Under 14
30 Settembre 2023
Inter Under 17: Martina Romanelli, Martina Bressan e Viola Petrillo
Tocca all'Inter di Alessio Marelli inaugurare il nuovo e bizzarro format "maschi contro femmine", con le nerazzurre Under 17 che strapazzano la Lombardina 2010 come una sorella maggiore spettina i capelli al fratellino appena uscito da scuola. Ancora presto per trarre delle conclusioni definitive, ma quanto osservato sul campo di via Boccaccio in questa prima uscita ha tutto l'aspetto di un grottesco esperimento. Due anni di differenza, in alcuni casi tre, sono troppi per rendere credibile un confronto tra atlete di caratura professionistica (diverse ragazze sono vicecampioni d'Italia e già nel giro delle Nazionali), e una formazione di buon livello provinciale, ma appena uscita dal mondo della preagonistica e del tutto acerba sul piano tecnico e fisico. Comunque da applaudire gli Orange di Dario Pedi, in partita per una ventina di minuti e bravi anche a passare in vantaggio sfruttando quella che rimarrà di fatto l'unica occasione da rete creata. Smaltita qualche incertezza iniziale, però, l'Inter mette a fuoco la partita e la fa sua senza alcun problema, e senza neanche dare l'impressione di dannarsi più di tanto.
Reduce da prestazioni buone ma sfortunate nel Pre Season e alle Rose del Moscato, l'Inter scende in campo schierando la nuova arrivata dal Napoli Martina Romanelli nel ruolo di trequartista, con Giudici che arretra il suo raggio accanto a capitan Cotugno. Lombardina con tre centrocampisti e tre attaccanti, ma il forfait di Piraino dopo soli sette minuti guasta subito l'assetto offensivo degli ospiti, che poco più tardi perdono anche un'altra pedina importante come Tomasini. Come già accennato, i primi minuti vedono una Lombardina pimpante e dal buon palleggio, che tiene testa a un avversario che deve ancora ben calibrarsi al nuovo contesto. All'Inter serve una piccola sveglia, che arriva al quarto d'ora quando una percussione di Lorenzo Cafferini porta il 20 in maglia arancio a toccare d'anticipo in gol sull'uscita di Schianta. Da qui in poi, però, non ci sarà più sfida.
Passano pochi minuti e Viola Petrillo si conquista un calcio di rigore, atterrata nel mezzo di una galoppata in area di rigore. Sul dischetto va Agosta, ma il suo destro è deviato sul palo da un guizzo clamoroso del portiere Colombo. Appuntamento con gol però soltanto rimandato al minuto 23, quando sugli sviluppi di un corner battuto da Romanelli ci pensa Bressan a ribadire in rete il pareggio. Bellissimo il gol del sorpasso a firma di Lucrezia Sasso, che controlla sull'assist di Petrillo e gira in rete in grande stile. Prima dell'intervallo anche un saggio della classe di Romanelli, che apre il piatto sul secondo palo mandando in ghiaccio la sfida già alla mezz'ora. Il primo tempo vede un salvataggio in mischia di Gamberale e un altro tentativo di Bressan.
La sensazione forte è che nella ripresa il risultato non possa che lievitare ulteriormente. Dopo una rete annullata all'Inter per fuorigioco arriva il 4-1 di Agosta, che ribadisce in rete l'iniziativa di Sasso, e poi anche la doppietta dell'ex Verona Martina Bressan, ancora una volta al posto giusto e al momento giusto. Le rotazioni non spostano l'inerzia del match, e l'Inter accompagna in porto senza difficoltà una gara che sarebbe potuta finire anche con un passivo più ampio.
Inter-Lombardina 5-1
RETI (0-1, 5-1): 14' Cafferini Lorenzo (L), 23' Bressan (I), 26' Sasso (I), 31' Romanelli (I), 5' st Agosta (I), 17' st Bressan (I).
INTER (4-3-3): Schianta 6.5 (1' st Robbioni 6.5), Corti 6.5 (3' st Beduschi 6.5), Cavallaro G. 7, Bressan 8, Verrini 7, Cotugno 7, Agosta 7 (13' st Crippa 6.5), Giudici 6.5 (13' st Farroni 6.5), Sasso 7.5 (13' st Rossatti 6.5), Romanelli 7.5, Petrillo 7.5. All. Marelli 7.
LOMBARDINA (4-3-3): Colombo Alessio 7, Tomasini 6.5 (22' Gamberale 6.5), Merlin 6, Seghieri 6, Bibbo Nicolas 6, Cafferini Lorenzo 7 (15' st Oppini 6), Fano 6.5, Piazza 6.5 (1' st Quaglia 6), Brunetti 6, Piraino sv (7' Arzeo 6, 3' st Colombo Andrea 6), Cafferini Agostino 6.5. A disp. Basile, Beltramelli. All. Pedi 6.
ARBITRO: Rezzonico di Milano 7.
INTER
Schianta 6.5 Chiamata in causa in un'unica occasione, sulla quale è bravo Cafferini a trovare il tocco vincente.
1' st Robbioni 6.5 Un voto politico, a parte qualche pallone alleggerito e un paio di rinvii è di fatto spettatrice.
Corti 6.5 Non brillantissima rispetto ad altre compagne, ma soprattutto rispetto a ciò che le abbiamo visto fare in passato.
3' st Beduschi 6.5 Va centrale, con Verrini che scala a destra al posto di Corti. Un tempo di assoluta serenità.
Cavallaro G. 7 Un'altra bella prova per lei, sempre pronta ad alimentare l'azione con coraggio e intelligenza.
Bressan 8 Sovrasta gli attaccanti avversari e trova non uno, ma due gol. Girl of the match, l'Inter ha fatto un gran colpo dall'Hellas.
Verrini 7 Consegna in anticipo al professore un compito in classe troppo semplice per una come lei.
Cotugno 7 Nuova prestazione di spessore per il capitano. Una leader neanche troppo silenziosa nel centrocampo interista.
Agosta 7 Peccato per il calcio di rigore fallito, ma si riscatta facendosi trovare pronta sul 4-1.
13' st Crippa 6.5 Più a suo agio in posizione centrale rispetto alle ultime volte in cui l'abbiamo osservata, ma anche lei entra a giochi ormai fatti.
Giudici 6.5 Prova senza scintille, ma regolare e ampiamente positiva per una giocatrice imprescindibile.
13' st Farroni 6.5 Inter in pieno controllo anche senza autotune. Gestione morbida e senza affanni.
Sasso 7.5 Un gol bellissimo e la solita elettricità. Tutto il girone si accorgerà dei suoi super poteri.
13' st Rossatti 6.5 Lascia sul piatto un'occasione ghiotta, ma mostra dinamismo e intraprendenza.
Romanelli 7.5 Il nuovo gioiello. Si presenta a Milano con un gol di classe.
Petrillo 7.5 Le manca solo il gol. Per il resto fa letteralmente quello che vuole.
All. Marelli 7 Arriveranno avversari più impegnativi, ma anche più fragili. Fastidioso dover regredire ai 35 minuti, ma la squadra dà subito ottime risposte.
LOMBARDINA
Colombo Alessio 7 Becca cinque gol ma para un rigore e sventa un'altra occasione grossa nel finale. Il nostro nuovo beniamino.
Tomasini 6.5 Buon avvio da laterale basso, con lui Petrillo avrebbe avuto probabilmente vita più difficile.
22' Gamberale 6.5 Soffre molto la tecnica e la velocità di Viola, ma è lui a salvare sulla linea nel primo tempo.
Merlin 6 Fa quel che può in coppia con Seghieri, le offensive nerazzurre diventano però sempre più difficili da gestire.
Seghieri 6 Il capitano è tra i migliori, e il voto sarebbe stato più alto senza il fallo da rigore.
Bibbò 6 Duella con Agosta portando a casa qualche pallone importante.
Cafferini Lorenzo 7 L'acuto più alto del match è il suo con una grande incursione alla Barella.
15' st Oppini 6 Minutaggio ed energia nuova in un match ormai compromesso.
Fano 6.5 Prova a mettere un po' di ordine a centrocampo. Il compito è duro ma lui non si tira indietro.
Piazza 6.5 Partecipa bene alla fase di gioco più positiva della Lombardina.
1' st Quaglia 6 Viceversa, messo dentro quando le cose iniziano a mettersi davvero male.
Brunetti 6 Nel primo tempo agisce dalla parte di Cavallaro, poi chiude da attaccante centrale. Non lascia il segno ma non si può dire che non ci abbia tentato.
Piraino sv Solo pochi minuti per lui, peccato perché poteva cambiare almeno un po' lo spartito dell'incontro.
7' Arzeo 6 Prova a metterci il fisico ma viene sempre controllato da Bressan e Verrini.
3' st Colombo Andrea 6 Anche lui non riesce a prevalere nel duello con Cavallaro.
Cafferini Agostino 6.5 Tecnicamente tra i più interessanti. Regala qualche sprazzo di qualità.
All. Pedi 6 Compito ingrato per lui e i suoi ragazzi. Da premiare però l'avvio, poi ci si mette anche un po' di sfortuna.
Alessio Colombo, torna in via Sbarbaro comunque a testa alta