PRO PATRIA SERIE C - Giovanni Fietta saluta il calcio giocato dopo 6 stagioni nelle fila dei bustocchi
Il calcio è fatto di emozioni, di momenti indelebili che restano impressi nella memoria di chi lo vive. E quando un guerriero del centrocampo come Giovanni Fietta decide di appendere gli scarpini al chiodo, non si può fare a meno di fermarsi un attimo e riflettere. Il capitano della Pro Patria, classe 1984, ha terminato quindi la sua carriera contribuendo alla permanenza in categoria dei bustocchi.
UN ADDIO ANNUNCIATO: IL RITIRO DI GIOVANNI FIETTA «Il giorno è arrivato, anche se non lo avrei mai voluto. Il tempo non si può fermare. Ho deciso di smettere con il calcio giocato». Con queste parole, Fietta ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato alle soglie dei 40 anni. Un annuncio che ha scosso il cuore dei tifosi della Pro Patria e di tutti gli appassionati di calcio che hanno seguito la sua carriera. Fietta ha salutato i suoi compagni dopo aver raggiunto la salvezza alla penultima giornata, chiudendo così un percorso durato 6 anni con la maglia biancoblù. Ma la sua storia nel calcio professionistico è molto più lunga: 21 anni di carriera e 518 presenze tra i professionisti. Un vero e proprio veterano del calcio italiano.
UN PERCORSO DA PROTAGONISTA: LE TAPPE DELLA CARRIERA DI FIETTA Giovanni Fietta ha iniziato il suo percorso calcistico a Treviso, la sua città natale. Da lì, ha intrapreso un viaggio che lo ha portato a giocare in diverse piazze importanti, tra cui Spezia e Como, dove ha avuto l'onore di calcare i campi della Serie B. Ma è con la Pro Patria che Fietta ha trovato la sua seconda casa. Arrivato a Busto Arsizio nell'estate del 2018, Fietta è diventato subito un punto di riferimento per la squadra e per i tifosi. 152 presenze, 3 reti e 4 assist in tutte le competizioni con la maglia biancoblù. Numeri che raccontano solo una parte della sua storia. Perché Fietta non è stato solo un giocatore, ma un vero e proprio leader, un capitano che ha guidato la squadra con carisma e determinazione.
UN CAPITANO INDIMENTICABILE: L'EREDITÀ DI FIETTA ALLA PRO PATRIA
«Per te le nostre porte saranno sempre aperte». Con queste parole, il club di Busto Arsizio ha salutato il suo capitano. Un riconoscimento dovuto a un uomo che ha dato tutto per la maglia biancoblù. Fietta ha ereditato la fascia di capitano nel 2022, succedendo a Riccardo Colombo, colui che nell'ultima stagione è stato proprio il suo allenatore, e da quel momento ha incarnato lo spirito della squadra. Il suo contributo alla Pro Patria è andato oltre il campo. Fietta è entrato nei cuori del pubblico bustocco e ci rimarrà per sempre. Un esempio di professionalità e dedizione che sarà difficile da dimenticare. Il ritiro dal calcio giocato non significa la fine del legame di Fietta con il mondo del pallone. Chissà, magari il futuro riserverà nuove avventure per l'ex capitano, magari in un ruolo diverso, ma sempre legato al calcio. Un guerriero del centrocampo che ha lasciato un segno indelebile nella storia della Pro Patria e nel cuore di tutti i tifosi.
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