Cerca

Nazionali U13

Il Torino fa festa di 'corto muso'! Bum-bum Caddeo si prende il palcoscenico!

Il Torino vince in casa contro un'Alessandria generosa che dà battaglia grazie ad un solo gol di scarto

Under 13 Pro - Torino-Alessandria: i granata vincono di misura. Riccardi (in foto) tra i protagonisti

Under 13 Pro - Torino-Alessandria: i granata vincono di misura. Riccardi (in foto) tra i protagonisti

Il Torino combatte con i denti e con le unghie per tutti e ottanta i minuti di gioco per strappare la vittoria all'Alessandria. Le due squadre danno prova di grinta e determinazione ma la partita manca però di spettacolarità e di giocate creative. Le due formazioni si neutralizzano a vicenda per grande dell'incontro, sbilanciamoci spesso a difesa della propria area e cercando poco scatti e inserimenti in avanti. Se il primo gol delle due squadre nasce da entrambe le parti in maniera inaspettata, il gol che vale la vittoria dei granata è invece un'opera d'arte calcistica, un capolavoro a cui hanno partecipato ben 4 giocatori, tra triangolazione fulminea, diagonale chirurgica in avanti e finalizzazione glaciale. 

Il primo tempo sono venti minuti di disordine e caos in mezzo al campo. Scarseggiano creatività e inventiva e le giocate spesso prevedibili facilitano il lavoro alle difese. Mentre l'Alessandria, pur mancando di organizzazione e di un'idea di gioco mostra comunque grande grinta e determinazione, il Torino pur meglio preparato non trova il giusto ritmo nei movimenti senza palla, spesso timidi e incerti, e dunque fatica a imbastire trame offensive. Lampante il mancato impiego del centrocampo, oggi rimasto quasi totalmente in ombra per tre quarti di partita. L'unico tentativo degno di mettere in guardia uno dei portieri è una conclusione al volo di Monetta che fa tremare la traversa.

Il primo gol arriva al 3' minuto del secondo tempo. Caddeo riesce a farsi strada palla al piede nella metà campo avversaria ma, giunto nella trequarti, di accorge di non avere soluzioni di passaggio, allora tenta la fortuna da fuori area, nonostante la posizione defilata e fa un regalo a tutti gli spettatori! Il suo tiro è un autentico siluro che toglie le ragnatele dall'incrocio dei pali e non lascia scampo al portiere. I tiri abbondano durante questa ripresa ma il lavoro dei portieri è ineccepibile e non vengono concessi altri gol. Il vantaggio del Torino dura solo una ventina di minuti, perché a pochi minuti dal fischio di inizio del terzo tempo, Robotti abbassa la cresta ai granata con una conclusione rasoterra all'angolino basso dopo aver protetto palla spalle alla porta ed essersi ritagliato lo spazio con maestria. L'ingresso in campo di 11, 14 e 17 del Torino è fondamentale per la vittoria dei granata. Con Salza che riesce a ridare ordine al gioco prendendo le redini del centrocampo, mentre Bussolino a sinistra e Barbero che svolge in maniera esemplare il ruolo di punta d'attacco offrendo un prezioso punto di riferimento in avanti, combattendo su tutti i palloni per proteggere con il corpo e affidare il gioco alla visione dei centrocampisti.

È da una sua intuizione che nasce la rete del 2-1, la più bella della partita. Con l'Alessandria sbilanciato in avanti, Edokpayi può rinviare lungo in avanti tra i piedi di Barbero, che protegge spalle alla porta, guarda prima alla sua destra, poi a sinistra dove trova l'imbucata di due centrocampisti, che realizzano una triangolazione che disorienta gli avversari mal posizionati e costretti a rincorrere per poi trovare una diagonale sublime per l'inserimento in area ancora di Caddeo, oggi elusivo e silenzioso come un'ombra. Il numero 7 è abile a mantenere la lucidità sotto porta e, al 67' complessivo, con grande freddezza e precisione incrocia il tiro sul palo libero, superando il portiere senza difficoltà, con un elegante passaggio in diagonale a lambire il palo. Nei restanti 13' minuti non ci sono altre occasioni importanti a parte una proprio di Caddeo, che vede sfumare la tripletta all'ultimo da un tuffo strepitoso di Esposito.


IL TABELLINO

Torino-Alessandria 2-1
RETI (1-0, 1-1, 2-1): 3' st Caddeo (T), 2' Robotti (A), 7' Caddeo (T).
TORINO: Tamburro L. 8, Bellante 7, Espinoza Manassero 7, Bitto 7, Ricciardi 7, Cacucciolo 7, Caddeo 9, Viviani 7, Monetta 7, Cirillo 7, Bussolino 8, Edokpay 8.5, Tamburro F. 7, Salsa 7, Palcau 7, Bottino 7, Barbero 8, Lopreiato 7. All. Canavese 6.5. Dir. Placido.
ALESSANDRIA: Esposito 7, Franco 7, Lavezzaro 7, Avella 7, Porrati 7, Gillardo 7, Robotti 7.5, Olivieri 7, Trinceri 7, Vico 7, Mourou 7, Parodi 7, Bozzalla 7. All. Frison 6.5. Dir. Celestre.


I MIGLIORI

TORINO

LORENZO TAMBURRO 8 Sbaglia sul gol di Robotti, assolutamente alla sua portata, ma rimedia alla grande con due interventi decisivi in rapida successione subito dopo.

AISOSA SUPREME EDOKPAYI 8.5 Semplicemente insuperabile. A fine terzo tempo sorprende tutti compiendo un miracolo tra i pali sulla cannonata da pochi passi di Poratti. Cala la saracinesca su un gol che sembrava facile e già fatto.

FEDERICO BUSSOLINO 8 Gioca sulla sinistra e offre un contributo determinante per la squadra e contribuisce alla vittoria dei Torelli.

ANDREA SALZA 8 Con classe e personalità si prende il dominio del centrocampo nel momento più cruciale della partita. Molte manovre offensive passano tra i suoi piedi.

ALEJANDRO BARBERO 8 Il suo lavoro di leader offensivo nella metà campo avversaria è fondamentale per la vittoria finale. Oggi sfiora due volte il gol ma resta a secco

SAMUEL CADDEO 9 Semplicemente inarrestabile. Muovendosi in lungo e in largo è riuscito a far saltare la marcatura a uomo su di sé e a creare scompiglio in tutta la difesa. Micidiale il suo destro in grado sia di spaccare la porta che di accarezzare la palla e imprimere traiettorie assurde.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter