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Da erede di CR7 ad attore di film per adulti

Ascesa, caduta e reinvenzione di Fábio Paim: dallo Sporting al prestito al Chelsea, dal carcere alla nuova vita sotto i riflettori

Da erede di CR7 ad attore di film per adulti

L’aura del predestinato
C’è una frase che ha pesato su Fábio Paim più di qualsiasi marcatura: «Se pensate che io sia forte, aspettate di vedere Paim». È attribuita a Cristiano Ronaldo ai tempi dello Sporting e, che sia stata pronunciata esattamente così o no, ha creato attorno al ragazzo di Estoril un’aura da predestinato. Aveva i dribbling che incantano, la tecnica che strappa sospiri nelle domeniche dei vivai, il passo da esterno che ti illude di aver scovato la prossima grande cosa. Su di lui, sin da adolescente, si scriveva come di un futuro fuoriclasse.

Dall’Academy dello Sporting
Nato il 15 febbraio 1988 a Estoril, Paim cresce nell’Academy dello Sporting CP, dove entra da bambino e attraversa tutta la trafila delle nazionali giovanili del Portogallo. Quel contesto—che ha forgiato generazioni di campioni—era il suo habitat naturale: tocchi in souplesse, fantasia, istinto. Ma la linea che separa il talento abbagliante dall’illusione è sottile, quasi invisibile quando arrivano precocemente denaro e attenzioni.

Lo snodo Chelsea (2008)
L’estate del 2008 è lo snodo: Paim vola in prestito al Chelsea di Luiz Felipe Scolari. A Londra però non entra mai davvero nella stanza dei grandi: resta ai margini, gioca nelle riserve, poi torna indietro senza lasciare traccia. Da lì comincia un lungo pellegrinaggio tra squadre e campionati, più promesse che partite, più aspettative che impatto. È la traiettoria tipica di chi ha molto potenziale e poca continuità: il talento si vede, ma non pesa.

Il talento senza disciplina
Il vero punto di rottura non è tattico, è biografico. Paim stesso, in interviste e apparizioni televisive, ha riconosciuto di essersi «lasciato andare», di aver ceduto alla facile seduzione di notti, soldi, «vizi»—alcol e droghe—che fiaccano il corpo prima ancora della testa. La vita fuori dal campo si mangia il professionista, l’allenamento diventa un optional, la forma fisica un ricordo. La disciplina—quella clessidra quotidiana che distingue chi ce la fa da chi si perde—non arriva mai.

Arresto e vicenda giudiziaria
Nel 2019 la parabola tocca il suo punto più basso con l’arresto in Portogallo nell’ambito di un’indagine sul traffico di stupefacenti. Il caso fa rumore: l’ex promessa dello Sporting è trattenuta in custodia cautelare e le cronache raccontano di un’inchiesta basata anche su intercettazioni, poi contestate in tribunale. Nei mesi successivi, una decisione giudiziaria lo «ilibera» da parte delle accuse perché le sole intercettazioni non possono reggere l’imputazione. È una storia processuale tortuosa, che lascia comunque addosso lo stigma.

Gli altri inciampi
Nello stesso anno, un altro episodio finisce sui giornali: Paim viene fermato alla guida in stato di ebbrezza e con la patente non in regola. Non è la headline di una carriera, ma è il simbolo di una condotta ormai fuori controllo. Il calcio, intanto, scivola sullo sfondo.

La reinvenzione: il set per adulti
Dopo la parentesi più buia, il nome di Paim riappare nel 2024 in una veste che sorprende (o forse no, nell’era della sovraesposizione): annuncia e poi concretizza l’ingresso nel cinema per adulti. Ne parlano quotidiani, siti sportivi e tabloid internazionali: lui stesso racconta di aver «realizzato due sogni» e di aver trovato «piacere» in un set che nulla ha a che vedere con l’erba di Alvalade. È l’ennesima reinvenzione pop di un personaggio che ormai vive più nella cultura mediatica che nel calcio.

Ritorno in tv: Big Brother Verão
Nel 2025 la sua storia sbarca anche in prime time con la partecipazione a «Big Brother Verão». Tra confessioni e lacrime, Paim definisce la prigione «la cosa migliore che potesse capitargli» perché lo ha costretto a guardarsi allo specchio. La tv del dolore? Certo. Ma anche un frammento di verità: il riconoscimento, finalmente, che tra dono e professione c’è di mezzo la fatica, e che il talento senza struttura è un fiammifero al vento.

Oltre l’etichetta «erede di CR7»
Resta l’etichetta più rumorosa di tutte: «l’erede di CR7». Un fardello da romanzo, che oggi suona come monito. Lo stesso Paim ha ammesso: «Pensavo che il talento bastasse». Ronaldo aveva un’altra cosa—un’ossessione, una disciplina feroce—che Paim non ha mai costruito. Non è una sentenza morale, è un dato di metodo: a certi livelli, ciò che separa non è la veronica, è la routine.

Promemoria, non morale
Più che un epilogo, è un promemoria: non basta essere il più dotato in allenamento. Paim ha trovato un altro set e una diversa forma di successo; legittimo, sua. Per chi resta nel calcio la bussola non cambia: il piede apre le porte, la disciplina le tiene spalancate. Tutto il resto è rumore.

IN SINTESI

Talento precoce allo Sporting CP, con etichetta (spesso attribuita a CR7) di “più forte di Ronaldo”. Prestito al Chelsea nel 2008, senza minuti in prima squadra.
These Football Times
OneFootball

Deriva extra-campo: in TV e interviste Paim ha ammesso eccessi e perdita di disciplina. Nel 2019 viene arrestato in Portogallo in un’indagine su droga; nelle perquisizioni si parla di 12 g di cocaina e prigione preventiva.
Correio da Manhã
Sportinforma

Episodi collaterali riportati dalla stampa: guida in stato di ebbrezza e senza patente (2019).
MAGG
Leonino – Onde o Sporting é notícia

Svolta 2024: ingresso nel cinema per adulti (citata anche l’attrice Diana Melancia).
Correio da Manhã

2025: partecipazione a Big Brother Verão (TVI); in onda ricorda arresto e dice che la prigione “è stata la cosa migliore” per rimettersi in carreggiata.
Correio da Manhã
A Bola

FONTI

These Football Times — profilo lungo su Paim, contesto Sporting e prestito al Chelsea (2008).
These Football Times

OneFootball — ricostruzione del mito/quote su Cristiano Ronaldo (“se pensate che io sia forte, aspettate di vedere Paim”).
OneFootball

Correio da Manhã (CMTV) — video/notizia su arresto 2019 e 12 g di cocaina; approfondimenti su partecipazione al Big Brother Verão.
Correio da Manhã
+1

SAPO Desporto / Sport Informa — prigione preventiva dopo l’arresto del 2019.
Sportinforma

Magg/SAPO — riepilogo con riferimenti a guida in stato d’ebbrezza e senza patente (2019).
MAGG

Leonino — richiamo agli stessi episodi di ebbrezza e assenza di patente nel 2019.
Leonino – Onde o Sporting é notícia

A Bola — cronaca 2025: partecipazione/uscita da Big Brother Verão e cenno al film per adulti.
A Bola

Correio da Manhã (Vidas) — esordio nel porno (2024), menzione Diana Melancia.
Correio da Manhã

Nota: dove la “frase di CR7” è riportata, la trattiamo come attribuita/riportata (non come citazione ufficiale con fonte primaria). Per gli episodi giudiziari si usano testate portoghesi (CMTV/CM, SAPO) che indicano numeri e misure cautelari.

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