Impresa dei blues, poker contro la capolista

Vittoria spettacolare del Carrosio che batte, l'ormai ex capolista Novese, con un roboante 4-1. Che nel campionato provinciale di Alessandria le sorprese non mancassero lo sapevamo già ma quanto fatto la scorsa domenica, nel corso dell'ottava giornata, dai ragazzi allenati dal tecnico Primo Roverelli ha dell'incredibile, o quasi.

Nessuno, se non forse i più intraprendenti, si sarebbe infatti potuto immaginare una sconfitta così marcata degli ex primi in classifica, non tanto per la differenza tra le due formazioni, i blues lo sappiamo, già nelle precedenti giornate aveva ben figurato dando prova di essere una realtà ben attrezzata e capace di potersela giocare con chiunque (collezionando infatti nove punti in sei giornate), quanto più che altro per la poca lucidità dei rivali che, fino a questo punto della stagione, di passi falsi non ne avevano mai commesso nemmeno uno, inanellando una serie di sette vittorie consecutive con quarantanove gol fatti e appena cinque subiti (nei dati non sono conteggiati il gol fatto e le quattro reti subite proprio nel corso dell'ultima sfida). 

Intendiamoci però, la sconfitta non va attribuita esclusivamente al cattivo rendimento degli ospiti ma anche e soprattutto per l'ottima gara disputata dal Carrosio contro cui chiunque lo scorso weekend si sarebbe trovato in difficoltà. Il gruppo di Roverelli ha infatti sfornato la partita perfetta, sia sul piano tattico che su quello tecnico, creando e attaccando tanto e concedendo al tempo stesso pochissimi spazi in fase difensiva. La squadra è infatti scesa in campo concentrata e senza alcun timore degli avversari chiudendo gli spazi centralmente costringendo gli avversari a giocare sulle fasce dove, sfruttando la maggior velocità degli interpreti, con pochi tocchi la palla riusciva ad arrivare tra i piedi degli attaccanti, in rado così di raggiungere la porta e di provare il tiro.

A dettar legge nel primo tempo è Lorenzo Baroncelli che, sfruttando al meglio la sua velocità e il suo talento palla al piede riesce a fari largo con facilità tra le fila della difesa avversaria, impresa non facile vista l'alta qualità dei giocatori avversari, capaci in questa prima parte di campionato di farsi sorprendere poche volte subendo pochissime reti e riuscendo spesso a mantenere inviolata la porta. Il primo gol arriva su calcio di rigore dopo soli dieci minuti ma il secondo, segnato intorno al 24' arriva questa volta su azione. Nel secondo tempo la goleada prosegue e, di nuovo dopo dieci minuti, arriva il terzo gol dei padroni di casa, firmato questa volta da Martino Galuppo. La Novese prova a rispondere al 23' con la rete di Filippo Gullo ma, nel finale, il Carrosio cala il poker con Carlos Andreas Canepa che, sotto porta, non sbaglia e chiude così la gara suggellando la vittoria dei padroni di casa.

Insomma, un vero e proprio trionfo su tutta la linea per i blues che salgono così al quinto posto in classifica, a pari punti con la Polisportiva Frugarolese e ad un solo punto di distanza dal quarto posto, momentaneamente occupato dall'Audax Orione (fermo a quota tredici punti), facendo così al tempo stesso scivolare gli avversari al secondo posto in classifica con la vetta ora occupata dalla sola Fulvius, unica squadra ancora imbattuta. La strada da qui alla fine del campionato è ancora tanta ma se c'è una cosa che questa sfida ci ha insegnato e che nel calcio non esistono certezze e che le sorprese non finiscono mai.