Under 13
14 Ottobre 2023
Under 13 Torino: la famiglia granata con Gallo, Gaido, Alliu, Barbero e Cipriani
Un risultato roboante nel derby tra Torino e Torino B, la gara ha regalato una pioggia di gol, ma alla fine i ragazzi di Andrea Canavese si sono rivelati nettamente superiori alla seconda squadra. Sul campo in via Nitti 6 si apre la prima giornata del campionato Under 13 e non c'era miglior modo per cominciare.
I PRIMI SQUILLI La squadra di Avenati parte con il piglio giusto, cerca di stanare la prima squadra che, in quest'occasione giocando formalmente in trasferta indossa la divisa degli ospiti di colore bianco. Non passa tanto dai primi colpi del Toro A, al 5' provano a dialogare Cipriani e Martinengo, tirano due volte verso lo specchio, in entrambi i casi murati dai granata.
Il primo vero pericolo del match arriva appena due minuti più tardi dai piedi di Cacucciolo, il quale riceve la sfera dal capitano Mattia Gallo, entra dentro al campo e lascia poi partire un bolide con il destro che prima viene sporcato dai guantoni di Scaffeo e poi scheggia la traversa. Da una fascia all'altra, questa volta dalla destra, si sovrappone velocissimo Altieri, arriva fino in fondo e cerca di incrociare il tiro, arriva in presa sicura l'estremo difensore.
Si fa vedere il Torino B dalle parti di Sufaj: l'azione ha origine da un corner, è uno schema. Dalla bandierina Bussolino passa la palla a Salsa vicino a lui, elude il pressing avversario e cerca Favazzo che attacca il primo palo, ma la difesa allontana. Nulla da fare per i granata. Con un'azione fotocopia, sempre con un traversone di Salsa viene servito Alliu che stacca più in alto di tutti in area di rigore, ma il tiro finisce di poco sopra la traversa.
Il Toro cerca in ogni modo il gol che arriva finalmente allo scadere grazie all'invenzione di Gallo, il quale vede una linea di passaggio che taglia tutta la difesa e serbe Martinengo vicino alla porta, lo serve e il bomber non si fa trovare impreparato, insaccando la sfera in rete con una bella girata da vero numero 9.
RISULTATO IN CASSAFORTE Entrambi i tecnici cambiano tutti gli effettivi in campo, i più attivi per i "bianchi" sono Cirillo e Martellini che sembrano poter risolvere la partita con una sola giocata. Proprio Cirillo fa venire la pelle d'oca a Scaffeo, il quale se la vede brutta sulla punizione del numero 16 che scende sì, però troppo tardi, spegnendosi sul fondo.
Era destino che Cirilo dovesse entrare a far parte tra i marcatori di giornata, infatti nemmeno il tempo di riprendere fiato, proprio lui riesce a portare la sua squadra sul doppio vantaggio al 4' con una bella conclusione precisa che s'infila sul secondo palo. Ringrazia Martellini che gli ha confezionato l'assist al bacio.
La reazione dei granata non si fa aspettare, anzi. Solo tre minuti dopo il 2-0, da esterno a esterno, diventano protagonisti entrando dalla panchina Caddeo e Bellante: il primo regala il passaggio decisivo al secondo che sprigiona dal suo destro potentissimo tutta la sua voglia di riprendere la partita, insaccando tra i pali il pallone che viaggia a 200 all'ora.
La gara è riaperta, ora più che mai il Toro B cerca il pareggio e al 16' ha un'opportunità gigantesca per il 2-2: Monetta si muove tanto sulla linea degli attaccanti per trovare spazi e ne trova uno sulla corsia mancina, alza la testa e vede dall'altra parte tutto solo Viviani, il 18 lo serve, il 16 cerca l'impatto di prima con il pallone a tu per tu con Giovetti (entrato al posto di Sufaj), ma calcia solo l'aria e la palla termina direttamente in fallo laterale. Che occasione.
Gol mangiato, gol subito. Bottino in mezzo al campo è pressato dagli avversari, cerca di scaricare a Tamburro ma il passaggio è a metà tra l'estremo difensore e Tozzo che si aggira dalle sua parti. Il 17 ringrazia e si immola a campo aperto verso la porta, salta anche il portiere e un gol più facile di cosi non può non segnarlo, trovando il terzo gol per la squadra di Canavese.
Uno due pazzesco per il Toro, per la seconda squadra non c'è pace perchè proprio quando Maiullari stava per mandare le due compagini a riposo, nasce dallo sviluppo di un calcio d'angolo battuto dal lato destro della porta di Tamburro la rete di Sangregorio che vale l'1-4. Da sottolineare il bell'intervento del portiere sula conclusione incrociata di Tozzo, ma non smanaccia bene e la sfera, su cui c'è scritto solo "basta spingere", arriva dalle parti del 7, il quale con mezza porta scoperta, non sbaglia.
IL SIGILLO I granata entrano determinati, cercando la reazione d'orgoglio. Occhio al tentativo acrobatico in rovesciata di Favazzo, i fotografi ringraziano il calciatore per il gesto tecnico spettacolare che però non trova fortune.
Affiora la stanchezza, i granata sotto di tre reti sembrano mollare leggermente la spina, il Toro capisce il momento e alza il baricentro. Al 13' dall'out mancino, sale palla tra i piedi Battagliotti, scambia veloce con Cipriani mandando in tilt la difesa avversaria, serve sulla sua verticale Martinengo che con la coda dell'occhio vede l'inserimento in area di Gallo che piazza la palla nell'angolino basso come un colpo da biliardo.
La partita sembra ormai chiusa, ma il Torino si diverte e fa divertire giocando a calcio, tanti tentativi verso la porta ma in questi casi Scaffeo tiene a galla la sua squadra con interventi non banali, come quello su Cipriani che ha cercato di baciare il palo, evita pericoli con una super parata dai tempi di reazione ridotti l'estremo difensore.
Al 17' minuto, come un fulmine a ciel sereno, un tiro non particolarmente insidioso dello stesso Cipriani mette in difficoltà Scaffeo che non riesce a salvare e sfortunatamente per i granata, la conclusione si finisce oltre la linea di porta.
Alla fine dei i tre tempi regolamentari di gioco il risultato totale vede il Torino in vantaggio per 6-1 sulla squadra B, si dà il via per altri 20' minuti. In campo entra chi ha giocato la seconda parte di gara e il copione non muta. Trovano la doppietta personale sia Sangregorio, al 1' sfiorando di testa il pallone su un cross a campanile di Cirillo verso la porta ribadendolo in rete, sia Tozzo che dopo la bella parata di Tamburro sulla conclusione di Ricciardi si ritrova il pallone addosso e non può sbagliare.
La partita è stata spettacolare e ricchissima di gol, infatti si conclude sul punteggio totale incredibile di 1-8 (4-0 risultato federale), il prossimo impegno del Torino sarà contro la Pro Vercelli B, mentre i ragazzi di Avenati affronteranno la prima squadra.
IL TABELLINO
Torino B-Torino 1-8
RETI (1-0, 1-8): 20' Martinengo (Torino), 4' st Cirillo (Torino), 18' st Tozzo (Torino), 7' tt Bellante (Torino B), 13' tt Gallo (Torino), 17' tt Cipriani (Torino), 1' qt Sangregorio (Torino), 5' qt Tozzo (Torino).
TORINO B: Scaffeo 6.5, Sepertino 6.5, Danieli 6.5, Tamburro F. 6.5, Alliu 6.5, Lopreiato 6.5, Favazzo 6.5, Bitto 6.5, Barbero 6.5, Salsa 6.5, Bussolino 6.5, Tamburro L. 7, Bellante 7, Bottino 6.5, Caddeo 7, Viviani 6.5, Palcau 6.5, Monetta 6.5. All. Melis 6.5. Dir. Placido.
TORINO: Sufaj 7.5, Altieri 7, Battagliotti 7.5, Graci 7.5, Cacucciolo 7, Gaido 7, Sangregorio 8, Gallo 8, Martinengo 8, Cipriani 8, Espinoza 7, Giovetti 7, Tuninetti 7, Marocco 7, Ricciardi 7, Cirillo 7.5, Tozzo 8, Martellini 7.5. All. Canavese 7.5.
ARBITRO: Maiullari di Collegno 6.5.
I MIGLIORI
Cipriani 8 Il premio MVP della gara è per lui. Crea, segna, inventa. Mette in campo tutta la sua qualità ed è decisivo per tutta la partita riuscendo a saltare l'uomo o illuminando con trame che vede solo lui.
Martinengo 8 Nelle vene gli scorre sangue da vero bomber, ma lavora benissimo con la squadra. Segna un gol e mette a referto anche un assist, dimostrando il piede caldo per l'inizio di campionato.
Sangregorio 8 A proposito di piede caldo. Il suo scotta, doppietta in 40' minuti rischiandone di segnare molti di più. A partita in corso può essere decisivo, proprio come è risultato in questa partita.
Tozzo 8 Vederlo giocare è una gioia per gli occhi. Anche a partita chiusa non smette mai di cercare il gol e la giocata. Le due reti sono l'unione della sua qualità e del cinismo sotto porta.
Bellante 7 Cuore e polmoni. Il gol non è un caso, è il migliore dei suoi aiutando la squadra in difesa e dando supporto in attacco. Premiato con questo voto nonostante la sconfitta per aver dimostrato, anche sul 6-1, tanta voglia di incidere nella partita.