Under 14
30 Ottobre 2022
L'esultanza di Marco Nizzi e Samuele Nazzareno per il gol che ha sbloccato la partita (foto Cassarà)
La Virtus Calcio azzanna la partita come una tigre affamata che si avventa sulla preda, dopo nemmeno due minuti i bianconeri bucano la difesa fino a quel momento meno battuta del campionato, "primato" di imbattibilità che adesso passa al Rosta che ha incassato soltanto due reti e indovinate da chi... proprio dalla squadra di Beppe D'Alesio nel 2-4 del Certezza (gol di Nazzareno e Argiri su rigore). La vittoria di Bussoleno e soprattutto la prestazione della Virtus sono un segnale fortissimo al campionato, la formazione bianconera ha dimostrato tecnica e una continua capacità di andare in porta, sapendo colpire tre volte il Valle Susa con le frecce del tridente: Marco Nizzi, Lorenzo Carelli e Samuele Nazzareno, ben supportati da tutto l'impianto di gioco della squadra di Beppe D'Alesio: una difesa ben calibrata e guidata dal capitano Christian Ciarleglio e da uno strepitoso Samuele Paggi, in mezzo al campo Cavallari, Argiri e Mazzoccoli formano una mediana completa e inesauribile. Il Valle Susa non era mai stato in svantaggio finora in questo campionato e ha dovuto fronteggiare una situazione nuova alla quale ha fatto fatica a reagire se non con qualche accelerata del velocissimo Ossama Moubtassim, ben marcato invece il numero 10 Andrea Bellanova, mentre Alessandro Barresi che pure le sue occasioni le ha avute è stato murato dalla difesa della Virtus.
Il vantaggio bianconero nasce da un disimpegno rischiosissimo della difesa del Valle Susa su cui si inserisce come un falco Marco Nizzi che anticipa l'intervento di Antonio Scarlato e da due passi butta la palla in rete. Partita subito vivissima, il Valle Susa combina con Manca e Bellanova che al 3' conclude alto, poi di nuovo Virtus con una rasoiata di Argiri dopo che Nazzareno aveva chiamato Scarlato alla respinta. Nizzi e Nazzareno agiscono in grande velocità, il numero 11 bianconero con un'assist bellissimo manda in porta il 7, provvidenziale la diagonale di Pupo che stoppa l'attaccante avversario al momento del tiro. Arriva il raddoppio al 14', gran palla in mezzo di Nizzi dalla destra, sulla respinta di Scarlato rovescia in porta al volo Carelli, la palla colpisce il legno e sbatte a terra, l'arbitro Loiodice di Collegno indica il dischetto di centrocampo. Esulta la Virtus supportata dai festanti sostenitori nella soleggiata tribuna di Bussoleno.
I bianconeri volano sulle ali dell'entusiasmo e in ripartenza si infilano nelle praterie lasciate dal Valle Susa, partecipano anche i terzini: Antonica si lancia in avanti e crossa per Nazzareno, bravissimo Scarlato a respingere; la Virtus la vuole chiudere e sfiora di nuovo il 3-0 con Samuele Nazzareno su azione di Carelli che viaggia come un treno senza freni sulla fascia; poi ancora Nazzareno, su assist di Argiri, si vede respingere la conclusione dal portiere del Valle Susa in grande riscatto. Ollio cerca di dare una scossa alla sua squadra spostando Moubtassim sull'esterno per contrastare Nizzi e Antonica con Manco che va di punta vicino a Barresi. E infatti alla mezzora i padroni di casa hanno la palla per riaprire il match, Moubtassim inventa per Barresi che deve fare i conti con l'intervento da campione di Samuele Paggi che chiude senza concedere nemmeno il calcio d'angolo agli avversari, il centrale bianconero si ripete nel minuto di recupero del primo tempo di nuovo su Barresi e stavolta esulta come se avesse fatto un gol. La reazione del Valle Susa chiama la Virtus non abbassare la guardia, come sottolineano i sostenitori bianconeri sugli spalti: «Occhio che la partita è ancora aperta».
Nella ripresa c'è Guarnieri tra i pali per la Virtus, anche il Valle Susa fa un cambio: c'è Gallo per Sigot basso destra per cercare di contenere l'indomabile Nizzi. La Virtus inizia la ripresa con la stessa intensità e lo stesso pressing con cui aveva approcciato inizialmente la partita, Nizzi e Nazzareno bombardano Scarlato che adesso respinge tutto. Fiammate del Valle Susa affidate alla rapidità di Moubtassim che due occasione mette in difficoltà la difesa della Virtus, prima con una palla su cui Bellanova non arriva (Guarnieri c'era), poi con un rasoterra in corsa che esce di poco. Si ributta in avanti la Virtus, sospinta dalla freschezza di Giole Di Chio: il numero 13 al suo primo pallone manda in porta Nazzareno, sventola che Scarlato mette in angolo. Dalla bandierina lo schema di Antonica per la girata al volo di Nizzi che colpisce la base del palo. Al 22' Di Chio cerca il gol personale con una bomba respinta da Scarlato. Arriva il gol fortemente voluto di Samuele Nazzareno che chiude la partita, il numero 11 segna a porta vuota e ringrazia Carelli per l'assist. Ci sarebbe spazio per il quarto gol in pieno recupero con Nazzareno scatenato che si presenta in volata davanti alla porta concludendo fuori. Il quarto boato in compenso arriva negli spogliatoi della Virtus, quando Beppe D'Alesio porta alla squadra i complimenti del presidente Marco Scognamiglio per la fantastica vittoria che rilancia prepotentemente i bianconeri in chiave primo posto.
VALLE SUSA SC-VIRTUS CALCIO 0-3
RETI: 2' Nizzi, 14' Carelli, 25' st Nazzareno.
VALLE SUSA SC (4-4-2): Scarlato 6.5, Sigot 6 (4' st Gallo 6), La Rosa 6, Pupo 6.5, Campo 6 (32' st Cugino sv), Orbaniello 6 (30' st Angelotti sv), Ruffino 7, Manco 6 (22' st Dal Zot 6), Barresi 6.5, Bellanova 6, Moubtassim 7. A disp. Moretta, Volpe, Shala. All. Ollio 6.5. Dir. Scarlato - Ruffino.
VIRTUS CALCIO (4-3-3): Stillitano 6.5 (1' st Guarneri 6.5), Antonica 7 (35' st Tumiati sv), Argiri 7 (19' st Di Chio 7), Cavallaro 7.5 (29' st Vasiliu 6), Ciarleglio 7, Paggi 8, Nizzi 8 (24' st D'Alesio 6.5), Mazzoccoli 7 (32' st Butticè sv), Carelli 7.5, Gusella 7, Nazzareno 8. A disp. Alessandrini, Montemurro, Cerabona. All. D'Alesio 7.5. Dir. Nazzareno - Mazzoccoli.
ARBITRO: Loiodice di Collegno 7.
AMMONITI: 8' st Orbaniello (Va). ANGOLI: 2-4 per la Virtus Calcio.
LE PAGELLE
ARBITRO: Loiodice di Collegno 7 Arbitro d'esperienza, bravo nella decisione di assegnare il secondo gol alla Virtus Calcio con la palla che sbatte a terra a pochi centimetri oltre la linea di porta. Un solo giallo e ci stava per la trattenuta di Orbaniello.