Terza Categoria
09 Aprile 2025
Terza Categoria Torino: Castagneri (Auxilium San Luigi), Traversi (Centrocampo) e Papagno (Go Grugliasco), i protagonisti delle 3 nuove neopromosse torinesi
Una promozione per sognare in grande. Così si devono sentire i tre nuovi campioni dei gironi torinesi di terza categoria. Auxilium San Luigi, Centrocampo e Go Grugliasco sono le prime squadre promosse in Seconda Categoria, grazie alla vittoria dei titoli che, oltre a immensa felicità, regalano speranze per la stagione che verrà. Tre percorsi differenti, ma culminati con le gioie regalate ai propri tifosi e i dolori inflitti agli avversari che, per una stagione intera, hanno provato a infrangere i sogni dei nuovi campioni. Se per Auxilium San Luigi e Go Grugliasco la promozione risulta essere una "prima volta", per il Centrocampo si tratta di una rivincita, data la retrocessione diretta della passata stagione. Adesso per le tre nuove glorie il salto in Seconda Categoria risulterà essere una prova di maturità per staff e giocatori per, magari, provare a ripetere la magia del Comala che, dopo il salto dalla Terza alla Seconda Categoria è riuscito nell'impresa di riconfermarsi campione.
Una favola a tutti gli effetti. Solamente in questo modo è possibile definire la vittoria dell'Auxilium San Luigi. Un piccolo oratorio che, inizialmente formato soltanto da giocatori di Under 17, è riuscito nel giro di 3 anni ha compiuto una vera e propria evoluzione calcistica. Dopo aver sfiorato i play off per due anni di fila, la squadra guidata dal tecnico Bottiero e dal suo vice Russo è riuscita nell'impresa di conquistare il titolo di Terza Categoria e l'accesso diretto alla categoria superiore. Una stagione da sogno quella dei gialloblù: dopo essere rimasti imbattuti nelle prime 7 partite stagionali, nemmeno il netto 4-0 subito con i rivali delle Beppe Viola nel girone d'andata ha sfaldato il gruppo. Dopo quella sconfitta l'Auxilium ha concluso la sua stagione con numeri da campioni: 15 vittorie, 3 pareggi e 2 sole sconfitte, chiudendo il campionato con 48 punti sui 60 disponibili. Il momento chiave della stagione è arrivato alla 20^ giornata quando i campioni hanno dovuto riaffrontare il Beppe Viola nella sfida di ritorno. In quello momento le due squadre distavano 4 punti e, in caso di vittoria della squadra del tecnico Borio, il campionato si sarebbe riaperto. Bene, l'Auxilium è andato in campo ed ha dominato gli avversari, vendicando la sconfitta dell'andata e vincendo 7-3. Il pareggio nella giornata successiva con il Real Torino 2014 ha solamente rimandato i festeggiamenti, arrivati all'ultima giornata dopo la roboante vittoria per 9-1 sull'Antonelliana. Adesso la nuova cenerentola torinese avrà il compito di confrontarsi con la ben più tosta Seconda Categoria ma, se l'andamento sarà lo stesso di questa stagione, gli obiettivi potranno essere ben più ambiziosi della sola salvezza.
Una rivincita dopo la caduta. Il Centrocampo, dopo lo smacco della retrocessione diretta della passata stagione, non ha perso tempo ed è riuscito a riottenere la promozione. Una squadra composta da molti giocatori provenienti dal Dorina e guidati dall'ex tecnico giallonero Patrick Le Noci. Una roster molto esperto e capace di imporre il proprio gioco in un girone combattuto e pieno di insidie. Dopo un inizio non semplice, 3 vittorie e altrettanti pareggi nelle prime 6 giornate, i ragazzi del Centrocampo sono riusciti a concludere il girone d'andata da imbattuti. Nel girone di ritorno, complici anche le difficoltà di Borgo Vittoria e Virtus Cenisia, la squadra di Barriera di Milano è riuscita ad imporsi come leader del girone, subendo una sola sconfitta alla terzultima giornata con il Promo Sport Team. Il Borgo Vittoria ha dato filo da torcere ai nuovi campioni fino alla penultima giornata quando, dopo la sconfitta per 1-0 con il Franceschina, ha dovuto consegnare il trono al Centrocampo che, forte degli scontri diretti, si è laureato campione con una giornata d'anticipo. 60 gol, miglior attacco, e 18 reti subiti, seconda migliori difesa: con questi numeri la squadra del tecnico Le Noci si ripresenterà nella categoria superiore, guidati da bomber Traversi e da un organico esperto e con tanta voglia di rivalsa.
Un finale al cardiopalma. Così il Go Grugliasco è riuscito ad ottenere la prima storica promozione in Seconda Categoria. Un titolo giunto all'ultimo minuto dell'ultima partita stagionale. La squadra del tecnico Minello si giocava tutto nella sfida con il Don Bosco Rivoli, dove una sconfitta avrebbe potuto far sfumare i sogni dei tifosi. Una stagione a dir poco pazzesca dove le antagoniste del Go Grugliasco si sono rivelate molteplici: l'Esperanza Campione d'Inverno, il solido Brandizzo e la sorpresa Chivasso. Alla fine, però, i grugliaschesi sono riusciti ad imporsi, merito di una formazione votata all'attacco, capace di soffrire e rimanere lucida mentalmente. Un team guidata da un giocatore fuori categoria, Simone Papagno, capocannoniere del girone con 19 gol insieme ad Edoardo Botti del Brandizzo e vero uomo immagine della stagione dei campioni. Ma è proprio nella sfida con il Don Bosco Rivoli che si è visto il ritratto della stagione del Go Grugliasco: sotto 2-1 nel primo tempo e privi del capitano, i ragazzi di Minello sono riusciti a ribaltare il risultato, merito anche di una magia su punizione da centrocampo di Fabio Vespa che, ad un giro di orologio dal triplice fischio, ha fatto esplodere la festa al centro sportivo di Corso Martin Luther King. Una promozione da film dunque, che fa sognare in grande i tifosi, pronti a sostenere la squadra nel tuffo all'interno dell'abisso della Seconda Categoria.