Under 15 Élite
20 Febbraio 2022
Andrea Mastroianni, portiere dell'Accademia Inter
Si giocavano tanto, Accademia Inter e Varesina. Quello di oggi, forse, rappresentava l'ultimo treno per restare agganciati alla corsa playoff. Se così sarà, lo diranno solo il campo e il tempo. Certo è che la vittoria dei nerazzurri sui varesini pesa. Perché arrivata in uno scontro diretto, in primis. Poi, perché voluta, sudata e sofferta. A piegare i rossoblù ci hanno pensato Astori, con un improvviso siluro sul gong del primo tempo, e le parate di un Mastroianni formato Superman. Con sette partite da giocare, il quarto posto dista quattro punti. Acchiappare l'Aldini è complicato, ma non impossibile. Esce invece da via Cilea con zero punti, la squadra di Piccoli, ma con la consapevolezza di essere una squadra forte, che sa ciò che vuole. Avrebbe forse meritato il pareggio, la formazione ospite, per la mole di occasioni create nella ripresa. Poco importa, però. Inutile ragionare su quello che avrebbe dovuto o potuto essere. Ora tocca leccarsi le ferite, sapendo che giocando come fatto oggi, le soddisfazioni arriveranno, eccome.
Nei primi venti minuti le due squadre si esprimono su buoni ritmi, con l’Accademia Inter che sembra trasformata rispetto alla sfida di domenica scorsa. I nerazzurri sono più convinti, pressano bene e cercano di affacciarsi dalle parti di Ceraj. Il più pimpante fra i ragazzi di Sergio Brescia è sicuramente Astori: il numero 11 fa venire i brividi al portiere avversario dopo quattro minuti, andandolo a pressare nella sua area piccola, rischiando di scippargli la sfera a pochi metri dalla linea di porta. Pochi minuti dopo, l’esterno ci riprova con un tiro-cross su calcio piazzato, con la palla che attraversa tutta l’area senza però essere toccata da nessuno, perdendosi così sul fondo. Per contro, la Varesina non sta di certo a guardare e con Bracaloni e Soumahoro arriva più volte alla conclusione. Il primo, dopo essersi liberato di Brianti, prova il tiro a giro, di facile preda per Ceraj. Il secondo, invece, ha una doppia occasione: su un retropassaggio sbagliato da Landini, il 9 di Piccoli si invola verso l’area e, una volta arrivatoci, conclude di punta, ma Mastroianni si oppone compiendo la prima di molte parate. Sulla respinta, dopo una serie di batti e ribatti, la sfera si impenna e ancora Soumahoro cerca la porta, questa volta in rovesciata, ma la conclusione termina a alto. L'intensità cala nella seconda parte del tempo ma, proprio quando manca un minuto all'intervallo, l'Accademmia passa. Colombo fa da sponda per Astori, che dai sedici metri lascia partire una rasoiata di sinistro che non lascia scampo a Ceraj, realizzando il secondo gol stagionale. Il primo, lo aveva segnato proprio contro la Varesina, un girone fa.
Nella ripresa, Piccoli corre ai ripari e inserisce immediatamente l'armeria pesante, schierando i due ex Inter Buzzetti e Isufi. Proprio quest'ultimo, nei primi dieci minuti, ha due chance colossali, a tu per tu con Mastroianni, che gli respinge prima la puntata di destro, poi il piazzato mancino. Dopo il blackout, la difesa interista torna a compattarsi e non concede quasi più niente. Quasi, appunto. Perché all'ultimo minuto di gioco è ancora Isufi a liberarsi per calciare, dopo essere stato pescato da un meraviglioso lancio di Grimoldi, ma il portiere nerazzurro gli sbarra un'altra volta la porta in faccia. E pensare che, qualche secondo prima, l'Accademia aveva la chance per chiudere la pratica ma D'Errico, servito da Marrone, aveva mancato l'impatto col pallone. Poco male, comunque. Ciò che conta sono i tre punti e i ragazzi di Brescia li hanno ottenuti.
ACCADEMIA INTER-VARESINA 1-0
RETE: 34' Astori (A).
ACCADEMIA INTER (4-3-3): Mastroianni 8, Brianti 6, Brescia 6 (13' st Notararigo 6), Landini 6.5, Marrone 6.5, Sartorelli 6.5, Di Palma 6 (25' st Colombari M. sv), Maggi 6 (19' st D'Errico 6), Colombo 6.5 (28' st Lavorgna sv), Carrara 6 (13' st Casentini 6), Astori 7.5. A disp. Rizza, Calia, Adamo. All. Brescia 7. Dir. Caccialanza.
VARESINA (4-3-3): Ceraj 6.5, Sacco 6 (17' st Pagani sv), Baroffio 6, Pecora 6.5, Coletto 6.5 (17' st Ielmini sv), Colombo 7, Ceriotti 6.5 (26' st Mara sv), Serraglia 6 (1' st Ahayaoui 6), Soumahoro 6.5 (1' st Isufi 6), Grimoldi 6.5, Bracaloni 6.5 (1' st Buzzetti 7). A disp. Lodi, Labbate, Toschi. All. Piccoli 6.5.
ARBITRO: Lobascio di Milano 6.5.
AMMONITI: Brianti (A), Casentini (A), Colombari M. (A), Colombo (V).