Under 14
25 Settembre 2022
Quattro gol per Edoardo Robazza punta del Cenisia (foto Cassarà)
Un uragano viola si abbatte sul campionato, un'ondata irresistibile che spezza le ali del Caselle nel giro di undici minuti, in un frangente della partita, la prima stagionale, in cui l'equilibrio tra le due squadre pendeva impercettibilmente in favore del Cenisia. La formazione viola allenta da Marco Alovisi gioca bene, costruzione dal basso a costo anche di fare qualche errorino in uscita, spinta infaticabile degli esterni di centrocampo, una punta implacabile che porta il nome di Edoardo Robazza, capace di trasformare in rete le palle gol create da capitan Pietro Morando e compagni. Il Caselle paga, forse più di quanto avrebbe meritato, quel black out nel finale del primo tempo, proprio quello su cui ha intenzione di Alberto Aprà, giovane tecnico classe '98 all'esordio in panchina: «L'aspetto mentale è importante, bisogna restare con la testa in partita anche quando si va sotto con il punteggio». Ottimo intanto il lavoro che Alovisi e il suo staff stanno facendo sul gruppo viola: «Da quest'estate stiamo cercando di far crescere la squadra sotto l'aspetto tattico (ad esempio saper interpretare il 3-5-2, ndr) e quello tecnico (appunto, la costruzione dell'azione che parte dalla difesa, ndr)».
Giornata di esordi, o quasi, anche il direttore di gara Francesco Valera di Torino è alla sua seconda partita ufficiale, non male la sua direzione, purtroppo nelle nostre realtà dilettantistiche c'è questa fastidiosa abitudine di inveire contro l'arbitro, spesso identificato come la principale causa di una sconfitta. Non è così, siamo nel 2022, un ragazzo giovane può anche sbagliare ma va sostenuto. Voto 10 all'unico spettatore che ne ha preso le difese.
Il Cenisia con il suo 3-5-2 spinge tantissimo sugli esterni, soprattutto sulla fascia dei destra dove Davide Capello trova campo per le sue discese, è proprio del numero 2 viola la prima conclusione della partita, bravo Mattia Brero ad alzare sopra la traversa. Sulla stessa direttrice agisce la punta del Cenisia, Edoardo Robazza, conclude da identica posizione all'11', tenendola bassa, Brero c'è. Risponde il Caselle con una bella discesa di Mattia Lupoli, parte da sinistra, si accentra e scarica il destro sul primo palla, deviato in angolo. Applausi a scena aperta per il Cenisia quando costruisce partendo dal portiere Matteo Iantorno e si distende benissimo in uscita. 24' piattone a botta sicura di Tessitore, Brero coi piedi. Gara bloccata sullo 0-0, ancora per poco.

Inizia il Cenisia show quando il direttore di gara punisce con il rigore un contatto in area tra Cicerelli e Robazza, dal dischetto il numero 9 viola la piazza nell'angolino alto alla sinistra di Brero. Grande esultanza che va ad abbracciare tutta la panchina. 28' prima traversa del Cenisia con una punizione del centrale difensivo Marco Salvatore, poi lo 0-2 di Robazza che parte da sinistra e da posizione defilata scaraventa il pallone nello stesso angolino del primo gol. 35', ovazione del pubblico ospite per la spettacolare punizione di Federico Morando, che da 30 metri centra il bersaglio, la palla finisce ancora una volta in quell'angolino dove il bravo Brera non può mai arrivare. Due minuti di recupero del primo tempo e in questi 60 secondi il Cenisia segna ancora due volte, mandando definitivamente al tappeto il Caselle. Ancora un rigore stavolta rimediato da Yasser Mohamed, cambia il battitore, dagli 11 metri va Lorenzo Tessitore, inutile dire dove va a finire il pallone... sì, sempre in quell'angolino. Un minuto dopo Robazza segna la sua tripletta con un sinistro a giro, stavolta nell'angolo basso.

Nella ripresa Alberto Aprà dà fiducia allo stesso undici del primo tempo, formazione troppo severamente punita per le dimensioni del punteggio da un famelico Cenisia. I viola però azzannano la preda per la sesta volta, è il poker personale di Edoardo Robazza che va in rete agganciando un rilancio di Iantonro direttamente dalla propria porta. C'è gloria per Lupoli, che timbra il gol della bandiera per il Caselle, realizzando un altro rigore, concesso per un tocco di braccio di Salvatore. Il Cenisia colpisce ancora due volte la parte alta della traversa prima con Pietro Pennisi e poi con Stefano Ndjito su punizione.
All'ultimo minuto c'è tempo per il quarto rigore di questa prima "pazza" giornata di campionato, tocca a Andrea Di Chiara andare sul dischetto. Respinge Brero, con l'arbitro che però aveva fischiato prima della parata del numero 1 del Caselle per una irregolarità (il portiere si era mosso prima che l'attaccate calciasse oppure dei giocatori erano entrati in area prima della battuta). Di Chiara batte di nuovo, stavolta segna ed esulta, la rete però viene annullata, la spiegazione è una della seguenti casistiche in questa tabella riepilogativa:

IL TABELLINO
CASELLE-CENISIA 1-6
RETI (0-6, 1-6): 26' rig. Robazza, 30' Robazza, 35' Morando Federico, 36' rig. Tessitore, 37' Robazza, 4' st Robazza, 20' st rig. Lupoli (Ca).
CASELLE (4-4-2): Brero 7, Viale 6.5, Zanni 6 (3' st Chiaia 6), Cicerelli 6, Petrosino 6, Giangreco 6, Puglisi 6 (15' st Munì 6.5), Lasalvia 6.5 (5' st Feodot 6), Messana 6, Lupoli 6.5, Russo 6 (6' st Cerboni 6). A disp. Lovino, De Mitri, Galab, Ghiotto, Laratta. All. Aprà - Comità 7. Dir. Zanni.
CENISIA (3-5-2): Iantorno 7, Capello 8 (11' st Zonza 6.5), Morando Pietro 7 (11' st Spada 6.5), Lograno 7, Guan Hongyi 7, Salvatore 7.5, Tessitore 7 (6' st Malpesi 6.5), Morando Federico 8 (19' st Slimani 6), Robazza 9 (30' st Di Chiara 6.5), Ndjinto 7 (30' st Fadlaoui sv), Yasser 7 (5' st Pennisi 6.5). A disp. Astrua, Gambuzzi. All. Alovisi - Gambuzzi 8. Dir. Quazzo - Chiaussa.
ARBITRO: Francesco Valera di Torino 6.
AMMONITI: 34' Lupoli (Ca), 32' st Lograno (Ce).
ANGOLI: 2-6 per il Cenisia.
LE PAGELLE
CASELLE



