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Under 15 Élite

Nasce il Seguro di Russo: Riboldi e Crapanzano trascinano i blues alla vittoria

Il resoconto del dodicesimo turno, le Top 11 dei tre gironi d'Élite e focus sui pararigori

CRAPANZANO SEGURO

UNDER 15 ÉLITE SEGURO • Davide Crapanzano, autore del gol che porta in vantaggio il Seguro contro lo Schiaffino

È arrivata. La prima vittoria del nuovo Seguro di Alberto Russo - ex Alcione e Aldini - è arrivata contro lo Schiaffino. Il tecnico è subentrato ormai tre settimane fa a Roberto Silipo, che con il ripresentarsi di problemi di salute ha dovuto abbandonare definitivamente la guida dei 2008, e il 3-1 potrebbe rappresentare un po’ una svolta per la stagione dei blues. A passare in vantaggio erano stati gli avversari, con Corso, ma il Seguro nel secondo tempo è sceso con un approccio decisamente diverso e con un Riboldi stratosferico che è riuscito a pareggiarla a metà ripresa. Il gol di Crapanzano poi l’ha ribaltata e di nuovo Riboldi l’ha messa in ghiaccio.

CONTINUITÀ

Adesso si dovrà dare seguito a questo buon successo, perché come spiegava Russo il giorno prima del match «i risultati portano risultati. La squadra ha reagito nel migliore dei modi al cambio in panchina ma adesso dobbiamo fare lo step che serve. In campo c’è bisogno di più attenzione ma soprattutto di più fiducia nei propri mezzi». Secondo il tecnico, infatti, la squadra deve assolutamente crederci: «Il gruppo è molto tecnico, c’è tanta qualità a livello individuale, ma i ragazzi devono acquisire consapevolezza di ciò che possono fare. Questa squadra non merita questa classifica, possiamo stare più in alto. Forse la rosa è un po’ corta e la poca possibilità di scelta in alcune circostanze ci penalizza, ma possiamo fare di più». In particolare, bisognerà sfruttare le qualità individuali per metterle - ovviamente - al servizio della squadra: «In questo momento in settimana lavoriamo sul possesso, in modo tale che i ragazzi più dotati e pronti possano mettere le loro qualità a disposizione del gruppo. Serve più convinzione: voglio che i ragazzi abbiano il coraggio di rischiare la giocata». «Dobbiamo fare risultati», concludeva Russo. E il primo +3 della sua gestione è arrivato, puntuale.


PRIMA VITTORIA DELL'SC UNITED

Match carico di gol quello tra Lombardia Uno e Solbiatese, che finisce 7-4 in favore degli ospiti nerazzurri. La squadra di Broggi consolida un triplo vantaggio in poco più di venti minuti, poi i rossoneri accorciano con Tinazzi. Nella ripresa poi è quasi colpo su colpo: doppiette di Grimaldi e Bianchi per la Solbia, reti di Savatteri e Mineo - due volte - per i ragazzi di Gagliardi. Al triplice fischio esultano quindi i 2008 di Solbiate Arno, che raggiungono quota 20 punti e continuano ad alimentare il sogno playoff, anche se la strada è ancora lunga e non priva di concorrenti. Dall’altro lato, il Lombardia Uno segna quattro gol e questo può esser visto come una sorta di bicchiere mezzo pieno da parte del tecnico, che ha dovuto fare a meno di diversi titolari: «Al di là dei valori, ogni squadra ha un equilibrio. E se ci mancano ragazzi che giocano sempre e che sono fondamentali per noi la cosa influisce. Abbiamo però fatto quattro reti e ripartiamo da questo, aspettando di vedere se il mercato ci potrà dare una mano».

Rosa e staff dell'SC United

E ai rossoneri si avvicina in classifica l’SC United, che nella gara con la Cedratese conquista la prima vittoria stagionale: il merito va al gol di Sasso, che negli ultimi minuti del secondo tempo gonfia la rete che vale il primo +3 per i ragazzi di Caputo, che salgono a quota 4 punti. Negli anticipi della settimana, la sfida playoff tra Castellanzese e Masseroni è stata vinta dai neroverdi: Cirigliano, da fuori area, e Riccardo Como, che ne salta tre e la mette in porta, portano in vantaggio la squadra di Atzeni; Sanvito nel finale accorcia le distanze dopo una fase di spinta bianconera risolvendo una mischia. Infine, fa discutere - tanto - quanto è successo in Alcione-Varesina. O meglio, quello che non è successo, perché la gara è stata rimandata per campo impraticabile: chi c’è stato lo sa, il sintetico del Kennedy è uno dei migliori di Milano e domenica mattina si poteva giocare senza problemi (l’Under 17 Élite, due ore dopo, era regolarmente in campo), ma l’arbitro ha deciso diversamente.

La Top 11 del girone A

RIMONTA NEL RECUPERO DELL'ENOTRIA

Siamo nella settimana di Enotria-Ausonia. Il match più importante di questa prima parte di stagione, per blasone, per classifica e per qualità del gioco espresso si fa sempre più vicino e le due squadre ci arrivano vincendo entrambe in quest’ultimo turno. Vince con il brivido e con il coraggio l’Enotria, che nella super gara con la Vis Nova vive due film: quello drammatico in cui vede rimontarsi nel secondo tempo e quello a lieto fine negli ultimissimi minuti di gara, perché prima La Gioia riequilibra la situazione e poi Brugnone a tempo di recupero scaduto mette in rete il pallone che vale il 3-2 definitivo per i rossoblù - di Agogliati, Finazzi e Gazzolo gli altri gol dell’incontro - che vale tre punti importantissimi, soprattutto alla luce della vittoria dell’Ausonia. «Siamo stati ingenui ad andare sotto, ma la reazione dei ragazzi è stata ottima: hanno mantenuto la calma e nel finale l’hanno ribaltata. Adesso con l’Ausonia servirà la nostra miglior prestazione», ha detto a fine gara Leccioli.

I neroverdi di Cioffi, infatti, si sono ripresi alla grande dalla prova a dir poco opaca contro il Seregno, vincendo 3-0 contro il Fanfulla: gol dal dischetto di Gazzoni e doppietta di Moratti, che riscatta la prestazione deludente dello scorso turno. Quota 30 raggiunta, proprio come voleva Cioffi: «Adesso possiamo iniziare a pensare a conquistare un posto nei playoff. Ci sono tante squadre, noi dobbiamo continuare a lavorare, perché finora il nostro girone d’andata è stato splendido e a prescindere di come andrà con l’Enotria concluderemo l’anno contenti». Subito sotto in classifica vince la Brianza Olginatese contro la Folgore Caratese grazie alla doppietta in rimonta di Braga e consolida il terzo posto, ora condiviso con l’Atletico Alcione, che nel frattempo ha calato il poker in casa della Tritium: sarà ripetitivo dirlo, ma il successo - nato dalle doppiette di Scazzosi e Lavezzari - è l’ennesimo attestato al merito della squadra di Olivadoti. Infine, 1-1 tra Segrate e Manara, con entrambe le squadre che dunque possono continuare la loro corsa ai playoff. Cimiano-Cisanese e Schuster-Seregno rinviate per campo impraticabile.

La Top 11 del girone B

IL PONTE SI AGGIUDICA IL BIG MATCH

di Giuseppe Alberto Pisciotta

Si conferma ancora una volta il grande equilibrio del girone, soprattutto in testa dove troviamo 3 squadre racchiuse in 3 punti. Due di queste si confermano al comando (parliamo di Ponte San Pietro e Mario Rigamonti), mentre la terza si inserisce nella lotta per la vetta scavalcando il Brusaporto. Si tratta del Sarnico, che vince (non senza qualche difficoltà) in casa contro un ostico Caravaggio. Gli ospiti vanno in vantaggio con Kadda, i padroni di casa la riprendono però prima dell’intervallo grazie al gol di De Matteis. A inizio ripresa è sempre il Caravaggio a portarsi avanti, ma negli ultimi 3 minuti Cominetti e Scalvini ribaltano il risultato per i 3 punti finali che valgono il terzo posto. Confermato invece l’ottimo periodo di forma del Ponte San Pietro, che non perde da 6 partite, e che vince di misura in casa del Brusaporto rimanendo in testa. Queste le parole di Cannella alla fine della sfida: «Loro ottima squadra, noi siamo stati bravi a non disunirci nel momento dell’assalto avversario. Dobbiamo imparare ad essere più incisivi sotto porta, soprattutto negli scontri diretti bisogna chiuderle prima».

Tiene il passo della capolista la Mario Rigamonti, che vince ad Adro in un match che regala 5 gol: i granata passano in vantaggio 2 volte, altrettante si fanno riacciuffare; l’autogol di Rubagotti però chiude l’incontro sul 3-2 finale. Contento il tecnico Cinelli: «Vittoria di gruppo, in un periodo di salute precaria e su un campo difficile». Dall’altro lato della classifica, la Voluntas Montichiari rimane ferma a 5 punti, dietro al Breno a una lunghezza. Se però i granata perdono nettamente contro la Virtus Ciserano Bergamo, al contrario i rossoblù cedono solo di misura al Crema, portandosi addirittura in vantaggio e perdendola solo alla fine. Il Crema si avvicina così alla zona playoff, a soli 6 punti di distanza, a pari punti con il Mapello. I gialloblù si impongono in casa contro un mai domo Scanzorosciate, in una partita segnata dall’equilibrio, come afferma il tecnico di casa Valsecchi: «Partita alla pari, decisa dagli episodi». Dello stesso avviso anche Brignoli, che aggiunge: «Abbiamo avuto tante occasioni ma è mancato il giusto cinismo sotto porta».

La Top 11 del girone C

RIGORI PARATI E VITTORIA

Gran giornata per i portieri della categoria, che dagli 11 metri hanno dimostrato tutte le loro qualità di lettura degli attaccanti. Sono tre i portieri che in situazione di calcio di rigore hanno ipnotizzato il giocatore incaricato degli avversari e hanno neutralizzato il tiro. Piccola curiosità statistica: in tutt’e tre i casi, i portieri hanno visto poi trionfare la propria squadra, mettendo quindi una firma importante sul risultato. Gli eroi di giornata, quindi, sono Musazzi dell’Aldini (nella gara vinta con l’Accademia Inter per 4-1), Ledda della Solbiatese (7-4 dei nerazzurri in casa del Lombardia Uno) e Ferrazza dell’Atletico Alcione (con i ragazzi di Olivadoti vincenti 4-2 in trasferta dalla Tritium).

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