Under 14
23 Settembre 2023
Catalano, migliore in campo nella sfida vinta dalla Fulvius sull'Asca
I biancoblu riscattano la brutta sconfitta col Casale con una bella prestazione contro l'Asca che nella prima gara aveva propinato cinque pappine all'Occimiano. Visibilmente soddisfatto Tinnirello che giustifica i suoi ragazzi per la brutta sconfitta col Casale, squadra di altro livello, mentre in questa gara pur essendo andati sotto di un gol hanno saputo, nella ripresa, tirare fuori i cosiddetti.. e ribaltare un risultato a loro sfavorevole. Partono male i padroni di casa che almeno per dieci minuti vengono chiusi nella propria area dal pressing degli alessandrini senza trovare il bandolo della matassa, ma senza correre per questo grossi pericoli. Col trascorrere del tempo la maggior pressione dei centro campisti orafi comincia a fruttare. Tanto che in dieci minuti dal 15' al 25' i valenzani vanno vicini al gol in modo clamoroso, ma la fortuna aiuta gli avversari e la rete difesa da Passantino rimane intonsa. Anzi negli ultimi minuti su una ripartenza fulminea a segnare sono, inaspettatamente gli ospiti. Al rientro in campo, Tinnirello deve aver fatto vibrare le corde giuste, perché i suoi ragazzi entrano in campo ancora più affamati e l'attacco, ben sorretto dal centro campo, in due minuti ribalta il risultato chiudendolo definitivamente al 25' col rigore subìto e siglato da Catalano.
Inizio titubante Probabilmente i sei gol subìti contro il Casale pesano ancora sul morale e nella mente dei giocatori di casa, che si chiudono subito lasciando molto spazio agli avversari, che non si fano pregare. Per cui si assiste al predominio inziale dell'Asca che però non raccoglie molto nei primi dieci minuti, perché la difesa della Fulvius è molto attenta e reattiva. Purtroppo essa deve concedere molto agli avversari soprattutto in termini di fisicità, se si considera che solo quattro giocatori tengono botta con gli avversari in altezza. E guarda caso proprio nel reparto difensivo. Non appena l'Asca molla per un po' la presa il centro campo orafo si ricorda che aldilà del fisico c'è la tecnica e l'intelligenza. E così Usai, Catalano e Zunino prendono campo e cominciano a servire le punte che si rendono molto pericolose. Al 15' la prima palla gol arriva sul piede di Ambrosio, su assist di Catalano che sulla fascia si era bevuto due avversari, ma il suo tiro a volo in mezza rovesciata trova ben piazzato Passantino che blocca con sicurezza sul primo palo. Passano i minuti e l'Asca quasi sparisce dalla scena. Al 25' la palla gol più clamorosa: su tiro diretto in porta di Valentini il rimpallo di un difensore mette fuori causa Passantino che, superato, viene salvato dal palo, palla che torna al limite dell'area dove Catalano prende la mira, ma il portiere rialzatosi respinge di piede. Si risveglia l'Asca che due minuti dopo arriva al vantaggio con l'incursione di Paroldo che, palla al piede fa 50 metri e serve in area D'Aniello il cui sinistro angolato è imparabile per Callegher.
Ambrosio della Fulvius
Rabbia e convinzione Se negli ultimi venti minuti la Fulvius aveva cambiato registro, nella ripresa è ancora più "incattivita". Subito dal primo minuto comincia a macinare gioco e al 3' perviene al pari: Catalano intercetta un pallone a centro campo e con un bel cambiamento di fronte serve sulla destra Ambrosio, che supera un avversario e quasi dal fondo mette dentro per l'accorrente Valentini che mette nel sacco, Passantino non trattiene ed è gol. Trascorrono solo due minuti gli orafi sempre in attacco a parti invertite, Valentini serve Ambrosio che sigla il raddoppio. Asca sempre più in confusione non trova la forza di reagire nonostante alcune sostituzioni che non cambiano la solfa, anche perché la Fulvius non molla, ci crede. Tanto che al 25' ancora Catalano su azione personale s'incunea in area con un bella serpentina e a Tejada non resta che ammainarlo. Nervo non ha esitazione e assegna la massima punizione, lo stesso giocatore s'incarica del tiro e con un bel destro rasoterra molto angolato chiude la gara. A nulla valgono gli attacchi finali degli ospiti, portati avanti con azioni individuali ben rintuzzate dai difensori valenzani. Vittoria meritata aspettando l'Occimiano.
Valentini della Fulvius
IL TABELLINO
Fulvius-Asca 3-1
RETI (0-1, 3-1): 27' D'Aniello (A), 3' st Valentini (F), 5' st Ambrosio (F), 25' st rig. Catalano (F).
FULVIUS (4-3-3): Callegher 6, Santoro 7, Bellini 6.5, De Giovanni 7, Zunino 6.5 (20' st Impallomeni 6), Forin 6.5, Catalano 7.5 (31' st Isgro sv), Cattaneo 7, Ambrosio 7, Valentini 7 (27' st Costa sv), Usai 7. A disp. La Spada, Naclerio. All. Tinnirello 7.
ASCA (4-3-3): Passantino 6, Busi 6, D'Amato 6 (25' st Valerio M. 6), Rizzo 6, Iuliano 6, Tejada 6, Sala 6.5 (21' st Torre 6), Paroldo 6.5, D'Aniello 6.5 (18' st Pupillo 6), Puleo 6.5, Scaglione 6 (6' st Grassia 6). A disp. Stango, Castelli, Menga, Capezzuto, Celaj. All. Negrotti 6.
ARBITRO: Nervo di Casale 6.5.
LE PAGELLE
Fulvius
Callegher 6 Un solo tiro in porta ed è gol, comunque imparabile.
Santoro 7 Molto attento e preciso negli interventi difensivi.
Bellini 6.5 Mai in affanno e deciso nei contrasti.
Degiovanni 7 Un martello pneumatico che vince in tutti i contrasti nella sua area senza mai buttare la palla.
Zunino 6.5 Mezzo destro a centro campo che sa difendere e suggerire.
Forin 6.5 Fisico da diciottenne che al momento opportuno sa far valere.
Catalano 7.5 Scatenato e arrabbiato si può ritenere il promotore di questa vittoria.
Cattaneo 7 Centrale davanti alla difesa sa ripiegare e ripartire con efficacia.
Ambrosio 7 Il suo raddoppio è salutare ai fini del morale.
Valentini 7 Al posto giusto nel momento giusto per pareggiare i conti.
Usai 7 Tecnica e carattere le sue doti migliori, aldilà del fisico ci crede molto e fa bene.
All. Tinnirello 7 Squadra giovane e da inventare, ma lo sta facendo bene. Nell'intervallo i suoi molto motivati cambiano volto alla gara.
Asca
Passantino 6 Un'incertezza in occasione del primo gol, nessuna colpa sugli altri due.
Busi 6 Grande sofferenza in marcatura su Catalano.
D'Amato 6 Poco reattivo nei raddoppi di marcature.
Rizzo 6 In alcune occasioni si distrae nella marcatura di Ambrosio
Iuliano 6 Si lascia sfuggire Valentini in occasione del gol.
Tejada 6 Incerto negli interventi in area tanto da causare il rigore su Catalano.
Sala 6.5 Buona tecnica nel dribbling e nel puntare l'avversario, a volte esagera.
Paroldo 6.5 Dal suo piede l'azione dell'unico gol.Negli ultimi minuti si lancia disperatamente in azioni individuali.
D'Aniello 6.5 Si fa trovare pronto in occasione del gol, ma poi sparisce.
Puleo 6.5 A ridosso delle punte combina poco quando la sua squadra si chiude in difesa.
Scaglione 6 Dopo il raddoppio orafo viene sostituito nell'intento che la fase di attacco migliori.
All. Negrotti 6 La coperta è corta e i tentativi di allungarla non sortiscono l'effetto desiderato.
INTERVISTE
Tinnirello, all. Fulvius esce soddisfatto dalla reazione dei suoi ragazzi che elogia: «Negli spogliatoi gli ho fatto capire che le migliori occasioni le abbiamo avute noi nel primo tempo, e che la gara potevamo raddrizzarla, cosa che poi è accaduta».
Negrotti, all. Asca: «Non mi aspettavo questa sconfitta, vista la partenza, anche se ho dovuto prendere atto che in alcuni ruoli, per l'assenza di una paio di ragazzi ammalati, ho dovuto schierare ragazzi non abituati a quelle posizioni».
Il tecnico della Fulvius, Tinnirello