Traversa da una parte, ribaltone e gol dall'altra: Villa rovescia il destino dell'Enotria

Quando si vincono partite così è sempre un bel segnale. Soffrendo, rischiando di andare in svantaggio e risolvendo la gara con un calcio piazzato e con un uomo a sorpresa. Tre punti che valgono doppio quelli che l'Enotria porta via dal Kennedy contro un Atletico Alcione che ha certamente da recriminare: con un pareggio gli orange non avrebbero rubato niente, eppure si torna a casa a bocca asciutta a causa dell'incornata di Manuel Villa che corregge alla perfezione l'angolo di Favaro al 15' del secondo tempo che vale la vittoria per i ragazzi di Leccioli. L'Enotria rimane in testa respingendo gli assalti di Ausonia e Vis Nova e si gode nel migliore dei modi il primo gol stagionale del suo difensore centrale: una rete pesantissima per uno di quei risultati che poi, a fine stagione, spesso si rivelano decisivi. I padroni di casa, dal canto loro, hanno poco da recriminare per quanto riguarda la prestazione (molto buona) ma devono fare mea culpa per due aspetti: in zona gol serve più freddezza, e dopo lo svantaggio bisogna reagire. Invece la squadra di Olivadoti dopo l'1-0 si è sgonfiata, e l'assalto finale è stato poco corale. Peccato, perché un punto sarebbe stato meritatissimo e propedeutico alle prossime due sfide contro Vis Nova e Ausonia: se gli orange vorranno correre nelle zone altissime della classifica, molto passerà da queste due partite.

SUL FILO DEL RASOIO

L'andamento del match rispecchia lo "storico" delle due formazioni. L'Atletico Alcione è in palla, arriva da quattro vittorie consecutive e si capisce il perché: il 4-2-3-1 di Olivadoti gira bene, ingabbia la prima della classe e la colpisce appena dall'altra parte si libera un metro di spazio. Il problema per i padroni di casa è che non succede spesso, anche perché l'Enotria non è davanti a tutti per caso: il pareggio con la Brianza Olginatese, il primo dopo 5 vittorie in altrettante uscite, ha forse tolto un pizzico di certezze nei rossoblù ma la squadra di Leccioli - pur non essendo particolarmente brillante in fase offensiva - gioca con grande compattezza e attenzione. Ed è normale quindi che nel primo tempo succeda pochissimo a livello di occasioni. La più ghiotta capita sul destro di Gualdoni che però allarga troppo il diagonale di destro al 31'. Ciò che non succede nella prima frazione, succede però nella seconda con la partita che si accende perché comunque entrambe le squadre vogliono vincere. Dopo 2 minuti il vantaggio per l'Atletico Alcione sembra cosa fatta: Scazzosi impegna Giobbe da lontano con il portiere che devia e sul corner susseguente prima Gualdoni colpisce la traversa, poi sul proseguire dell'azione il numero 7 mette in mezzo una palla che - dopo il rimpallo Cardamone-Copes - finisce sulla testa di Oriani che però mette inredibilmente alto a portiere battuto. Un brivido che risveglia l'Enotria dal torpore, con Favaro che si accende e in due occasioni mette in difficoltà la fin lì perfetta difesa orange: prima con un doppio dribbling con susseguente stoccata rasoterra disinnescata da Ferrazza (6'), poi con una conclusione a lato da distanza ravvicinata (13'). Prodromi del gol partita che arriva subito dopo: angolo dello stesso Favaro dalla destra e incornata prepotente di Villa che schiaccia in rete l'1-0 che non cambierà più. Perché la reazione orange è flebile, e perché l'unica palla gol costruita con La Gioia che aziona il destro di Brugnone termina fuori.

IL TABELLINO

ATLETICO ALCIONE-ENOTRIA 0-1
RETE: 15' st Villa (E).
ATL.ALCIONE (4-2-3-1): Ferrazza 6.5, La Ferrara 6.5 (26' st Pozzini sv), Atid 6.5, Cardamone 7.5 (37' st Scarioni sv), Scarpati 6.5, Miramonti 6.5, Gualdoni 7 (20' st Rovelli sv), Orta 6.5, Oriani 6, Shpati 6 (8' st Lavezzari 6.5), Scazzosi 6.5. A disp. Sako, Longhi, Brambilla, Novelli, Fujita. All. Olivadoti 6.5. Dir. Oriani.
ENOTRIA (4-4-2): Giobbe 6.5, Copes 7, Rodari 6 (4' st Montana 6.5), Brugnone 7, D'Addona 6.5, Villa 7.5, Luly Tommaselli 6.5, Locurcio 6.5, Cirasella 6 (10' st Bertolini 6.5), Favaro 7.5 (30' st Mondini sv), Agogliati 6 (14' st La Gioia 7). A disp. Veneziano, Patalano, Bonaita, Maruzzelli. All. Leccioli 6.5. Dir. Avvanzini.
ARBITRO: Villa di Abbiategrasso 7.

LE PAGELLE

ATLETICO ALCIONE
Ferrazza 6.5 L'incornata di Villa è da distanza troppo ravvicinata per poter fare qualcosa. Per il resto è poco impegnato, gestisce bene ogni altra situazione come ad esempio una conclusione di Favaro messa in corner.
La Ferrara 6.5 Vince ai punti il duello con Agogliati. Sulla corsia di destra non lascia spazi vuoti. (26' st Pozzini sv).
Atid 6.5 Spinge poco perché Luly Tommaselli lo costringe a stare sulla difensiva. Nella ripresa riesce ad alzare un po' il suo raggio d'azione.
Cardamone 7.5 Grande partita la sua: controlla con un occhio Cirasella e con l'altro Favaro. Trova anche modo di rendersi pericoloso nell'area avversaria. (37' st Scarioni sv).
Scarpati 6.5 La difesa tutto sommato soffre poco, riesce a far valere la sua legge.
Miramonti 6.5 Buone geometrie a centrocampo, ottimo recuperatore di palloni.
Gualdoni 7 Tarantolato. Colpisce una traversa e semina il panico sulla fascia destra: crea pericoli in continuazione. (20' st Rovelli sv).
Orta 6.5 Buona presenza fisica in mezzo al gioco. Dove c'è battaglia, lui c'è sempre.
Oriani 6 Si muove tantissimo e fa una buona prestazione, mezzo voto in meno per il gol sbagliato che avrebbe potuto ribaltare il destino del match.
Shpati 6 A ridosso della punta e con il compito di inventare e coprire allo stesso tempo. Tiene il campo.
8' st Lavezzari 6.5 Ingresso vivace, fa valere le sue doti tecniche anche se non riesce a sfondare.
Scazzosi 6.5 Parte da sinistra e va spesso dentro al campo, a inizio ripresa ci prova anche da lontano con un bel destro che il portiere dell'Enotria mette in corner.
All. Olivadoti 6.5 Non sa spiegare come la sua squadra possa aver perso questa partita. Meglio dell'Enotria nel primo tempo, anche nella ripresa la miglior occasione è orange: poi arriva il gol di Villa e il risultato scivola via. Rivedibile il cambio di Guidoni, sembrava avere ancora benzina nelle gambe ed era stato il più pericoloso.

ENOTRIA
Giobbe 6.5 Prontissimo sul destro da fuori di Scazzosi, poi ringrazia la traversa sul destro di Gualdoni.
Copes 7 Primo tempo normale, secondo tempo sontuoso quando c'è da blindare il risultato.
Rodari 6 Gualdoni gli dà un gran lavoro da fare, regge il colpo anche se qualche volta il 7 orange gli va via.
4' st Montana 6.5 Velocità al servizio della retroguardia. Copre bene e tenta anche un paio di belle ripartenze.
Brugnone 7 Mente e anima della mediana, fa girare il gioco e detta i tempi della manovra.
D'Addona 6.5 Pochi fronzoni in marcatura, porta a casa il risultato sbagliando pochissimo.
Villa 7.5 Di solito perfetto difensivamente, stavolta decisivo nell'altra area: segna un gol pesantissimo sbloccando una partita decisamente complicata. Il momento migliore per segnare il primo gol in campionato.
Luly Tommaselli 6.5 Molto attivo, punta l'uomo e non sai mai da che parte va.
Locurcio 6.5 Equilibratore di centrocampo: la spalla perfetta per Brugnone, corre parecchio e non esce mai dalla gara.
Cirasella 6 Gran dinamismo e buone intenzioni, non riesce ad andare al tiro ma è nel vivo della partita.
10' st Bertolini 6.5 Entra con buon piglio e dà una mano in fase offensiva.
Favaro 7.5 Il più attivo anche quando le cose non girano al meglio. Nella ripresa alza i giri del motore, sfiora due volte il gol e poi pennella sulla testa di Villa la palla che il difensore corregge in rete. (30' st Mondini sv).
Agogliati 6 Gioca a sinistra e si occupa di entrambe le fasi, ma più di altre volte si concentra sulla posizione e la tiene bene.
14' st La Gioia 7 Grande impatto nel match, attira un gran numero di palloni inventandosi sempre qualcosa di succulento.
All. Leccioli 6.5 Non certamente la miglior prestazione di quest'anno, ma quando si vincono partite "sporche" è sempre un bel segnale. Ogni tanto bisogna saper soffrire, e uscire dal Kennedy con un 1-0 risolto su palla inattiva vuol dire che la sua è una squadra bella compatta.

ARBITRO
Villa di Abbiategrasso 7 Partita non difficile ma spigolosa, gli vengono contestati giusto un paio di fuorigioco e quindi la sua è una prestazione più che positiva. I cartellini non servono, dirige in totale tranquillità.