Under 15 A-B
22 Dicembre 2022
Christian Stefani, centravanti dell'Uesse Sarnico, saluta il club dopo 6 anni di militanza e passa all'Inter: fino a giugno giocherà alla Cremonese in prestito
Con 9 gol in 13 partite ha convinto tutti. Ha convinto Marcello Gozzini, che ha sempre puntato su di lui. Ha convinto Matteo Magri, che gli ha subito affidato le chiavi dell'attacco della sua Under 15. Ma ha convinto soprattutto l'Inter, che nel mercato di gennaio ha pensato bene di tesserarlo dall'Uesse Sarnico, uno dei Centri di Formazione del club nerazzurro. Lui è Christian Stefani, attaccante classe 2008 che da 6 anni veste la maglia della società bergamasca e che nel girone di ritorno disputerà il campionato Under 15 Serie A-B con la Cremonese: l'Inter, infatti, lo ha girato in prestito ai grigiorossi per permettergli un salto più graduale nel mondo delle giovanili professioniste. Dopo la partita con il Ponte San Pietro, quella che - anche grazie a un suo gol - ha regalato ai blues la vetta del Girone C e il titolo di Campioni d'Inverno, Christian ha dedicato un pensiero particolare alla società che lo ha cresciuto e ai suoi ormai ex compagni di squadra: «Non vi dimenticherò mai». Emozionato. Emozionante.
Di lacrime non c'è traccia, ma l'emozione di Christian nel lasciare il gruppo dei 2008 sarnicensi è evidente e naturale: «Devo dire grazie a questa società, venire all'Uesse Sarnico è stata la scelta migliore. Sei anni solo molto lunghi, non dimenticherò mai questa squadra ovunque io vada». Cresciuto nella Scuola Calcio del Darfo Boario, Stefani è poi passato al Sarnico dove ha fatto tutta la trafila fino all'Under 15 di quest'anno. L'anno scorso solo nella fase primaverile Regionale ha messo a segno 15 gol in 15 partite, quest'anno era già a quota 9, reti che hanno permesso alla squadra di piazzarsi in testa a un girone combattutissimo. Adesso una nuova sfida, l'asticella si alza notevolmente ma Christian ha le idee chiare: «Voglio far vedere chi sono». A Cremona anche non vedono l'ora di vedere chi è.
Christian Stefani però è anche tanto altro, non è solo gol: l'istinto in area di rigore l'ha preso sicuramente da papà Andrea, attaccante classe 1987 che ancora calca i campi del calcio dilettantistico (Sovere, e prima ancora San Giovanni Bosco Bienno e Montorfano in Promozione oltre agli anni d'oro in Prima categoria con le maglie di Breno, Capriolo e Pian Camuno), il resto se l'è costruito da solo. È un centravanti di statura, con una buonissima tecnica di base e al quale non manca certo lo spirito di sacrificio: è il classico attaccante centrale che segna ma che sa anche lavorare per la squadra spalle alla porta aprendo spazi per gli inserimenti dei compagni. Il suo allenatore di quest'anno Matteo Magri - che ha contribuito ai suoi ulteriori miglioramenti nell'anno dello sbarco vero e proprio nell'agonistica - lo ha sempre impiegato come prima punta nel 3-5-2, ma per le sue caratteristiche può svolgere tranquillamente anche il ruolo di centrale nel tridente.
La Cremonese non vede l'ora di goderselo. Stefani infatti, dopo aver firmato per l'Inter, andrà in prestito ai grigiorossi che hanno un bisogno disperato di qualche gol in più dai propri attaccanti. I classe 2008 allenati da Massimo Lombardini, infatti, nel girone di andata ne hanno fatti solamente 9, tanti quanti ne ha fatti Christian da solo nell'Uesse Sarnico. Gli ultimi due, poi, sono stati memorabili. Uno, il gol di testa del 2-0 contro il Ponte San Pietro su corner di Neccia, perché importantissimo visto che ha chiuso i conti dello scontro diretto consentendo ai blues di piazzarsi al primo posto in campionato; l'altro, di classe e potenza, perché bellissimo anche se non è bastato per eliminare la Virtus Ciserano Bergamo dalla semifinale del Ciatto. Sono state le ultime due perle in 6 anni stupendi. Adesso per Christian si apre un nuovo ciclo. Prima in grigiorosso, poi chissà…