Rappresentative
22 Novembre 2022
RAPPRESENTATIVA UNDER 15: Uno scatto dal match della Rapp contro il Como
Altra buona prova da parte della Rappresentativa di Peccati, che con il Como pareggia 2-2 ma fa vedere buone cose sul piano del gioco e del carattere in vista del Torneo delle Regioni. I 2008 della selezione Lombardia, infatti, al di là del talento dei singoli si sono messi in mostra per avere esibito nell'arco di tutta la partita una forte identità di gioco, non rinunciandovi nemmeno nei momenti in cui il Como ha iniziato a spingere maggiormente per provare a trovare la vittoria. «C'è da sottolineare e apprezzare come questi ragazzi cerchino sempre di costruire in maniera ordinata. Sono contento perché in questo momento i risultati non mi interessano: i ragazzi ascoltano e assorbono molto bene i concetti di gioco, facendo un calcio propositivo e non speculativo. Non è una cosa scontata, considerando che in molti non si conoscono e giocano per le prime volte insieme», ha detto a fine gara un soddisfatto Peccati, che intravede ottime prospettive per la Rappresentativa proprio perché l'approccio dei classe 2008 è quello giusto.
Inizia quasi in maniera spensierata la partita della Rapp di Peccati, che nei primi minuti lascia campo al Como, che non se lo fa ripetere due volte e tira fuori tutta la sua qualità. Sono infatti i ragazzi di Volontè a passare in vantaggio con Lai, che chiude alla perfezione una bella azione corale con un tiro forte e teso dal limite dell’area (13’). Già da qualche minuto il Como aveva iniziato a spingere e solo la respinta sulla linea di D’Addona aveva evitato un gol già fatto (7’). La Rapp, come detto, resta tranquilla e serena, e dopo la traversa presa da Braga e la grande parata di Pessagno (14') su Piscitelli, trova il gol con Luly Tommaselli: il giocatore legge benissimo la traiettoria pennellata da calcio di punizione da Mastrodonato e svetta anticipando tutti, facendo 1-1 (16’). La selezione Lombardia, dopo il pareggio inizia ad alzare i ritmi, soprattutto nelle prove di Clementi – il più in palla dei suoi, tra dribbling e recuperi – e Toledo, che formano un’ottima catena destra. Il gol del vantaggio, però, arriva dalla parte opposta, perché Villanueva si inventa un cross rasoterra di esterno alla Modric e permette a Mastrodonato di trovarsi a tu per tu con il portiere, facendo gol per i men in black di Peccati (20’). Il Como prova a trovare il pareggio prima con Bernasconi (20’) e poi con Muratore (22’), ma il primo tempo finisce 2-1 per la Rapp.
La ripresa inizia allo stesso modo dei primi istanti del primo tempo: è il Como a fare la partita e a dettare i tempi di gioco, con la Rapp che prova a restare ordinata in campo e aspetta il momento giusto per affondare, senza rinunciare alla propria identità di gioco. In queste prime battute a farsi vedere maggiormente per i ragazzi di Peccati sono Niola per le sue doti d’anticipo e Leggio in attacco, che abbina fisico e dribbling. Dopo un tentativo di Adobati direttamente su calcio di punizione (8’), a trovare il gol è il Como: Castelli vince un paio di contrasti fondamentali al limitare dell’area e fa partire un tiro – forse sporcato da un difensore – che non lascia scampo a Musazzi tra i pali (10’). Musazzi che però si rifà qualche minuto dopo, perché il Como è ancora avanti e serve alla perfezione Anghileri al centro dell’area; l’attaccante in maglia bianca impatta benissimo il pallone, ma Musazzi legge bene la situazione e in tuffo respinge il pallone schiaffeggiandolo con entrambe le mani (15’). Con l’andare dei minuti i giocatori della Rapp iniziano a trovarsi con più continuità, anche perché salgono d’intensità le prove degli uomini a centrocampo, in particolare di Bignami e Appiani, che provano a far arrivare qualche pallone in più dalle parti di Fardin e Leggio. La più grande occasione della Rapp della ripresa è avviata da Holovko, che dalle retrovie serve Leggio, che fa da sponda per Bignami: il centrocampista tira forte e bene, ma è di poco fuori (27’). La partita si chiude con un'altra grandissima parata di Musazzi, che respinge la forte botta di Licata (36'): triplice fischio e finale.
RAPPRESENTATIVA-COMO 2-2
RETI (0-1, 2-1, 2-2): 13' Lai (C), 16' Luly Tommaselli (R), 20' Mastrodonato (R), 10' st Castelli (C).
RAPPRESENTATIVA: Musazzi, Adobati, Appiani, Bignami, Braga, Clementi, D'Addona, Fardin, Gazzoni, Holovko, Pessagno, Niola, Leggio, Luly Tommaselli, Maglia, Mastrodonato, Neccia, Tedone, Toledo, Villa, Villanueva. All. Peccati.
COMO: Della Cristina, Bernasconi, Reffo, Pavan, Bergamini, Ronchetti, Licata, Serraglia, Piscitelli, Muratore, Lai, Capoccia, Arui, Castelli, Stea, Arioli, Anghileri, Canneti, Lebyad, Papaccioli.
ARBITRO: Pezzolato di Como.
ASSISTENTI: Colombo di Como e Isik di Como.