Coppa del mondo per club
21 Giugno 2025
BAYERN MONACO-BOCA JUNIORS • Merentiel e Olise [credi foto: Instagram Boca Juniors e Bayern Monaco]
È nuovamente Germania-Argentina, esattamente come nel 2014 e allora è giusto riprendere le parole di qualcuno che è presente in telecronaca anche a questo giro: Sebastián Vignolo. «No me llore Boca no, no, no. De piè, Boca de pié. De piè Boca. Quiero aplaudirlos. Ha sido extraordinario lo de el equipo argentino». Il Sudamerica crolla perdendo per la prima volta dall'inizio del torneo, e lo fa con il club più grande del suo continente. I 50 mila tifosi del Xeneize non bastano contro un Bayern Monaco che dimostra nuovamente di aver preso la questione «Coppa del Mondo» particolarmente sul serio. A Harry Kane risponde Miguel Merentiel, ma nel miglior momento del Boca Juniors i bavaresi trovano il gol vittoria con Michael Olise.
La pirateria potrà anche star affossando il calcio nostrano, ma il piacere di un Bayern Monaco-Boca Juniors con il commento degli argentini Sebastián Vignolo e Gustavo López probabilmente non conosce prezzo. Nel primo tempo la miglior notizia per il Xeneize è che si trovi a soltanto un gol di distanza dal pari. Un'ovvietà talmente grande da finire con l'essere l'unico gancio a cui aggrapparsi per gli oltre 50 mila tifosi del Boca sugli spalti. Quel «Dale Boca. Y dale dale Boca» che sfonda anche gli schermi dei telespettatori sembra trasformare Miami in Buenos Aires. I bavaresi sono superiori. Merentiel strappa un pallone dai piedi di Goretzka non perfetto nel primo controllo, ma poi è costretto a tornare indietro. Zenon cerca la punizione della vita, ma Neuer non suda neanche e la manda in corner praticamente con un sol pugno. Insomma, la rete di Kane (18') altro non è che la manifestazione fisica di uno spettro che aleggia all'interno del Gruppo C: il Bayern è l'unica squadra europea ad aver preso seriamente in considerazione il Mondiale per club.
La domanda principale in casa Xeneize è: quanto può durare ancora la partita di un Advincula ammonito? Coman da quella parte è disarmante. Il Boca è comunque in partita. Però, serve maggior coraggio, o quanto meno della mistica. Ecco perché quando Velasco inventa quel filtrante meraviglioso per Merientel i cuori dei più nostalgici si sono abbandonati a un parallelismo tanto forte quanto iperrealista. In campo ci sono Riquelme e Palermo? Non proprio, ma è quanto basta. Merentiel si ritrova a volare verso la porta dei bavaresi, saltando prima seccamente Stanisic, buttando uno sguardo a Neuer e freddandolo poi con un bombazo verso il secondo palo (22'). La doccia fredda firmata da Olise (39') non smette di far cantare i 50 mila hinchas (tifosi) sugli spalti, ma in campo il colpo si sente eccome, perché il 2-1 del Bayern arriva nel miglior momento del Boca. Sopraggiungono i fatidici tre fischi del direttore di gara e il Sudamerica perde l'imbattibilità conquistata dall'inizio del torneo, crollando con il club più grande del suo continente.
BAYERN MONACO-BOCA JUNIORS 2-1
RETE:18' Kane (Ba), 21' st Merentiel (Ba), 39' st Olise (Ba)
BAYERN MONACO (4-2-3-1): Neuer, Laimer, Tah, Stanisic, Guerreiro (22' st Upamecano), Kimmich, Goretzka (12' st Pavlovic), Olise, Gnabry (12' st Musiala, 37' st Muller), Coman (22' st Sané), Kane. All. Kompany. A disp. Peretz, Urbig, Boey, Aznou, Palhinha, Bischof, Karl, Daiber, Krattenmacher, Asare.
BOCA JUNIORS (4-2-3-1): Marchesin; Advincula, Di Lollo, Costa, Blanco, Battaglia, Belmonte (24' st Alarcon), Zenon (14' st Braida), Palacios (24' st Gimenez), Velasco (35' st Zeballos), Merentiel (35' st Saracchi). All. Russo. A disp. Brey, Garcia, Blondel, Di Lollo, Fabra, Delgado, Miramon, Janson, Aguirre, Cavani.
ARBITRO: Faghani (Iran).
ASSISTENTI: Shchetinin-Beecham (Australia).
QUARTO UOMO: Tori Penso (Stati Uniti).
AMMONITI: Advincula (Bo), Goretzka (Ba), Di Lollo (Ba)