Derby del Tribunale, qualcuno alla vigilia lo ha anche chiamato scherzosamente Derby della Mole, perché quando incrociano i tacchetti Cenisia e Cit Turin è sempre una sfida sentita, al di la delle latitudini di classifica che in questo caso sorridono ai viola, determinatissimi nella rincorsa al primo posto nel girone occupato dalla rivelazione Atletico CBL. Da parte sua il Cit Turin di Francesco Messina non se la passa così male, anzi i rossoverdi si presentano in via Revello con un filotto di tre vittorie consecutive.
Tre, come i minuti che impiega Edoardo Robazza a scardinare la difesa rossoverde, anche se in realtà a sfondare è Momo Yasser, sulla cui conclusione c'è la respinta corta di Sirbu sulla quale si fonda il famelico bomber viola per il punto che schioda il punteggio dallo zero a zero. Le assenze più pesanti da una parte e dall'altra sono quelle di Marco Salvatore nel Cenisia e Matteo Tecchiato nel Cit Turin e i due tecnici scelgono i propri giocatori di maggior affidamento per riparare alle rispettive assenze: Marco Alovisi schiera Stefano Ndjinto, di mestiere centrocampista dai piedi buoni, al centro della difesa; Francesco Messina fa la stessa scelta, il 2010 Pietro Pistone, regista della squadra, agisce come centrale difensivo. C'era anche un osservatore di una prof a monitorare la prestazione del numero 4 del Cit Turin.
Il Cenisia mette subito in chiaro di voler essere padrone della partita e crea tante palle gol, per due volte Yasser prima da sinistra e poi da destra mette Robazza in condizione di raddoppiare, gol che invece arriva da un doppio calcio d'angolo battuto da Federico Morando che crossa per la testa di Davide Cappello, maestro negli inserimenti, 2-0 e palla al centro. Robazza intanto si muove su tutto il fronte offensivo, trovando al 18' la rete del 3-0 con un cross che inganna Sirbu e con la palla che si infila tra palo e portiere.
Il Cit Turin cambia disposizione, dentro Giole Veronese per Sluser, il nuovo entrato si piazza a sinistra per cercare di arginare le avanzate di Cappello, Lia si sposta al centro della difesa al fianco di Barbaro e Pistone torna nel suo ruolo naturale di centrocampista centrale dove dimostra di sapersi esprimere decisamente meglio.
Il 4-0 del Cenisia arriva all'ennesimo tentativo di Robazza, questa volta di forza, la punta viola si incunea in area dalla sinistra e da pochi metri scaraventa la palla sotto la traversa, battendo Leonardo Catalano che nel frattempo aveva preso il posto di Sirbu tra i pali. Il portiere del Cit Turin si esalta con un doppio intervento, negando di piede la gioia personale a Yesser e con i guantoni su un colpo di testa ravvicinato di Sabbadini che nell'occasione era stato servito da Federico Morando. La rete del 5-0 la realizza ancora un quinto di centrocampo, Vittorio Malpesi, bravo a trovare il tempo di inserimento su un calcio di punizione lungo battuto da Ndjinto.
Il numero 10 viola al primo minuto di recupero va vicinissimo al gol personale, colpendo il palo esterno dopo uno scambio stretto e veloce con Federico Vizzi, nuovo arrivato dal Lucento e autore di un ottimo secondo tempo. Troppo Cenisia per il Cit Turin che batte il suo primo e unico calcio d'angolo a 3 minuti dalla fine, la squadra rossoverde esce però dalla sfida con la consapevolezza di aver disputato una buona ultima mezz'ora di partita e finora un'ottima prima parte di campionato. Il Cenisia resta attaccato a due punti dal primo posto, obiettivo principale della squadra viola.
IL TABELLINO
CENISIA-CIT TURIN 5-0
RETI: 3' Robazza, 15' Cappello, 18' Robazza, 7' st Robazza, 30' st Malpesi.
CENISIA (3-5-2): Iantorno 7 (26' st Saracco 6), Cappello 7 (16' st Malpesi 7), Morando P. 6.5 (1' st Spada 6.5), Lograno 7, Guan Hongyi 7, Slimani 6.5 (1' st Vizzi 7), Yasser 6.5 (19' st Iorfida 6), Morando F. 7.5, Robazza 8 (26' st Gambuzzi 6), Ndjinto 7.5, Tessitore 7 (11' st Sabbadini 6.5). A disp. Zonza, Di Chiara. All. Alovisi 7.5. Vice: Gambuzzi. Dir. Quazzo - Chiaussa.
CIT TURIN (4-4-2): Sirbu 5.5 (1' st Catalano Presti 7), Sacco 6.5, Lia 6.5, Pistone 7, De Luca 6 (8' st Minotti 6), Princi 6.5, Elmazaj 6 (22' st Trotta 6), Barbaro 6.5, Omri 6, Borio 6 (13' st Petrini 6), Sluser 6 (27' Veronese 6.5). All. Messina 6.5. Dir. Sacco - Elmazaj.
ARBITRO: Donato Luca Palladino di Torino 7.
AMMONITI: 24' st Omri (Ci). NOTE: Calci d'angolo 10-1.
LE PAGELLE
CENISIA

Iantorno 7 Anche se non deve compiere grandi interventi, va apprezzata la sua capacità di giocare con i piedi nei disimpegni e nella costruzione dal basso, il pubblico lo invoca alla battuta di almeno un calcio di punizione, avendo dimostrato che sa far anche gol in quel modo.
26' st Saracco 6 Spiccioli di partita in cui qualche piccolo intervento lo deve fare.
Cappello 7 Quinto di centrocampo che trova per la sesta volta in campionato la via del gol, grande capacità di corsa e e di inserimento sempre con i tempi giusti, si conferma un'arma in più di questo Cenisia.
16' st Malpesi 7 Dà il cambio a Cappello e va anche lui in gol, per la soddisfazione di Marco Alovisi che sottolinea spesso l'importanza dei quinti di centrocampo nei meccanismi della sua squadra.
Morando P. 6.5 Il capitano è una garanzia di rendimento, attacca e difende con la stessa efficienza coprendo in lungo e in largo la corsia mancina.
1' st Spada 6.5 Spinge meno rispetto a Morando, però riesce a coprire bene la fascia di competenza.
Lograno 7 Ottimo in marcatura su Omri, il giocatore più pericoloso del Cit Turin, lui lo tiene lontano dalla porta, dove non può far male.

Pietro Lograno vs Aimane Omri (foto Cassarà)
Guan Hongyi 7 Anche lui prende l'uomo che agisce nella sua zona, gli tocca il più delle volte Borio, difensore di sicura affidabilità, non sbaglia nulla.
Slimani 6.5 Mezzala di raccordo, tampona e fa ripartire l'azione intercettando e smistando palloni a centrocampo.
1' st Vizzi 7 Esordio assoluto per il nuovo arrivato nella truppa viola: ex Lucento, gioca da mezzala e dimostra di saperci fare prendendo palla e andando in slalom in bello stile.
Yasser 6.5 Ottimo in fase di assistenza, serve ripetutamente palloni a Robazza, quando tocca a lui andare in gol si vede sbarrare la strada dal portiere.
19' st Iorfida 6 Pochi minuti in attacco in cui si va vedere con le sua giocate in zona offensiva.
Morando F. 7.5 Centro di gravità permanente, perno e mente della squadra viola, batte tutti i calci d'angolo, fa assist, gli ultimi cinque minuti se li fa in difesa. Con la fascia di capitano al braccio.
Robazza 8 Ha fame di gol, azzanna la preda dopo appena tre minuti, trova il raddoppio per gentile concessione di Sirbu, segna la sua tripletta di potenza andando in sfondamento. Di gol avrebbe potuto segnarne altri, l'errore che fa è sempre lo stesso e sul quale anche Alovisi insiste per migliorarne la capacità realizzativa: deve migliorare nel dare il giro giusto al pallone quando vuole piazzarla sul palo opposto.

26' st Gambuzzi 6 Trova spazio nei minuti finali, dando il suo contributo in fase offensiva.
Ndjinto 7.5 Gioca centrale difensivo con il numero 10 sulle spalle, un grosso applauso per lui che aveva il difficile compito di di sostituire l'infortunato Marco Salvatore al centro della retroguardia viola. Interpreta il ruolo in base alle sue caratteristiche che permettono al Cenisia di avere un play basso, Alovisi gli concede gli ultimi minuti nella sua posizione naturale e lui trova il tempo di colpire un palo.
Tessitore 7 Ci teneva particolarmente a questa partita, anche se non segna mette in campo la sua bella prestazione, fatta di pre-assist e impostando la manovra offensiva dalla sua posizione di mezzala sinistra, l'intervento in scivolata appena prima di uscire con cui ferma un'azione del Cit Turin dimostra la sua attitudine alla doppia fase.
11' st Sabbadini 6 Entra subito in partita, inserendosi bene negli spazi, va vicinissimo al gol personale.
All. Alovisi 7.5 Fiero di come macina e costruisce gioco la sua squadra e capace di trovare ogni volta la miglior soluzione per far fronte alle assenze di turno. Bello il gesto con cui a fine partita dà il "benvenuto" a Federico Vizzi nel gruppo viola.

CIT TURIN

Sirbu 5.5 Non benissimo in occasione dei primi tre gol del Cenisia, giornata no per lui.
1' st Catalano Presti 7 Salva più di una volta la porta con interventi disperati, seppure subendo due reti, riesce a evitarne altre, belli i due interventi ravvicinati prima di piede e poi quasi con un colpo di reni.
Sacco 6.5 Prestazione generosa, prima da esterno basso a destra, con l'ingresso di Petrini va a fare il difensore centrale con discreti risultati.
Lia 6.5 Gara di grande sacrificio, si adatta alle esigenze della squadra ricoprendo più ruoli all'interno della partita.
Pistone 7 Osservato speciale, c'erano gli occhi di una prof solo per lui in tribuna, è il più piccolo in campo per età (2010) e indossa la fascia di capitano, Messina lo responsabilizza anche affidandogli prima il ruolo di centrale difensivo, in cui non si trova proprio a suo agio, e poi come punto di riferimento a centro.
De Luca 6 Esterno di centrocampo a sinistra, cerca di interrompere come può le avanzate viola da quel lato.
8' st Minotti 6 Entra in difesa e aiuta la squadra a contenere gli attacchi avversari.
Princi 6.5 Tra i più attivi e determinati nelle file rossoverdi, non sempre riesce a passare sulla fascia destra però lui ci prova sempre senza arrendersi.
Elmazaj 6 Motorino di centrocampo, ha parecchio lavoro da svolgere per arginare le azioni del Cenisia e recuperare palloni preziosi.
22' st Trotta 6 Dà i cambio a Elmazaj, contribuisce nei minuti finali alla doppia fase della sua squadra.
Barbaro 6.5 Gioca quasi tutta la partita al centro della difesa, dove deve farsi in quattro per respingere gli attacchi del Cenisia, nei minuti finali avanza per rinforzare la zona mediana.
Omri 6 Ha movenze da pantera, attaccante fisicamente ben strutturato, fa vedere anche delle buone cose, difficile sfuggire alla marcatura dei difensori del Cenisia che gli impediscono di arrivare al tiro.
Borio 6 Cerca di fare movimento per ricevere il giusto passaggio dai centrocampisti, palloni giocabili per lui ne arrivano pochi.
13' st Petrini 6 Ultimi minuti per dare una mano alla squadra in fase di contenimento.
Sluser 6 Imbrigliato dai centrocampisti del Cenisia, sacrificato dopo meno di mezzora per il cambio tattico dei rossoverdi.
27' Veronese 6.5 Entra e si piazza basso a sinistra, dove tutto sommato non sfigura.
All. Messina 6.5 Tecnico di grande esperienza nel settore giovanile, sta facendo un grande lavoro su questo gruppo a cui sta dando fiducia e autostima. E ultimamente anche continuità nei risultati, che non guasta mai.
ARBITRO: Donato Luca Palladino di Torino 7 Bravo a interpretare alcune situazioni in area di rigore, ad esempio su qualche tocco di braccio in cui fa giustamente proseguire, estrae un solo cartellino applicando il regolamento e ammonendo Omri che allontana il pallone.
