ECCELLENZA PUGLIA - Il Barletta oltre al campionato ha vinto anche la Coppa di categoria (foto LND Puglia) e partecipa alla fase nazionale della manifestazione
Chi avrebbe mai detto che una sconfitta potesse essere dolce come il miele? Eppure, per il Barletta, il 3-0 subito domenica scorsa contro la Polimnia è stato solo un dettaglio insignificante in una giornata di festa. La promozione in Serie D, conquistata con largo anticipo, è stata celebrata con un entusiasmo che ha travolto l'intera città, trasformando una semplice partita di calcio in un evento memorabile. E con pieno merito dal momento che con 76 punti in 32 partite i biancorossi hanno dominato letteralmente in campionato vincendo con 6 giornate di anticipo. In più il club ha già vinto anche la Coppa Regionale di categoria e sta partecipando (con successo) anche alla fase Nazionale.
IL RISCATTO DI UN CLUB E DI UNA CITTÀ Il Barletta, guidato dal presidente Marco Arturo Romano e dall'allenatore Pasquale De Candia, ha dimostrato che il calcio non è solo una questione di vittorie sul campo, ma anche di cuore e determinazione. Dopo la retrocessione maturata ad Angri nello scorso campionato, il club biancorosso ha saputo rialzarsi, come un pugile che, dopo un colpo ben assestato, si rimette in piedi con ancora più grinta. La promozione in Serie D non è solo un traguardo sportivo, ma un simbolo di riscatto per l'intera comunità. Nella scorsa estate è stato fatto tutto il possibile per allestire una squadra competitiva e il traguardo è stato raggiunto.
LA FESTA INIZIATA PRIMA DEL FISCHIO D'INIZIO La matematica certezza della promozione è arrivata ancor prima di scendere in campo, grazie alla vittoria del Galatina sull'Acquaviva per 1-0 del giorno precedente. Una notizia che ha acceso i cuori dei tifosi biancorossi, pronti a celebrare il ritorno nella categoria superiore. Al «Caduti di Superga» di Mola di Bari, l'atmosfera era elettrica, con cori e bandiere che dipingevano il cielo di biancorosso. La partita contro la Polimnia, nonostante il risultato sfavorevole, è stata vissuta come una passerella d'onore per una squadra che ha saputo conquistare il suo posto in Serie D con merito.
UNA SCONFITTA INDOLORE In fondo, il Barletta aveva già messo in cassaforte la promozione nelle precedenti giornate, e le reti subite non hanno potuto scalfire l'entusiasmo di una giornata storica. Come un campione che, pur perdendo un incontro, sa di aver già vinto il titolo, il Barletta ha salutato il campo con la consapevolezza di aver raggiunto un obiettivo ben più grande. Dietro questo successo c'è il lavoro e la dedizione di tutta la squadra e della società. Ogni giocatore ha contribuito con il suo impegno, ogni gol segnato e ogni pallone recuperato sono stati tasselli di un mosaico che ha portato il Barletta a questa meritata promozione.
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