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Under 14
20 Novembre 2022
UNDER 14 ALCIONE: Cattaneo, Terranova e Caminada, in gol per gli orange
Come suol dirsi, manca solo l'ufficialità. Potrebbe (e dovrebbe) arrivare nelle prossime settimane, precisamente sabato prossimo, quando al Kennedy arriverà l'Iris. Non parliamo di calciomercato ma della qualificazione ai Regionali dell'Alcione, che batte 4-0 il Club Milano e, a soli 140 minuti dalla fine del campionato, si ritrova a un passo dalla possibilità di difendere il titolo vinto lo scorso giugno dai classe 2008 di Calderoli. Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare. Tale aforisma racchiude perfettamente quanto accaduto al Gianni Brera: perché dopo i primi 35 minuti il risultato era ancora fermo sullo 0-0, ma sopratutto perché nelle difficoltà i pilastri della squadra non hanno tradito. Parliamo, nell'ordine: di Cattaneo, autore di due gol che gli permettono di arrivare a quota 29 in stagione, Terranova - suo il gol del raddoppio che spiana la strada alla formazione di Fontana - e Caminada, protagonista di un sigillo splendido da 30 metri che fissa il parziale sul 4-0. Senza dimenticare giocatori come Gessa, Trevisani e Ranieri, in egual modo decisivi per avere la meglio sul Club Milano. Niente drammi per la formazione di Bove, uscita sconfitta comunque a testa alta. Difatti i biancorossi hanno dimostrato di saper giocare un bel calcio, di avere qualità individuali importanti e, di conseguenza, avranno tutte le possibilità di raggiungere la fase Regionale attraverso i playoff.
Se non è una finale questa poco ci manca. Il perché lo si evince guardando sia la classifica che il calendario: la prima vede un dominio in contrastato di Alcione e Club Milano, a braccetto in vetta a quota 24 punti grazie alle 8 vittorie in altrettante uscite, il secondo dice che mancano solamente tre giornate al termine del campionato. La conseguenza? Una partita da dentro o fuori per approdare direttamente alla fase Regionale senza dover passare dai playoff. Sia Bove che Fontana se la giocano a viso aperto e puntando sul solito modulo, in entrambi i casi un 4-3-1-2, ma soprattutto sui propri uomini più rappresentativi, specie in attacco. Con bomber Poretti inizialmente in panchina, la coppia d'attacco biancorossa è formata da Arega e Carminati: alle loro spalle De Robertis, capocannoniere della squadra in virtù dei 12 gol messi a segno in campionato, che agisce dunque da vertice alto del rombo completato da Olaj in regia, Biraghi sul centro-destra e Amato sul centro-sinistra. Nessuna sorprese invece per gli orange: in avanti il duo da 41 gol formato da Cattaneo e Terranova, sulla trequarti il solito Barzaghi mentre in mediana spazio a Caminada con Diana e Gessa al suo fianco. Nonostante due attacchi capaci di segnare insieme un totale di 152 gol, nel primo tempo la scena se la prendono le due difese. Quella più sotto pressione è quella del Club Milano, con Lanuzza e Manzi costretti agli straordinari per placare l'ira funesta degli ospiti che, pur dominando dal punto di vista del possesso, di occasioni nitide di far male a Mastrosimone non ne hanno. Lo stesso vale per Sette, estremo difensore orange, che dalla sua può contare anche su una coppia di centrali solida - Trevisani e Grieco - e su due terzini che sembrano due motorini: Marchesoni a destra e Ranieri a sinistra.
Il secondo tempo è tutta un'altra storia. La partita si apre, gli spazi aumentano e di conseguenza le occasioni da gol non tardano ad arrivare. La prima è per l'Alcione e il merito degli orange è quello di trasformarla subito in gol con Cattaneo, che dopo appena 22 secondi dal fischio d'inizio batte Mastrosimone con un destro in diagonale. Le lunghezze di vantaggio diventano addirittura due al 6', quando Terranova fa 15 in stagione con un colpo di testa poderoso: assist al bacio di Diani, terzo tempo alla Kobe Bryant e partita in cassaforte. Nel mezzo un destro di Arega che costringe Sette di intervenire con una parata bassa (2') e una conclusione debole del solito Terranova che, liberatosi in un'ottima posizione, calcia centrale dopo aver sfruttato un errore in disimpegno di Lanuzza (5'). Prima del 20' i gol diventano addirittura tre ancora grazie a Cattaneo, che con la doppietta di Pero arriva a un passo da quota 30 in campionato. Dopo essersi divorato la doppietta personale all'8' (conclusione poco angolata a tu per tu con Mastrosimone), cala il tris con un suo marchio di fabbrica: il colpo di testa. Il calcio d'angolo battuto magistralmente da Ranieri gli permette di prendere il tempo, saltare nel momento giusto e chiudere definitivamente i giochi (19'). Prima del triplice fischio c'è gloria anche per Caminada, che trova l'incrocio dei pali con uno splendido tiro dalla distanza (30'). Gioia che manca a Pacella per questione di centimetri, visto che due minuti dopo colpisce una clamorosa traversa da ottima posizione.
CLUB MILANO-ALCIONE 0-4
RETI: 1' st Cattaneo (A), 6' st Terranova (A), 18' st Cattaneo (A), 30' st Caminada (A).
CLUB MILANO (4-3-1-2): Mastrosimone 7, Bagnato 6.5 (25' st Corraro sv), Scaiano 6.5, Olaj 6 (21' st Pagliuca sv), Lanuzza 6, Manzi 6.5, Biraghi 6.5 (34' st Majer), Amato 6.5 (31' st Zilioli sv), Arega 7 (7' st Poretti 7), De Robertis 6 (21' st Ceruti sv), Carminati 6 (31' st Gattone sv). A disp. Cantoni, Angius. All. Bove - Graffeo 6.5. Dir. Mastrosimone.
ALCIONE (4-3-1-2): Sette 6.5, Marchesoni 7, Ranieri 7.5, Caminada 8 (31' st Lamacchia sv), Trevisani 7.5 (24' st Zerbini sv), Grieco 6.5 (33' st Dodaj sv), Gessa 7 (31' st Buccheri sv), Diani 7.5, Cattaneo 8.5 (27' st Pacecca 6.5), Barzaghi 7.5 (24' st Moglio sv), Terranova 8 (19' st Spadaro Prosper 6.5). A disp. Coluzzi, Renna Marco. All. Fontana 7.5. Dir. Moglio.
ARBITRO: Di Pietro di Milano 7.
AMMONITI: Ranieri (A), Marchesoni (A), Biraghi (C), Manzi (C).
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