnoli Filippo (Lavagnese, 2001) – 990’ – 1 CS – MV 6,50

Qui troviamo le “colonne” esperte: Asti, Sestri Levante, Celle Varazze, Derthona, Lavagnese si affidano a profili che, per età e minutaggio, rappresentano una garanzia di stabilità.

Top Senior per clean sheet

1. Brustolin Silvio (Asti, 1995) – 4 CS – 990’ – MV 6,50
2. Rodriguez Caparroz (Ligorna, 1995) – 4 CS – 900’ – MV 6,55
3. Tozaj Villnet (Sestri Levante, 2003) – 2 CS – 990’ – MV 6,45
4. Mitu Radu (Celle Varazze, 1994) – 2 CS – 990’ – MV 6,45
5. Aiolfi Stefano (Gozzano, 1997) – 2 CS – 900’ – MV 6,40

Queste squadre sembrano aver fatto la scelta opposta rispetto a Vado, Biellese o Chisola: affidarsi a portieri più navigati, che garantiscono letture ed esperienza, soprattutto in contesti tatticamente complessi.

Conclusioni: cosa raccontano i numeri

Riassumendo l’analisi:

• Il girone A vive una fase di transizione generazionale tra i pali:

• i 2006–2007 non solo giocano, ma sono tra i migliori;
• i 1995–1997 restano pienamente competitivi e trainano difese importanti.

• Squadre come Vado, Biellese, Chisola, Asti, Ligorna risultano le più solide a livello difensivo leggendo i dati dei portieri.

• L’utilizzo massiccio dei giovani (con portieri del 2006 e 2007 titolari fissi) indica un forte investimento sulla prospettiva, senza sacrificare il rendimento immediato.

• La distinzione tra U21 e senior mostra due modi diversi ma entrambi efficaci di costruire il reparto arretrato:

• puntare su giovani reattivi e con grande potenziale,
• oppure su portieri esperti che garantiscono costanza e gestione.