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Under 15

Carabinieri e partita sospesa, l'arbitro arriva in treno e torna a casa accompagnato in macchina da un genitore dirigente

Un'espulsione scatena il putiferio, il presidente di casa fa uscire la sua squadra dal campo per tutelare i ragazzi e il direttore di gara («Gli tremavano le mani»)

Partita tra San Maurizio e Rebaudengo Under 15 Girone Csospesa al 25esimo minuto del secondo tempo per il ritiro della squadra di casa

Partita tra San Maurizio e Rebaudengo Under 15 Girone Csospesa al 25esimo minuto del secondo tempo per il ritiro della squadra di casa

Il caso del weekend arriva direttamente dal campo del San Maurizio, in Via Ceretta Inferiore, sul quale sono sopraggiunti i Carabinieri. È il 25’ del secondo tempo della partita di Under 15 Provinciale di Torino tra San Maurizio e Rebaudengo con il risultato sull’1-3, quando la squadra di casa si ritira dal campo, dopo una serie di disordini.

LE PAROLE DEI PRESIDENTI

Daniele Maselli numero uno del San Maurizio, presente alla partita: «Siamo come società molto amareggiati per quanto successo. Siamo stati costretti, anche su invito di alcuni nostri genitori, ad interrompere la partita e a chiamare i Carabinieri. Questo per evitare una escalation e per tutelare i nostri ragazzi e soprattutto l’arbitro». Pasquale Giglio presidente del Rebaudengo, dopo aver sentito il suo staff presente in panchina: «Il tutto nasce da un semplice fallo di gioco dal quale si è accesa una rissa ed è stato espulso solamente il nostro ragazzo, poi alcuni genitori del San Maurizio sono entrati nell’area tecnica e per questo sono arrivati i Carabinieri». La decisione arriverà dal referto di gara compilato dall’arbitro per decidere il destino di questa travagliata partita.

DIRETTORE DI GARA ACCOMPAGNATO A CASA

Il direttore di gara Luigi Joe Huacachino Naupari della sezione di Torino, arrivato a San Maurizio in treno con qualche minuto di ritardo (per cui era slittato anche il fischio d’inizio), è stato accompagnato a casa in macchina da un dirigente del San Maurizio, Domenico Spezzano, che aveva visto il ragazzo molto provato da quanto successo in campo («Gli tremavano le mani...»). Pare dunque che l’arbitro non abbiamo mai fischiato la fine dell’incontro e, come detto, sia stata una decisione del San Maurizio di lasciare il campo per motivi di sicurezza nei confronti dei propri giovani calciatori.

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