Under 14
07 Maggio 2022
Simonetta del Manara in occasione del gol
Si chiude al meglio il cammino del Manara di Cassina che supera con 5 reti il Valbasca, trovando il sorpasso in classifica proprio ai danni della formazione comasca. La beffa sta in un reparto offensivo, quello lecchese, che si sblocca proprio all’ultimo dopo un percorso in cui le poche reti segnate sono state decisive nel mancato aggancio alla corsa playoff. Oggi si sblocca Simonetta, due reti per lui, e brilla ulteriormente un comparto difensivo che si conferma tra i più efficaci della categoria con le sole 20 reti subite. Lato Valbasca c’è molto di cui essere orgogliosi: passivo finale a parte, la formazione di Soggia conferma le buone indicazioni nel cammino di questo torneo Regionale. Tante buone individualità ed un buon carisma per una formazione che porta in dote delle buone soluzioni; difficoltà emerse solamente a livello fisico, dove manca quella fisicità che formazioni come la Manara possono vantare. Brillano però Fardin, ottimo il suo lavoro a comando della difesa, e Baccega, capitano dei comaschi capace di regalare una prestazione sontuosa in mezzo al campo sia in fase di quantità che di qualità.
La gara è di quelle che ha ben poco da dire: la zona playoff è lontana, è l’unico obiettivo raggiungibile è il sorpasso del Manara proprio ai danni del Valbasca. Il presentimento di una gara poco entusiasmante viene però spazzato via da un primo tempo decisamente divertente, piacevole da gustare viste le tante reti e le giocate offerte dagli interpreti in campo. Il Manara offre una prova matura, almeno per quanto dice il giro palla e la gestione del campo con tutti i suoi effettivi; Daniele Tarra conta invece di un gruppo maturo, nella gestione dei momenti difficili, che paga a tratti il giro palla estenuante dei padroni di casa. Nonostante questo però è proprio la formazione in tenuta orange a iscriversi per prima a referto con capitan Baccega, bravo ad intercettare palla a centrocampo facendo ripartire Vassena lateralmente, il cui diagonale termina di poco a lato. Sempre in numero 8 prova a mettersi invece in proprio poco più tardi con una conclusione che però è facile preda di Riva. Il Manara è tanto bello quanto poco efficace: i ragazzi di Cassina faticano inizialmente negli ultimi metri del campo, dove manca la pulizia nelle giocate ed un cinismo inizialmente latente. Tocca allora trovare la giocata o il guizzo che sblocchi mentalmente i padroni di casa. Colpo vincente che parte dai piedi di uno scatenato Jacopo Simonetta, autore del gol che sblocca il match con un destro violento che s’infila sul primo palo. Numero 7 che trova poi la seconda rete del suo campionato alla mezz’ora, per il più facile dei tap-in su apertura sporca di Ndiaye. Nel mezzo, a completare l’opera, ci pensa Scumace, con un piazzato di prima a seguito dell’ottima cavalcata di Viganó. Il Valbasca non ci sta, e trova una risposta decisa solamente nel finale di gara, con un giro palla più pensato ed efficace. Mettici poi la giocata illuminante di Gattolin, che con una punizione magistrale regala ai suoi una ripresa tutta da vivere, dove nulla è ancora deciso.
Lato Valbasca, le speranze di riaprire i conti scemano dopo pochi secondi in una ripresa dove il diktat richiesto da Soggia è quello di giocare al massimo per provare a tornare in gara. Ecco allora da subito gli ingressi di Ronchetti al posto di Bizzozero e di Florentino al posto di Bonamici. I piani di rivalsa sono però vanificati dopo soli quaranta secondi di gioco quando è il cambio adoperato da Cassina - dentro Raddahoui per Scumace - a dare il via al gol del 4-1. Il 17 si propone bene sulla destra per una violenta conclusione sul primo palo che l’estremo difensore avversario respinge come meglio può; la palla rotola sul secondo palo nel nulla per il tap-in di Amoroso che chiude in via definitiva i conti. Il gol del poker Manara è colpo che sa di ko tecnico per un Valbasca che da qui fatica a trovare il bandolo della matassa per una ripresa che perde quella bellezza offerta nel primo tempo. Il secondo tempo vive infatti di ritmi più blandi e meno entusiasmanti, con le poche fiammate a fasi alterne che contraddistinguono il finale di match. Il risultato si fa poi più rotondo intorno al 24’ con il corner di Porcheddu: Ronchetti sembra andare in presa sicura ma la sfera gli sfugge alle spalle sul secondo palo dove trova la via del gol Airoldi, che mette cosi la ciliegina sulla torta per un match giocato con grande carisma. Arriva cosi il sorpasso dei ragazzi di Cassina ai danni di Soggia, che chiudono cosi il proprio cammino al 9° posto. Un pelo di rammarico per la formazione Lecchese che ha pagato caro un attacco poco prolifico - solo 19 le reti segnate prima della “manita” odierna - che non ha saputo tener testa ad un reparto difensivo che si conferma tra i più efficaci. Resta positivo il cammino invece del Valbasca, subito dietro la formazione di Cassina, con uno score di 4 vittorie, 6 pareggi e 5 sconfitte: nota positiva l’attacco, ben 32 le reti segnate, altrettante le reti subite, fattore non di poco conto che ha condizionato fortemente un cammino che poteva portare a ben altri palcoscenici.
MANARA-VALBASCA 5-1
RETI (3-0, 3-1, 5-1): 19' Simonetta (M), 23' Scumace (M), 30' Simonetta (M), 33' Gattolin (V), 1' st Amoroso (M), 24' st Airoldi (M).
MANARA (4-2-3-1): Riva 6 (17' st Fumagalli 6), Viganò 7, Amoroso 6.5, Valsecchi 6.5 (14' st Xaiz 6), Airoldi 7, Giuliano 6.5 (17' st Pozzoli 6), Simonetta 7.5 (24' st Contardi sv), Rigamonti 6.5 (14' st Porcheddu 6), Ndiaye 6.5, Scumace 6.5 (1' st Raddahoui 6), Galluccio 6.5 (24' st Panzeri sv). A disp. Libertella. All. Cassina 7. Dir. Raddahoui Bouchaib - Airoldi.
VALBASCA (4-3-1-2): Bizzozero 6 (1' st Ronchetti 6), Cadamuro 6.5, Pini 6, Fardin 6.5, Gattavecchia 6 (6' st Piantoni 6), Bonamici 6 (1' st Florentino 6), Varrone 6 (17' st Riella 6), Baccega 7, Vassena 6 (14' st Brenna 6), Gattolin 6.5 (24' st Corengia sv), Rosario Montero 6. All. Tarra - Soggia 6. Dir. Gattavecchia Riccardo.
ARBITRO: Ferraioli di Lecco 6.
AMMONITI: Airoldi (M), Porcheddu (M), Galluccio (M), Cadamuro (V), Giuliano (M).