Under 14
09 Dicembre 2023
Under 14 Provinciali Mirafiori-Garino 3-2: Eduard George Bugoi, Samuele Palladino e Juri Bresolin festeggiano per i tre gol segnati al Garino in Mirafiori-Garino 3-2
Se qualcuno si fosse presentato al campo in Via Geymonat 11 per assistere ad una partita tranquilla e senza colpi di scena, ecco, dimenticatevi tutto ciò perché è stata tutto fuorché tranquilla la gara tra Mirafiori e Garino. I tre rigori, di cui uno salvato incredibilmente da Marco Angelo e la punizione vincente di Luci sono un biglietto da visita niente male per questo scontro diretto che vale la vetta.
L'idea di gioco della partita s'intende già dai primi minuti: a controllare il pallino di gioco sono i padroni di casa del Mirafiori, il Garino cerca di chiudere ogni spazio. La catena di sinistra è quella maggiormente esplorata dai gialloblù grazie ad un Juri Bresolin che sembra indemoniato. La prima occasione della partita arriva proprio trai suoi piedi: dopo il dialogo di Continella e Eduard George Bugoi, va a concludere proprio Bresolin con il mancino, cercando un bel diagonale che insidia i rossoblù.
Cavalca l'onda positiva il Mirafiori, questa volta si prova a sfondare sulla destra: Palladino mette una palla splendida in mo' di trequartista in profondità per favorire l'inserimento di Lorenzo Gagliolo, arriva sino al fondo e cerca di incrociare la conclusione con il collo esterno; tiro non facile ma sporca i guantoni di Marco Angelo.
Si rivede il Garino al 17': Nicolò Lucarelli rompe la linea difensiva per marcare stretto Staglianò, ma all'altezza della lunetta commette fallo e il direttore Bassel Emad Mohamed decreta calcio di punizione da ottima mattonella. Si incarica alla battuta Riccardo Leto, il suo mancino scavalca la barriera, ma termina di poco largo.
Il Mirafiori si alza in cattedra, sempre sull'out mancino nascono i principali problemi per la difesa di Nicola Giuseppe Misale, che deve ergersi per fermare le cavalcate degli esterni gialloblù.
Era nell'aria e arriva al 29' il gol del Mira: su una palla recuperata da Omar Brieber su Dario Nicola nella metà campo dei padroni di casa, Bresolin con un lancio lungo dai contagiri pesca Palladino; la difesa del Garino va in bambola, il bomber salta secco il portiere e, defilato sulla destra, non sbaglia il diagonale con il destro con la porta completamente vuota.
Il nono gol stagionale di Palladino chiude un bel primo tempo e per la maggior parte dei 35' minuti controllato dal Mirafiori, che rientra in campo proprio come aveva terminato, ovvero attaccando.
Il secondo tempo sembra una partita a sé e il Mirafiori vuole sigillare il risultato al 5' quando Bugoi fa venire il mal di testa a Tiziano Di Donna, saltandolo secco con un velo, mette in mezzo per Continella che viene atterrato in area dopo essere stato trattenuto da Ruben Zahn. L'arbitro vede il contatto e non ci pensa due volte: è calcio di rigore. Se l'è guadagnato e lo vuole calciare lui, Continella prende il pallone e lo mette sul dischetto. Tutto si ferma per un secondo, le tribune sperano, chi nel 2-0 e chi nel miracolo di Marco Angelo. A gioire sono proprio i secondi: l'estremo difensore ipnotizza il dieci del Mira, che vede l'opportunità del raddoppio svanire.
Ha dell'incredibile quello che succede da adesso in poi: un paio di minuti più tardi sembra un déjà-vu perché si ripropone il duello in area e l'esito è lo stesso. Zahn interviene duro in scivolata su Continella che cade in area. Nonostante i forti dubbi, Mohamed fischia ancora e si torna sugli 11 metri. Il Mirafiori ha tra i piedi un'altra chance enorme, si mettono d'accordo Palladino e Bugoi, a calciare è proprio lui che non sbaglia e va esultare sotto gli spalti con le mani alle orecchie per sentire l'urlo dei tifosi gialloblù. Questa volta il penalty è vincente.
È un Mirafiori inarrestabile quello al campo in via Geymonat 11, i gialloblù chiudono, o meglio, pensano di aver chiuso le pratiche anzitempo all'11', proprio con il loro numero 11, ancora Bugoi: apre e chiude l'azione dopo aver servito Continella chiuso dall'intervento in extermis da parte di Angelo; il portiere ribatte e la palla è vagante nell'area piccola, Bugoi ci crede più di tutti e buca la rete. Stessa corsa, stessa esultanza, ma risultato triplicato.
Adesso per il Garino è un impresa da compiere, i minuti a disposizione non sono tanti ma sufficienti per tentare l'assalto. Misale cambia e propone una squadra più offensiva con l'ingresso in campo di Rege e i risultati si notano subito, i rossoblù dialogano meglio e si avvicinano sempre di più alla porta avversaria. Tant'è che al 15' Staglianò ruba il tempo a Briber e guadagna un calcio di punizione dai 25 metri e incredibilmente Luci lascia partire un siluro che piega le mani di Sgaramella e riapre la gara con un lampo.
E dopo poco più di 450 minuti, con il gol di Luci s'interrompe la striscia d'imbattibilità del Mirafiori che non aveva ancora mai visto insaccarsi un pallone nella propria porta. Spoiler: non sarà l'unico subito.
Sì perché i rossoblù spingono eccome, i due allenatori ridimensionano le squadre. Tra i tanti cambi, al 25' esce un Briber in difficoltà per far spazio a De Lillo che appena entrato legge male la traiettoria di un lancio lungo di Novarese (anche lui subentrato) verso Staglianò, Lucarelli aiuta il compagno ma atterra il numero 9 del Garino: è il terzo calcio di rigore della giornata. Ha un pallone che pesa come un macigno Leto che non entra e lo trasforma in oro, spiazzando Sgaramella. Ora la rimonta che fino a pochi minuti sembrava impossibile per il Garino diventa possibile.
I rossoblù chiudono la partita a trazione anteriore com'è giusto che sia tentando il tutto per tutto. Erano tutti in piedi al 30', quando Luci sulla trequarti in mezzo a tre lavora la sfera con la suola e s'inventa una traccia verticale per Zedda tra le linee; il diez del Garino pesca con un passaggio illuminante Staglianò, che però ha un controllo sfortunato e si allunga troppo il pallone. Mani tra i capelli per Misale in panchina, che stava per esultare come tutta la tribuna, dovutasi bloccare quando il portiere del Mirafiori ha bloccato il pallone.
Il Mira, forte del grande spavento, porta la palla più lontano possibile dagli avversari e i gialloblù congelano la gara e aspettano il triplice fischio che arriverà al 38' dopo i tre minuti di recupero e in seguito ad un grande intervento di Leto su Apetroaie, il quale si stava involando tutto solo a campo aperto verso lo specchio.
Nonostante i due gol entrambi arrivati da calci piazzati e il brivido di Staglianò sul finale , il Garino non riesce nell'impresa che avrebbe avuto dell'eroico; il Mirafiori si gode la vetta momentanea con 18 punti su 18 conquistati, in attesa del risultato del Vinovo Sport contro il Santena.
Sabato prossimo la squadra di Misale avrà l'opportunità di dimenticarsi di questa sconfitta quando affronterà il KL Pertusa in casa, mentre i gialloblù saranno impegnati sul campo del Cambiano, per restare incollati alla cima del girone D.
IL TABELLINO
MIRAFIORI-GARINO 3-2
RETI (3-0, 3-2): 29' Palladino (M), 7' st rig. Bugoi (M), 11' st Bugoi (M), 16' st Luci (G), 27' st rig. Leto (G).
MIRAFIORI (4-2-3-1): Sgaramella 6, Serino 6.5, Bresolin 7, Briber 6 (25' st De Lillo 6), Angiletta 7, Lucarelli 6.5, Gagliolo 6.5 (12' st Calabrese 6), Fasano 6.5 (12' st Porzio 6.5), Palladino 7.5, Continella 7 (22' st Apetroaie 6.5), Bugoi 8. A disp. Russo, Ferrero. All. Straforini 7. Dir. De Lillo - Gagliolo.
GARINO (4-3-3): Angelo 7, Di Donna 6 (20' st Gramaglia 6.5), Mazzoglio 6.5, (20' st Teneriello 6), Leto 7, Zahn 6, Tuninetto 6.5, Novarino 6, (20' st Novarese 6), Luci 7, Staglianò 7, Zedda 6.5, Nicola 6 (1' st Rege 6.5). A disp. Mongioi, Sorrenti, Andrioli. All. Misale 6.5. Dir. Angelo.
ARBITRO: Mohamed di Nichelino 6
AMMONITI: 29' st Bugoi (M), 33' st Bresolin (M)
NOTE: 5' st Angelo ha parato un calcio di rigore a Continella.
LE PAGELLE
MIRAFIORI
Sgaramella 6 Si fa sorprendere sulla punizione di Luci facendosi scappare il pallone tra le mani, concedendo il gol che riapre la partita, mentre il rigore di Leto è troppo preciso ed imparabile. Oltre ai gol è impegnato poco e dalle sue parti di tiri ne vede pochi.
Serino 6.5 Partita di concentrazione sulla sua fascia destra dove ha lottato con Novarino, arginando uno dei calciatori più pericolosi al momento del Garino.
Bresolin 7 Che dire, descrivere la sua partita come maestosa è quasi riduttivo: dietro dà solidità e legge ogni palla a Nicola, davanti è una spina nel fianco per la difesa avversaria con le sue sovrapposizioni ei cross taglienti con il mancino. Regala a Palladino un assist favoloso con un lancio lungo a scavalcare i due centrali rossoblù. Sette in pagella più che meritato.
Briber 6 È vero che il primo gol nasce da un suo recupero palla, ma commette due sbavature in marcatura su Staglianò che causano due punizioni pericolose, di cui una risultata vincente per il Garino.
25' st De Lillo 6 Forse era ancora freddo e leggermente teso quando appena entrato ha bucato l'intervento che ha poi visto Lucarelli affossare in area l'avversario. Sicuramente non la partita che si aspettava.
Angiletta 7 Con lui in mezzo il Mirafiori fa sogni tranquilli, infatti sia in impostazione sia in fase di non possesso gioca una gara dagli standard elevati, conservando e conquistando tanti palloni in mezzo al campo.
Lucarelli 6.5 Prima di commettere l'ingenuità che porterà al calcio di rigore poi realizzato da Leto, gioca un match con un atteggiamento coraggioso, andando a difendere stretto Staglianò molto alto e rompendo la linea di difesa.
Gagliolo 6.5 Il Mirafiori esplora di più la fascia sinistro rispetto che la sua e dunque tocca pochi palloni per incidere. Ne ha una nei primi minuti di gara sul servizio in profondità di Palladino e per poco non insaccava la sfera in rete con un bel diagonale di collo destro.
12' st Calabrese 6 Cerca di dare velocità quando il Mirafiori cerca di ripartire in contropiede, anche se entra nel momento più sbagliato della partita per poter attaccare.
Fasano 6.5 Sbaglia qualche suggerimento verticale di troppo, ma la sua partita è di compattezza e attenzione, non commettendo errori da matita rossa.
12' st Porzio 6.5 In mezzo al campo fa da diga per recuperare e sporcare i palloni agli avversari, riuscendo a ribaltare il fronte d'attacco.
Palladino 7.5 A volte è sembrato un trequartista per i palloni in profondità che s'inventava, altre volte un bomber glaciale sotto porta, proprio come ha fatto vedere al 29' saltando secco Angelo per poi batterlo con la porta scoperta. Da sottolineare il lavoro spalle alla porta, sempre pulito, elegante ed efficace.
Continella 7 Si guadagna tutti e due i calci di rigore facendosi trovare al posto giusto dentro l'area e anche se uno non lo realizza, il suo pubblico lo supporta. Belli gli applausi al momento della sua uscita dal campo.
22' st Apetroaie 6.5 Entra nei minuti finale per protegge palla lontano dalla porta di Sgaramella e lo fa bene. Nei minuti di recupero ha anche una grande occasione a campo aperto per segnare, chiuso da un intervento disperato ma vincente di Zahn.
Bugoi 8 Si porta le mani alle orecchie per sentire l'urlo di gioia dei suoi tifosi e segnando una doppietta è tutto più bello e magico. Il rigore pesava tanto e lui non ha tremato sul dischetto, poi chiude i conti facendosi trovare al posto giusto nel momento giusto da rapace d'area.
All. Straforini 7 Ha studiato la tattica per colpire il Garino e lo ha fatto spingendo sulla destra. Trascina questa squadra prima di essere protagonista sulla panchina della Juniores e regala i tre punti in una partita che si era messa a rischio, che è simbolo di un gruppo unito e coeso.
GARINO
Angelo 6.5 Nonostante i tre gol subiti che pesano, salva più volte la squadra e lo fa anche parando un calcio di rigore che tiene in vita il Garino ad inizio secondo tempo. Gioca in una posizione atipica per un portiere, ovvero mettendosi al centro dei due di difesa per impostare, anche se spesso i suoi lanci lunghi sono usciti centrali o troppo lunghi.
Di Donna 6 Stanotte probabilmente sognerà Bugoi che lo salta sulla sua fascia destra, visti i dribbling e le azioni pericolose dell'esterno gialloblù che hanno fatto venire il mal di testa al terzino del Garino.
20' st Gramaglia 6.5 Partita di attenzione e sicurezza: resta infatti incollato al suo avversario per tutto il quarto d'ora abbondante in cui è chiamato in causa, provando anche a spingersi oltre la difesa per l'assedio finale.
Mazzoglio 6.5 Al contrario del compagno tiene bene Gagliolo in una buona fase di contenimento, se lo fa scappare una sola volta alle spalle e per poco non segnava.
20' st Teneriello 6 Ci mette tutto se stesso, portandosi in area di rigore e sperando in qualche pallone buono sul finale.
Leto 7 I piazzati sono roba sua e lo si capisce perché gli si congela in sangue quando deve calciare. Prima con una bella punizione con mancino nel primo tempo che è terminata di poco larga, poi con il calcio di rigore realizzato, incrociando con il piede forte e spiazzando Sgaramella.
Zahn 6 Deve pagare una pizza a Angelo perché lo salva dopo aver causato il primo rigore su Continella. Poi il duello si ripete e causa il secondo, dove più che il contatto viene punita l'irruenza con la quale interviene in scivolata. Dettagli da curare in fase di allenamento.
Tuninetto 6.5 Meglio del compagno, ma anche lui fa difficoltà a prendere le misure su Palladino che lavora bene anche spalle alla porta.
Novarino 6 Deve aiutare Di Donna perché da quelle parti si aggira Bugoi che è un iradiddio e per contenerlo servono almeno due uomini. Lui dà una mano preziosa e di sacrificio.
20' st Novarese 6 L'unica fiammata è il lancio lungo che effettua cercando e trovando Staglianò, che porterà al rigore per la sua squadra.
Luci 7 Nel primo tempo gli manca solo l'ultimo passaggio per servire il compagno in profondità, poi il gran gol su punizione sembra averlo sbloccato: gioca bene con il pallone tra i piedi e s'inventa giocate luminarie come quella al 30' del secondo tempo, quando in mezzo a tre serve Zedda tra le maglie gialloblù.
Staglianò 7 Il capocannoniere del girone si prende sulle spalle il suo Garino anche senza segnare. Capisce che la difesa del Mirafiori si protegge bene e quindi lavora spalle alla porta e si conquista una miriade di falli, non a caso sia la punizione e sia il rigore nascono in questo modo.
Zedda 6.5 Da mezzala fatica a trovare la posizione giusta in campo, poi quando Misale lo allarga a sinistra è più libero di agire per il fronte d'attacco, per poco non regala l'assist a Stagliano sul finale con un servizio verticale da urlo.
Nicola 6 Fa difficoltà con Brieber e Bresolin che non gli fanno vedere palla, sempre in due a raddoppiare quando riceve il pallone dagli avversari.
1' st Rege 6.5 Il suo ingresso in campo dà una boccata d'aria fresca alla costruzione offensiva del Garino, infatti riesce a muoversi bene e ad essere imprevedibile, favorendo i tagli di Zedda.
All. Misale 6.5 Per poco non compie il miracolo dopo una partita che sembrava aver preso la direzione sbagliata. Nonostante il suo Garino non sia riuscito ad uscire dal campo imbattuto, si è preso l'applauso da parte dei suoi tifosi