Under 14
15 Ottobre 2023
Novara Torino Under 14 Piemonte Liguria: Daniel Domenico Collia, il marcatore del Novara che con un violento destro dalla distanza ha accorciato momentaneamente le distanze
Prima di campionato, emozioni che ritornano sul terreno di gioco in attesa di nuove sfide e nuovi gol. Le giovani promesse cercheranno fin da subito di mettersi in mostra e far vedere a tutti le proprie abilità. Il Novara inizia un nuovo corso con un nuovo progetto, compattare il gruppo ed essere competitivi già dal debutto non sarà facile. Il Torino è come sempre una delle contendenti per la vittoria finale, ma dovrà rimanere concentrata per iniziare con il piede giusto. I granata ne hanno però molto di più rispetto agli avversari, mettendoli in difficoltà dal primo all'ultimo minuto, segnando anche quattro reti e portandosi a casa i primi tre punti del campionato.
L’inizio è equilibrato e agguerrito, le due formazioni non perdono tempo studiandosi e attaccano già dai primi giri d’orologio. Sia gli azzurri che i granata cercano di prendere in mano il possesso e il pallino del gioco, provando a costruire azioni interessanti. Al quarto d’ora di gioco è il Torino a salire in cattedra con veemenza, alzando molto il proprio baricentro, così come il pressing. Questo impeto mette in difficoltà i ragazzi di Vecchio, costretti a difendere e a rintanarsi nella propria trequarti. Le azioni della squadra di casa faticano a decollare, la pressione avversaria da infatti i suoi frutti. I ragazzi di Altieri riescono a dialogare con regolarità nei pressi dell’area avversaria. I loro gioco passa molto dalle due fasce che fanno piovere cross molto pericolosi all’intento dell’area di Fedrigo. La prima vera occasione per i granata arriva al 17’, cioè quando Argenta viene imbucato in profondità, il numero nove si fa però ipnotizzare dal portiere novarese che riesce così a parare la conclusione. Nonostante la grande mole di gioco prodotta, la compagine ospite fatica a creare vere e proprie occasione del gol. La difesa comandata da Scordamaglia è ben ordinata e molto solida, riesce quindi a chiudere e affievolire gli attacchi rivali. Sempre Argenta ha nuovamente sui piedi la palla del vantaggio, ma ancora una volta trova una grandissima parata di Michele Fedrigo. Sulla ribattuta non riesce poi Cattaneo a ribadire in rete da buona posizione.
Nel finale della prima frazione di gioco la tendenza non cambia, con il Torino che campeggia nella metà campo del Novara. Ci pensa Rastello a portare avanti la squadra torinese, il centrocampista sfrutta un’uscita non perfetta del portiere rivale e insacca con un colpo di testa. Nemmeno due minuti dopo, sempre il numero otto prova la conclusione dalla distanza: la bordata è violenta e angolata, ma la traversa nega al calciatore la gioia del gol e della doppietta. Dopo le due sfuriate alla mezz’ora, si affaccia per la prima volta in avanti la squadra padrona di casa, senza però risultare efficace. Termina quindi 1-0 per il Torino la prima frazione di gioco, i granata sono padroni assoluti del campo e del possesso, ma devono finalizzare maggiormente per chiudere del tutto la contesa.
Il secondo tempo si apre con un clamoroso palo di Viola, terzino granata in maglia numero due che si sovrappone con determinazione alle spalle della difesa azzurra. Il Novara prova qualche sostituzione, oltre a dare una svolta al proprio gioco. Questo porta ad una prima difficoltà ospite, con Edokpayi che concede anche una punizione in area ai rivali. L’esterno difensori ospite si fa perdonare con una parata incredibile sul tiro di Leshchyinskyi. Solamente cinque minuti di gioco dopo, Rosset riesce ad incidere con il gol che porta il Torino sul doppio vantaggio. L’esterno è abile nel calciare in velocità dopo il passaggio del compagno al limite dell'area di rigore. La gioia ospite dura però solamente pochi minuti, cioè fino a che il Novara riesce ad accorciare le distanza con un gol a sorpresa. Collia ferma infatti il pallone in mezzo al campo per poi far partire una conclusione che batte il portiere avversario leggermente fuori dalla propria porta. Anche il 2-1 non resiste spero per più di qualche minuto, al 10’ sempre Rastello sfrutta al meglio le indecisioni della difesa novarese, recuperando palla e concludendo in rete da buona posizione.
Il gol che porta il punteggio sul 3-1 frena ancora una volta il morale del Novara, appena rientrato in partita e subito tornato a due reti di distanza. Dopo i cinque minuti di fuoco, gli animi si placano e la sfida diventa più placida e lenta. Questo non fa rallentare però le emozioni, Santagata ricava infatti spazio per calciare, facendo partire un tiro a giro che batte il portiere avversario. Il gol è un autentico gioiellò e il Torino cala il poker. l granata continuano a spingere e a gestire il possesso, costringendo i rivali a doversi difendere. Le ripartenze azzurre arrivano, ma faticano a pungere e ad incidere. La formazione guidata da Altieri opta per il giro palla nei minuti finali, mentre il Novara continua a non demordere e prova comunque a cercare la rete. Nonostante la sconfitta e le difficoltà rispetto ad un avversario più collaudato, i novaresi non hanno mai ceduto, cercando sempre di rimanere in partita almeno mentalmente. Questo è testimoniato anche dalla traversa finale di Collia, l’autore del gol azzurro ha infatti cercato ancora la conclusione, sfiorando la doppietta. I tre minuti di recupero proseguono senza intoppi e senza particolari emozioni, la gara e infatti già conclusa e tutti i calciatori attendono la fine. Al triplice fischio il Torino passa per 4-1 sul Novara dopo una sfida controllata dal primo all’ultimo minuto.
NOVARA FC-TORINO 1-4
RETI (0-2, 1-2, 1-4): 28' Rastello (T), 7' st Rosset (T), 8' st Collia (N), 10' st Rastello (T), 23' st Santagata (T).
NOVARA FC (3-5-2): Fedrigo 6 (27' st Coggiola sv), Pipino 6.5, Pileri 6 (25' st De Padova sv), Modenesi 6, Scordamaglia 6 (7' st Cerchier 6), Elia 6.5, Vianello 6, De Stasio 6 (1' st Collia 6.5), Chiarani 6.5 (27' st Prendi sv), Leshchynskyi 6 (15' st Provenzano 6), Valenti 6 (7' st Marcioni 6). All. Vecchio 6.
TORINO (4-4-2): Edokpay 6.5, Viola 7.5, Cantella 7 (29' st Barolo sv), Cattaneo 7 (31' st Isoldi sv), Scrimaglia 7 (31' st Zanini A. sv), Piro 7, Rosset 7.5 (15' st Santagata 7.5), Rastello 8, Argenta 7.5 (22' st Pautassi 7), Buffone 7 (18' st Scheda 7), Di Corleto 7 (27' st Ikeh sv). A disp. Sufaj, Sfregola. All. Altieri 7.
AMMONITI: 34' Elia (N), 31' st De Padova (N).
Fedrigo 6 Compie alcune grandissime parate sulle conclusioni avversarie, ma non è perfetto in occasione del primo gol rivale.
È attento e sicuro negli interventi e nei rilanci, ma commette un'errore proprio in uscita sul gol del vantaggio del Torino.
Pipino 6.5 Rapido e attento in chiusura, non è sicuramente aiutato dal continuo pressing e dalla continua spinta offensiva della formazione granata. Riesce comunque a chiudere numerosi azioni avversarie, salvo poi doversi arrendere alle ripetute
imbucate del Torino.
Pileri 6 Così come Pipino e Modenesi è un difensore completo e che sa interpretare con abilità la propria posizione, ma anche lui viene messo in difficoltà dai dribbling e dalle idee avversarie.
Modenesi 6 In marcatura è attento e molto deciso, superarlo infatti è sempre molto difficile. Gioca una buona partita senza mai cedere campo ai rivali, ma come tutti soffre la spinta e il gioco torinese.
Scordamaglia 6 n mezzo al campo cerca di dare nuova linfa alle azioni novaresi, ma si scontra ripetutamente con dei centrocampisti rivali che stroncano sul nascere molte delle sue idee. Quando riesce nel suo intento ha però buone idee che permettono ai suoi di affacciarsi in avanti.
7' st Cerchier 6 Entra in un momento molto concitato della sfida e già con i primi tocchi e i primi scatti cerca di dare il suo contributo alla partita. Fatica a tratti a gestire il pallone sul pressing avversario, ma dimostra buona tecnica palla al piede.
Elia 6.5 Prova a rendere meno macchinoso il gioco del Novara, chiamando palla con autorità. Il Torino non gli rende però vita facile, limitandone i movimenti. Nella fase centrale del secondo tempo si rende protagonista con qualche lancio in profondità
che trova i compagni.
Vianello 6 Varia la sua posizione giocando sia largo sulla destra, sia accentrandosi come mezz'ala dove trova però meno successo. Ha buona abilità quando ha in mano il possesso, ma il tipo di partita non gli permette di esprimerlo.
De Stasio 6 Rapido nello stretto e molto scattante, non riesce però a mettere in mostra tutte le sue qualità. Il centrocampo del Torino sfrutta infatti al meglio il fisico per rendergli la vita difficile.
1' st Collia 6.5 Uno dei pochi calciatori in maglia azzurra che riesce a giocare quasi ad armi pari con i rivali in divisa granata.
Segna un gol da grande giocatore e sfiora anche il raddoppio con un'altra azione solitaria che termina però con un tiro sulla traversa.
Chiarani 6.5 Abile nel puntare sulle proprie qualità fisiche per scontrarsi con i difensori avversari, riesce, specialmente nel secondo tempo, a difendere palla spalle alla porta per permettere ai suoi di alzare il proprio baricentro. Non incide però sotto
porta, arriva infatti raramente al tiro.
Leshchynskyi 6 Tecnico e abile nel nascondere la sfera ai calciatori rivali, si muove con disinvoltura fra le linee avversarie.
Nonostante ciò, in certi momenti è troppo distante dal gioco del Novara, a causa anche della mancanza di una vera e propria offensiva agli attacchi del Torino.
15' st Provenzano 6 Cerca di dare una scossa e di rialzare il morale dei propri compagni dopo il gol del 3-1 rivale, ma non riesce a pieno nel suo intento.
Valenti 6 Molta corsa e molto "lavoro sporco" per un calciatore che interpreta entrambe le fasi del gioco. Recupera molti palloni, ma la partita di Novarello contro il Torino non gli da modo di gestirli al meglio e di far ripartire i suoi.
All. Vecchio 6 Il suo Novara da tutto in campo e le prova tutte per cercare di rimanere in partita contro i Granata, ma i rivali e il loro gioco sono troppo per loro, come anche il risultato testimonia.
Edokpay 6.5 Non è chiamato a parate difficili o interventi che devono salvare il risultato, ma nei casi in cui deve intervenire è sicuro e pronto, come quando para la punizione ravvicinata rivale.
Viola 7.5 Sulla fascia è inarrestabile, percorre infatti l'out di destra svariate volte e tutte a velocità incredibile. Molto difficile da superare in dribbling, si destreggia con molta abilità fra palloni recuperati e sovrapposizioni per portare superiorità numerica nella trequarti del Novara.
Cantella 7 Meno intraprendente nella fase offensiva rispetto al suo compagno di reparto, preferisce quindi la fase difensiva, accentrandosi quando i suoi hanno in mano il possesso, fornendo maggiore copertura alla sua porta.
Cattaneo 7 Molto sicuro nel giocare il pallone, lo chiede anche con molta autorità. Affronta il pressing avversario a testa alta, dialogando con precisione con i propri compagni, senza mai sprecare un possesso.
Scrimaglia 7 Fisicamente prestante, sfrutta al meglio tutte le sue abilità per marcare gli attaccanti rivali, limitandone i movimenti e facendogli toccare davvero pochi palloni. Quando è chiamato ad impostare non teme gli avversari, scegliendo la giocata e il passaggio corretto.
Piro 7 Insieme a Scrimaglia forma una coppia difensiva ben collaudata e molto ostica da superare. Come il compagno di reparto è abile anche nella costruzione delle azioni, portando palla e facendo salire i suoi compagni.
Rosset 7.5 Potente e rapido sia in allungo che nello stretto, sfrutta queste sue abilità per incidere con dribbling, conclusioni e cross in area. Il suo gol è di ottima fattura ed è l'ennesima dimostrazione della sua pericolosità.
15' st Santagata 7.5 Segna un gol da calciatore di assoluto livello, battezzando il secondo palo con un ottimo tiro a giro. Ha le abilità per spaccare la partita, è infatti una pedina fondamentale per il centrocampo e l'attacco di Altieri.
Rastello 8 Oltre ai gol e alle pericolosissime conclusioni dalla distanza, funge da fluidificante per il gioco del Torino. Si fa dare palla dalla propria difesa e ha poi gamba e capacità per far salire i suoi e imbucare in profondità le punte.
Argenta 7.5 Non riesce a trovare la gioia personale nonostante le varie occasioni da gol che gli capitano. Si mette sempre a disposizione dei compagni, dettando i passaggi in profondità e mettendosi sempre nelle condizioni per essere servito.
22' st Pautassi 7 Più rapido del calciatore che sostituisce, le sue diverse caratteristiche mettono comunque in difficoltà la difesa del Novara che è costretto a inseguirlo per tutta la partita da lui disputata.
Buffone 7 Tecnica palla al piede eccelsa e ottima visione di gioco in chiave offensiva, serve assist e passaggi al bacio per i suoi compagni di reparto nell'offensiva granata.
18' st Scheda 7 Gioca nella trequarti campo avversaria, facendosi dare palla dal centrocampo per poi servirla ai compagni avanzati che tagliano verso la porta. Sfrutta il fisico per difendere palla e avere il tempo per pensare a chi dare il pallone.
Di Corleto 7 Largo sulla fascia è nella sua dimensione ideale, ha infatti spazio per puntare la porta e mettere in mostra la propria rapidità negli scatti e negli allunghi.
All. Altieri 7 I Granata hanno moltissime abilità sia nel gestire il possesso, sia nel costruire dal basso le azioni che portano ai vari gol. Interpretano al meglio le varie fasi della sfida, capendo quando attaccare maggiormente e quando ripiegare e difendere la propria porta.