C’è un momento preciso in cui il reality show è diventato fin troppo reale. Nello studio di MasterChef, tra luci sparate e padelle che sfrigolano, è calato il gelo. Wanda Nara, regina indiscussa dello show, si è bloccata. Uno sguardo allo smartphone, il messaggio dell'avvocato che lampeggia sullo schermo e poi il crollo: lacrime, trucco rovinato e riprese sospese.
Cosa c’era scritto in quel messaggio? Una sentenza che ha il sapore della beffa per la showgirl: Vigilia e Natale sono di Mauro. Il giudice argentino ha deciso, e non si torna indietro. Le piccole Francesca e Isabella faranno le valigie per passare i giorni più magici dell'anno con papà Icardi.
Il verdetto: Panettone con papà, spumante con mamma
Niente cenone tutti insieme (ovviamente), ma nemmeno la vittoria schiacciante che Wanda sperava. Il tribunale ha tirato una riga netta sul calendario delle Feste, trasformando le figlie della coppia più chiacchierata del Sud America in piccole viaggiatrici intercontinentali:
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TEAM MAURO (21-27 Dicembre): Icardi ha vinto il round più importante. Prenderà le bambine il 22 mattina e se le godrà per tutto il Natale.
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TEAM WANDA (Dal 27 in poi): Alla mamma tocca il "secondo tempo". Le figlie torneranno da lei per il Capodanno e l'inizio del 2026.
Perché ha vinto Mauro? "Colpa" dei turchi
Ma perché il giudice ha dato ragione al bomber? Non è solo questione di affetto, ma di... calendario calcistico.
Mauro Icardi, stella del Galatasaray, è praticamente prigioniero del suo club. I turchi gli hanno concesso un permesso risicatissimo: libera uscita solo dal 21 al 27 dicembre. O le vede in quei giorni, o niente fino a giugno.
Il giudice, carte alla mano, non ha potuto ignorare la "finestra" strettissima del papà calciatore. Wanda, che pare avesse già chiesto le ferie alla produzione TV per godersi le figlie sotto l'albero, ha dovuto incassare il colpo. E, come abbiamo visto, non l'ha presa benissimo.
Retroscena: una guerra da 80 milioni
Per capire le lacrime di Wanda, bisogna riavvolgere il nastro di questo 2025 di fuoco. Non è stata una separazione, è stata una telenovela.
Tra i corridoi dei tribunali di Buenos Aires e Milano sono volati stracci e carte bollate. Si parla di provvedimenti che intimavano a Wanda di "restituire" le figlie entro tre giorni, pena multe salatissime fino a 80 milioni di pesos (oltre 70mila euro!). Un braccio di ferro estenuante, fatto di ricorsi, appelli e colpi bassi, che ha trasformato la gestione delle bambine in una partita a scacchi nervosa.
E ora?
Mentre noi ci prepariamo a scartare i regali, in casa Nara-Icardi si preparano i passaporti. Il 27 dicembre, tassativo, le bambine dovranno salutare papà (che deve correre in Turchia a segnare gol) e tornare tra le braccia di mamma Wanda per brindare al nuovo anno.
Sarà un Capodanno di pace? Con loro due non si può mai dire. L'unica certezza è che, anche a Natale, la saga infinita di Wanda e Mauro riesce a rubare la scena. Sipario (per ora).