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Arriva a piedi dalla Somalia e dirige Inter-Atalanta: l'esordio da favola dell'arbitro migrante

Ecco com'è andata la prima partita del fischietto 27enne scappato dalla guerra: il voto è 7.5

Siyad Ali Hussein

Foto credit www.aia-figc.it

Come Ulisse tornò a Itaca, nel posto che amava, dopo anni di guerre e peripezie, così Siyad Ali Hussein dopo anni di difficoltà ritorna in quello che per tanti ragazzi sparsi per il mondo è considerato come una casa, un posto sicuro, un posto dove per 90 minuti non esiste nulla se non lo sport più bello del mondo, un campo da calcio. Non ci è tornato come calciatore, ma in veste da arbitro. L'arbitro migrante, scappato da Mogadiscio e dalla Somalia due anni fa, è stato accolto in Italia ed è entrato a far parte della Sezione di Saronno. Domenica pomeriggio, a Interello, ha diretto la sua prima partita italiana, la gara di cartello del Girone B di Under 17 tra Inter e Atalanta. Ed ecco com'è andata.

UNA STORIA INCREDIBILE

Il giovane è appunto originario della Somalia, uno Stato dell'Africa occidentale dove dal 1986 è in corso una guerra. Siyad Ali Hussein come tanti ragazzi ama il calcio e decide di coltivare la sua passione diventando un arbitro e, nonostante la sua giovane età, fischia nella Premier League somala. A 25 anni decide di lasciare casa sua, i suoi affetti, la sua vita per fuggire dalla guerra. Dopo esser passato dalla Turchia arriva finalmente in Italia e da Crotone raggiunge la sua ultima tappa, Milano, grazie al centro accoglienza di Bresso (Milano) gestito dalla Croce Rossa Italiana. Di lui si è parlato tanto nelle ultime settimane, con Alberto Zaroli che gli ha aperto le porte della Sezione di Saronno e con Gabriele Gravina che ha voluto fargli l'in bocca al lupo per l'esordio. Dopo un numero imprecisato di chilometri percorsi a piedi, o con mezzi di fortuna, e dopo le questioni burocratiche (verifica dei documenti e visite mediche di rito) da sbrigare, Siyad Ali Hussein era atteso dalla prova del campo. Ed è stato un trionfo.

Siyad Ali Hussein impegnato in una gara del suo paese: clicca sulla foto per leggere la news pubblicata da aia-figc.it

ESORDIO A CINQUE STELLE

Domenica Siyad Ali Hussein ha fatto il suo esordio in Italia dirigendo Inter-Atalanta Under 17, non certamente una partita qualunque. Il fischietto della Sezione di Saronno ha effettuato un'ottima prestazione e si è rivelato essere più che preparato. La partita è terminata 5-1 per i padroni di casa e l'intensità per i primi 60 minuti è stata molto alta. Al seguito di diversi contrasti predilige lasciar correre riuscendo a essere sempre autorevole e coerente senza mai perdere il controllo della partita. Da ciò ne consegue anche uno scarso utilizzo dei cartellini gialli (solo due nel corso del match) estratti quando era strettamente necessario. Diverse volte ha cercato il dialogo con i ragazzi in campo così facendo è sempre riuscito a tenere a bada gli animi. Rispetto agli arbitri italiani il suo stile si avvicina sicuramente al calcio inglese, favorendo lo spettacolo e le giocate. Se il rischio di lasciar spesso giocare sia quello di infiammare gli animi in campo, lui è riuscito a essere sempre coerente nel fischio non creando alcun tipo di protesta in campo. La nostra pagella? Un roboante 7.5. E che sia solo l'inizio…

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