Under 14
21 Dicembre 2022
Andrea Tolomeo, 10 del Derthona passa all'Alessandria
Il Derthona non solo cresce di stagione in stagione coi risultati, ma cresce anche nel rapporto con la società professionista più vicina. L’intesa con l’Alessandria ha portato un nuovo frutto e viene colto dall’albero dei 2009 di Andrea D’Auria. Squadra che, perseverando, nel suo percorso di crescita in un girone complicato ed equilibrato, ha guadagnato la vetta all’ultima giornata. Giusto in tempo per laurearsi campionessa d’inverno.
Il campo ha dato i suoi frutti, uno di questi è il trasferimento di uno dei mei migliori profili del girone all’Alessandria: Andrea Tolomeo. Centrocampista duttile e con spiccata propensione offensiva, tanto da saper giocare come mezzala di spinta, come trequartista o come seconda punta. Un giocatore completo per fisico, tecnica e mentalità. Già perché se con i suoi 9 gol è lontano da essere il capocannoniere, va detto che le sue reti (e i suoi assist) hanno un peso specifico di notevole rilievo.
L’esordio nel campionato regionale è soft sulla carta, ma emozionalmente complicato. Un esordio non è mai semplice, però lo diventa se i due riferimenti offensivi iniziano a intendersi a meraviglia. Avviene questo a Pino, quando Francesco Forno e Andrea Tolomeo incantano e segnano 4 gol il primo e due il secondo.
Al buon inizio segue una tradizione: i gol in trasferta. Tolomeo due giornate dopo partecipa alla manita al Pozzomaina, a Torino e, a parte il gol nel big match contro l’Asti vinto per 4-2 (pietra miliare di un girone d’andata straordinario per i leoncelli), segna solo in trasferta. Un gol ad Acqui (1-4), doppietta a Casale nel definitivo 0-2 che ha portato il derby verso Tortona. Tutto a posto, ma ne mancano 2.
Quei due gol mancanti sono da ricercare in un altro big match, sempre a inizio campionato. Quinta giornata: Vanchiglia-Derthona. I granata iniziano con un primo tempo dominante e si portano avanti 2-0 grazie al rigore realizzato da Cristian Catanzaro e dalla rete di Giovanni Mereu. All’intervallo cambia qualcosa: Andrea Tolomeo e Tommaso Merialdi cambiano l’andazzo della partita ribaltandola dal 10’ al 32’ del secondo tempo con due gol del neo alessandrino. Una vittoria che ha portato per la prima volta il Derthona primo in solitaria e che ora, guardando indietro, è un altro di quei check point chiave per capire il primato dei leoncelli.
Un buon esordio nel settore giovanile premiato dalla chiamata dell’Orso Grigio. Ciononostante i leoncelli hanno una rosa e i numeri per poter mantenere se non la posizione di prima in classifica, almeno il profilo di big del girone dopo la partenza del loro numero 10. In avanti Forno, Boccaccio e Kharroubi hanno testa e numeri da grande squadra, così come in mezzo al campo Miotti ha estro, invettiva e carisma per comandare una mediana sempre insidiosa. Fare a meno di quei 9 gol non sarà semplice, ma se il Derthona dovesse mantenere il primato avendo donato uno dei suoi migliori profili al professionismo allora compirebbe una stagione da incorniciare.