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26 Luglio 2025
Cristian Totti
Cristian Totti ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo. Una scelta maturata dopo anni in cui ha dovuto convivere con il peso del cognome che porta, i costanti paragoni con il padre Francesco e, forse, la consapevolezza di non essere riuscito a emergere per doti tecniche e fisiche. Dopo un percorso tra settori giovanili professionisti e qualche esperienza in Serie D, il figlio dell’ex capitano della Roma ha scelto di intraprendere una nuova strada, sempre nel mondo del calcio, ma lontano dal rettangolo verde.
Il 19enne entrerà infatti nello staff della Totti Soccer School, la scuola calcio di famiglia gestita dallo zio Riccardo, fratello maggiore di Francesco. In particolare, Cristian affiancherà il direttore generale Claudio D’Ulisse, il quale ha commentato con entusiasmo: “Sono felice di accogliere una figura così giovane, convinto che saprà dare un contributo a tutto tondo. Inoltre, rappresenta un altro importante riferimento della famiglia Totti all’interno della società.”
Il percorso calcistico di Cristian Totti
Nato nel 2005, Cristian ha iniziato la sua formazione calcistica nel vivaio della Roma, club con cui ha mosso i primi passi fin da piccolo. In molti speravano potesse seguire le orme del padre, ma col tempo è apparso chiaro che la sua carriera avrebbe preso una direzione diversa. Fino alla stagione 2022/23 ha militato nelle giovanili giallorosse, nel ruolo di centrocampista.
Nel 2023/24 si è trasferito al Frosinone, dove ha collezionato solo poche presenze: tre con la Primavera e una con l’Under 18. A metà stagione ha fatto un’esperienza in prestito in Spagna, al Rayo Vallecano, prima di rientrare in Italia per tentare la strada della Serie D.
Ad agosto 2024 ha firmato con l’Avezzano, ma a causa di problemi interni al club, la sua permanenza è durata appena un mese. Successivamente è passato all’Olbia, dove ha dovuto fare i conti con episodi di body shaming. Il club sardo aveva persino coinvolto un nutrizionista per aiutarlo a migliorare la forma fisica, ma le difficoltà hanno continuato ad accumularsi: solo sei presenze totali prima della risoluzione anticipata del contratto.
Cristian Totti, insomma, non è riuscito a lasciare il segno come calciatore, ma ha deciso di reinventarsi dietro le quinte, con l’obiettivo di restare vicino al mondo del calcio, anche se in un ruolo diverso.