Under 15 A-B
14 Maggio 2022
Raul Sharma decide la partita in favore dell'Atalanta: il suo gol permette alla Dea di partire con i vantaggi del pronostico nel ritorno di mercoledì
Un gol che pesa come un macigno, segnato fuori casa e che porta all'Atalanta un grande vantaggio in vista della gara di ritorno di mercoledì. La Dea sbanca il Suning Center, Rahul Sharma stende l'Inter con un gol a inizio ripresa e consente ai ragazzi di Gambirasio di prepararsi al re-match di Zingonia con - di fatto - due risultati su tre a disposizione: anzi, anche perdendo di un solo gol per gli orobici sarebbe festa visto il miglior piazzamento ottenuto in stagione regolare. La formazione di Nello Russo, quindi, per accedere ai quarti di finale dovrà ora vincere con due reti di scarto.
Le squadre schierate in campo agli ordini della terna arbitrale diretta da Riccardo Dasso della sezione di Genova: con lui Mattia Barni di Abbiategrasso e Mauro Merlini di Milano
GIUSTO COSI'
Il risultato del campo è corretto e rispecchia quanto proposto dalle due squadre. Un po' meglio l'Atalanta, che pur senza il suo diamante Alex Castiello (infortunio muscolare) ha tenuto bene il campo creando alcune situazioni nell'area di rigore avversaria, dall'altra parte un'Inter che ci ha provato ma alla quale è mancato qualcosa in fase conclusiva: un po' per demeriti propri, un po' per la bravura del portiere avversario, un po' per la sfortuna con la traversa di Mantini. Fatto sta che alla fine a godere è la Dea, che risolve la gara a inizio ripresa con la zampata di Rahul Sharma, che mette a segno il gol più importante della sua stagione dopo 240 secondi del secondo tempo: sul miracolo di Michielan sul tiro ravvicinato di Diouf, il centravanti arriva per primo e insacca col destro il gol dell'1-0 che sarà anche il risultato finale. È la rete che traduce in pratica una prima parte di gara nella quale la squadra di Gambirasio aveva fatto un filo meglio rispetto all'Inter anche nella teoria. Il 3-5-2 orobico funziona, Zoli scalda le polveri con un mancino a lato dopo 3 minuti, poi tocca a Sharma che si rende pericoloso in due occasioni: prima saltando Luchetti e anticipando Michielan in uscita, bravo Ojetti a salvare tutto (11'); poi con un mancino da fuori controllato agevolmente dallo stesso Michielan (21'). L'Inter fa un po' di fatica in fase di impostazione, dietro balla più del solito e davanti Kamal e Sgrò ai lati di Urbano non trovano la chiave di volta per dare fastidio all'impenetrabile terzetto difensivo atalantino. L'unico tiro nello specchio arriva al 26': Kamal arma il destro da fuori area, Moroni si distente basso sulla destra e mette in angolo.
Riccardo Finazzi (Atalanta) cerca di uscire palla al piede dalla propria area, Ryan Kamal (Inter) lo contrasta
LA STOCCATA VINCENTE
L'Inter poi non aveva cominciato male il secondo tempo, affidandosi soprattutto alle discese sulla corsia mancina di Cocchi: il terzino della Nazionale fa venire i brividi al 3', bravo Moroni con l'aiuto di Racu a disinnescarne la conclusione ravvicinata. Un minuto dopo il gol di Sharma che spezza l'equilibrio, ma che non abbatte gli umori di Mancuso e soci ai quali la grinta e la voglia non mancano. Russo si gioca anche la carta Iddrissou, e la squadra produce un forcing apprezzabile nella forma ma meno nella sostanza: l'Atalanta viene infatti costretta nella propria metà campo, ma tutto sommato Moroni più dormire sonni (relativamente) tranquilli. Almeno fino al 14', momento dell'episodio chiave della ripresa: angolo dalla destra di Mancuso, colpo di testa di Mantini e palla che colpisce la traversa andando poi a pizzicare la riga di porta dando la sensazione/illusione del gol ma per la terna la sfera non è entrata. L'inerzia della gara a questo punto è per i padroni di casa, che sfiorano il pareggio anche al 23': schema su punizione con Cocchi che arma il destro da fuori di Balduzzi, strepitoso Moroni a mettere in corner con la mano sinistra. È l'ultima vera occasione per l'Inter, alla quale ora serve una vera e propria impresa. Non sarà facile, ma nemmeno troppo impossibile…
INTER-ATALANTA 0-1
RETE: 4' st Sharma (A).
INTER (4-3-3): Michielan 7, Balduzzi 6.5, Cocchi 7, Papotti 6, Ojetti 6.5, Luchetti 6, Mancuso 6.5, Mantini 6.5 (25' st Affronti sv), Urbano 6.5 (29' st Hoxha sv), Sgrò 6 (8' st Iddrissou 6), Kamal 6. A disp. Taho, Cuscunà, Stante, Cerpelletti, Rovere, Ballo. All. Russo 6.
ATALANTA (3-5-2): Moroni 7, Idele 6, Maffessoli 6.5, Ornaghi 7, Gariani 6.5, Racu 7, Finazzi 6.5, Zoli 6.5 (32' st Arena sv), Sharma 7.5 (32' st Bono sv), Bonsignori Goggi 6 (1' st Diouf 6.5), Aliprandi 6 (25' st Maggiore sv). A disp. Bugli, Colleoni, Galletti, Martinelli. All. Gambirasio 7.
ARBITRO: Dasso di Genova 6.5.
ASSISTENTI: Barni di Abbiategrasso e Merlini di Milano.
AMMONITI: Aliprandi (A), Affronti (I).
INTER
Michielan 7 Attento su Sharma nel primo tempo, fenomenale su Diouf un attimo prima dell'1-0 sul quale non può nulla. Ottimo nelle uscite alte.
Balduzzi 6.5 La lotta diretta in corsia con Aliprandi la vince lui. Il tiro più pericoloso dell'Inter arriva da un suo destro velenoso sul quale Moroni fa un mezzo miracolo.
Cocchi 7 Primo tempo ordinato e tranquillo, poi alza il baricentro ed è uno dei più pericolosi nell'area avversaria anche se non sarebbe il suo compito.
Papotti 6 Un po' in apnea in mezzo al campo, stare dietro a uno come Gariani non è impresa semplice per nessuno.
Ojetti 6.5 Risolve situazioni complicate, va spesso a sostegno di Luchetti con ottimi risultati.
Luchetti 6 Non irreprensibile in un paio di occasioni, si rifà cercando di costruire da dietro.
Mancuso 6.5 Nessuna illuminazione, ma un lavoro costante da mezzala: e mette a disposizione il suo destro fatato su tutti i calci piazzati.
Mantini 6.5 Con Zoli dà vita a un gran duello, la traversa gli strozza in gola l'urlo del gol. Il colpo di testa con cui sfiora l'1-1 è stupendo ma sfortunato. (25' st Affronti sv).
Urbano 6.5 Si fa valere con il fisico, apre spazi e lavora bene spalle alla porta. I compagni non ne approfittano. (29' st Hoxha sv).
Sgrò 6 Non il solito Sgrò, svaria alla ricerca di una posizione che non riesce a trovare.
8' st Iddrissou 6 Dà peso al reparto offensivo, si sbatte.
Kamal 6 Si accende a intermittenza, sfiora il gol con una gran botta da fuori ma poi non trova altri modi per mettersi in luce.
All. Russo 6 Un po' di sfortuna c'è (vedi traversa di Mantini), ma alla squadra è mancato qualcosa per arrivare al gol. Nulla è perduto, a Zingonia si può vincere.
La formazione dell'Inter scelta da Nello Russo
ATALANTA
Moroni 7 Ottima parata laterale su Kamal prima dell'intervallo, poi un vero e proprio miracolo sul tiro da fuori di Balduzzi. Clean-sheet che porta la sua firma.
Idele 6 Tutto ok in difesa, anche se dalla sua parte Cocchi trova spazi che non avrebbe dovuto trovare.
Maffessoli 6.5 Sicuro sul centro-sinistra, tiene a bada Kamal che per andare al tiro è costretto a muoversi dall'altra parte del campo.
Ornaghi 7 Grande gara su Sgrò, praticamente lo annulla con una marcatura stretta e con grande senso della posizione.
Gariani 6.5 Meno scintillante di come lo conosciamo, ma comunque fondamentale nell'economia del gioco atalantino.
Racu 7 Mastodontico. Il migliore della retroguardia, recupera su tutti e guida in generale la linea difensiva come fosse un veterano. Nessuna sbavatura.
Finazzi 6.5 Motorino in mediana, ottimo lavoro al fianco di Gariani: pulisce palloni e li consegna a chi di dovere.
Zoli 6.5 Dall'altra parte rispetto a Finazzi ma con i medesimi risultati. Spaventa l'Inter con un gran tiro dopo appena 3 minuti, poi si dedica al solito lavoro prezioso in mezzo al campo. (32' st Arena sv).
Sharma 7.5 Da solo tiene impegnati sia Luchetti che Ojetti. Nel primo tempo è uno spauracchio, nella ripresa piazza la zampata vincente. Migliore in campo e non solo per il gol. (32' st Bono sv).
Bonsignori Goggi 6 Un po' offuscato, non riesce a trovare la giocata giusta: però la qualità c'è sempre, e quando arriva la palla si vede.
1' st Diouf 6.5 Entra col piglio giusto e in tempo zero partecipa all'azione del gol della vittoria. Un bel peperino.
Aliprandi 6 Gara di attenzione a sinistra, spinge il giusto e dà un occhio alla fase difensiva. Senza strafare, ma c'è. (25' st Maggiore sv).
All. Gambirasio 7 Spariglia le carte in attacco inserendo Diouf nell'intervallo e la mossa lo premia. Risultato fondamentale in vista del ritorno di mercoledì.
La formazione dell'Atalanta scelta da Alessio Gambirasio
ARBITRO
Dasso di Genova 6.5 La goal-line technology è nei suoi occhi sul colpo di testa di Mantini che incoccia la traversa prima di rimbalzare nei pressi della linea: dentro è fuori? Per lui è fuori. Nessun altro episodio dubbio, giusti i gialli.