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14 Dicembre 2018
Garello dell'Acqui, in azione contro il SG Chieri alla prima. Potrebbe essere il grande assente di sabato
Sabato pomeriggio inizierà l'ultima giornata di questo 2018, a Chieri arriva l'Acqui di Oliva. Gli alessandrini sono in cerca di riscatto e vogliono chiudere in bellezza l'anno, così come il Chieri di Bellotto, che, invece, vuole dare continuità agli ottimi risultati recenti e continuare a tenere il passo del Borgomanero di Tavasci. Ora i collinari si trovano a 6 lunghezze sopra l'Acqui, ma fino alla decima giornata la situazione era completamente diversa. I ragazzi di Oliva sono stati prima recuperati all'undicesima giornata e poi superati dalla squadra di Bellotto alla dodicesima.
COME ARRIVANO LE SQUADRE
CHIERI: I ragazzi di Bellotto, dopo la convincente vittoria contro lo Sparta Novara, confermano il secondo posto in classifica a due punti dalla capolista Borgomanero. I collinari recentemente stanno facendo vedere grandi cose, ma sabato partono già con qualche malanno: Disparti, Mascarello e Udrea non saranno presenti perché febbricitanti.
ACQUI: Senza vittoria da tre partite, la squadra di Oliva ha inanellato una striscia negativa che l'ha allontanata dal secondo posto. Gli alessandrini hanno messo in mostra un calo, che non preoccupa troppo il proprio tecnico. L'obiettivo iniziale era una salvezza tranquilla e per ora sono in linea con i pronostici di inizio stagione. Va detto, però, che i bianconeri hanno dimostrato più volte di avere notevoli qualità tecniche, che la rendono una squadra molto ostica che può rosicchiare punti anche a chi mira ai piani alti.
PAROLE AI TECNICI
Bellotto (Chieri): 
«Vogliamo concludere bene l’anno. Stiamo giocando bene e siamo contenti. Non conosco l'Acqui, ma spero a prescindere che si giochi bene. Ho 3 ragazzi influenzati(Disparti,Udrea e Mascarella ndr). Nonostante le assenze ci siamo allenati bene, purtroppo in questo periodo capita sempre che i ragazzi non ci siano per motivi di salute. La difficoltà riguardo questo campionato è che conosciamo poche squadre. Per quanto io non prepari le partite in base all'avversario, sarebbe importante sapere qualcosa di più, ma, finchè non giochi contro una squadra, hai poche informazioni. Domani dobbiamo provare a giocare a calcio, poi vediamo quello che viene fuori».
Oliva, Acqui[/caption]
Oliva (Acqui): «Nelle ultime partite i miei ragazzi mi sono sembrate giù di testa e di gambe. Domani l’importante sarà fare una grande partita. Giocheremo contro quella che secondo me vincerà il campionato. Per ora tutte le partite da vincere (a parte l’Alfieri) le abbiamo vinte, per questo sono molto soddisfatto. Dobbiamo salvarci il prima possibile, niente di più. Spero di recuperare Garello, non stava bene. Lui è un giocatore importante, ma chi giocherà saprà fare la sua parte. A me interessa che si esca a testa alta. Dovremo essere bravi a non fargli tenere il pallino del gioco, dobbiamo giocare senza paura e pensare solo a fare bene».
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