Under 15 Èlite
26 Novembre 2023
UNDER 15 ELITE, AUSONIA • Francesco Telloli, due gol e un assist contro l'Enotria
Gol e spettacolo nel pareggio pirotecnico tra Ausonia ed Enotria, terminata 3-3. Protagonisti i due top player delle squadre: Carcassoli per gli ospiti e Telloli per i neroverdi, entrambi autori di una doppietta, ed entrambi propiziatori con astuzia nell'altro gol di giornata della loro squadra. Il primo tempo regala poche emozioni, la ripresa invece è un ping-pong continuo da una parte dall'altra, con tre gol su sviluppi di punizione in 10 minuti che fanno cambiare continuamente il risultato, anche se è l'Ausonia che rincorre sempre nel punteggio. Alla fine il pareggio è il risultato probabilmente più giusto per quanto i neroverdi abbiano espresso sul piano del gioco e per la superiorità tecnica degli ospiti.
A differenza di com'è andata la stagione fin qui, l'Ausonia parte subito forte e il 3-5-2 schierato da Finocchiaro sembra poter fare lo scherzetto ad un Enotria che fatica a prendere in mano il pallino del gioco. Dopo soli due minuti Pambianchi si deve già superare su una conclusione ravvicinata di Turi. I padroni di casa hanno più volte gli spazi per fare male ma trovano davanti a loro un Kerim Babic in versione Cannavaro al mondiale 2006. I neroverdi, inevitabilmente, lasciano spazi dietro e il ping-pong continuo del pallone fa sì che l'Enotria, soprattutto con Carcassoli, abbia chance pur senza impegnarsi a costruirsele. Da un contropiede di questi, nasce il gol dell'1-0 del 7: Grimoldi di prima gli dà una palla bellissima in profondità, lui controlla, punta il diretto avversario e incrocia col destro sul palo opposto senza lasciare scampo a Oresoli. Enotria in vantaggio al 32'. I ragazzi di Leccioli, galvanizzati dal gol, provano subito a raddoppiare con Boschi e Bassi, ma senza ugual sorte. Per l'Ausonia sono invece fondamentali le continue sgroppate di Bevilacqua che mettono in difficoltà tutta la retroguardia rossoblù. Sugli sviluppi di queste Amariutei avrebbe la palla del pareggio, ma calcia alto da pochi metri.
Enrico Carcassoli, Enotria
L'Enotria rientra in campo più agguerrita, l'approccio è sicuramente migliore rispetto a quello del primo tempo anche complice il gol segnato che scoraggia i neroverdi. Subito Bassi lancia Boschi in porta ma Oresoli con un miracolo nega il gol all'11. Poi Grimoldi va vicinissimo alla traversa su punizione e Bisaccia è bravissimo nelle chiusure su Carcassoli. Non sembra esserci spazio per una reazione dell'Ausonia ma poi, ecco il genio. Al 14' Telloli s'incarica di una punizione di venti metri, ma non calcia e a sorpresa serve Amariutei liberissimo di concludere a rete e firmare il pareggio. Passano altri 5 minuti e il genio si mischia all'astuzia. Il genio è quello del solito Carcassoli, che sembra voler spaccare la porta con una punizione dal limite - almeno dalla rincorsa - e invece calcia dolcemente e bacia il palo, l'astuzia è quella di Baroni che, appena entrato, si lancia sulla respinta e firma il 2-1 Enotria al 20'. Il finale è infuocato, l'Enotria la vuole chiudere e l'Ausonia si dispera per il pari. Ma è ancora una punizione, la terza in neanche 20 minuti, ad essere decisiva: quella su cui svetta la testa di Telloli che fa 2-2 e fa impazzire tutto il popolo neroverde. Amariutei ha ancora la palla del pari, ma spreca e allora Carcassoli prende coscienza di poterla vincere da solo. Il 7 prende palla dai 30 metri, la sposta, e calcia sotto l'incrocio con un gol che ricorda tanto quello iconico di Ronaldo contro il Porto nel 2008. 3-2 Enotria, ma non è finita. 39': calcio d'angolo Ausonia, svetta ancora Telloli che fa 3-3 in una partita che sembra non voler dare mai il suo verdetto finale. Al fischio finale il pareggio non lascia contento nessuno: l'Enotria che perde due punti nella rincorsa al primo posto, e l'Ausonia che non vince una delle migliori partite in stagione.
AUSONIA-ENOTRIA 3-3
RETI (0-1, 1-1, 1-2, 2-2, 2-3, 3-3): 32' Carcassoli (E), 14' st Amariutei (A), 20' st Baroni (E), 32' st Telloli (A), 36' st Carcassoli (E), 39' st Telloli (A).
AUSONIA (3-5-2): Oresoli 7, Bevilacqua 7, Bisaccia 6.5, Romano 6.5 (10' st Turra 6.5), Lonoce 7, Kahler Ribeiro Fo 7 (10' st Bonaldo 7), Amariutei 7.5, Nedelcu 6.5, Telloli 8.5, Russo 6.5, Turi 6.5 (25' st Spadaro sv). A disp. Mariani, Harit. All. Finocchiaro - Donadio 7.5. Dir. Palumbo - Todaro.
ENOTRIA (4-3-3): Pambianchi 7, Tranchellini 6.5, Luconi 6.5, Carulli 7 (20' st Speranza 6.5), Babic 7.5, Maggi 7, Carcassoli 8, Flauto 7 (30' st Leveni sv), Bassi 7 (25' st Bucci Vincenzo sv), Grimoldi 7 (20' st Baroni 7.5), Boschi 6.5 (12' st Caprotti 6.5). A disp. Zambianchi, Pastorella. All. Leccioli 7. Dir. Avvanzini.
ARBITRO: Demartini di Milano 6.
AMMONITI: Maggi (E), Babic (E), Bonaldo (A), Amariutei (A).
AUSONIA
Oresoli 7 Rischia coi piedi, ma quando deve parare lo fa e anche bene: ad inizio ripresa chiude la porta a Boschi che avrebbe potuto chiudere anticipatamente la contesa
Bevilacqua 7 Le sue sgroppate continue sulla fascia mettono in difficoltà la catena di sinistra dell'Enotria. Va anche vicino al gol con un bel tiro deviato. Meriterebbe più fortuna.
Bisaccia 6.5 Ha un cliente difficile come Carcassoli e a volte deve cedergli qualche metro di troppo. Non viene neanche aiutato da Amariutei che si dedica solo ad attaccare.
Romano 6.5 Bravo a contenere Boschi, esce nel secondo tempo perché Finocchiaro la svolta tatticamente.
10' st Turra 6.5 Dal suo ingresso in campo succede di tutto, difficile valutarne la prova in un ping pong così alternato.
Lonoce 7 Da mezz'ala contiene bene e gioca i palloni che ha con lucidità e freddezza.
Kahler Riberio Fo 7 Leader difensivo, composto e poco in difficoltà.
10' st Bonaldo 7 Ingresso super positivo: fisicamente c'è e si fa sentire su Baroni quando il piccolo 17 ospite prova ad avvicinarsi alla porta.
Amariutei 7.5 Nel primo tempo si mangia un'occasionissima a pochi metri dalla linea di porta. Si riscatta nella ripresa segnando il gol del momentaneo 1-1.
Nedelcu 6.5 Al centro del gioco di Finocchiaro: meglio nella ripresa che nel primo tempo.
Telloli 8.5 Per il suo allenatore è il più forte di tutto il campionato, lui lo dimostra segnando due gol di testa e servendo un assist magico a Amariutei su punizione. Se l'Ausonia è ancora viva, è merito suo.
Russo 6.5 Oggi non riesce ad incidere come vorrebbe, si muove bene ma gli resta il colpo in canna.
Turi 6.5 Mezz'ala mobile e d'inserimento, va in difficoltà quando la partita diventa più confusionaria. (25' st Spadaro sv)
All. Finocchiaro 7.5 Un punto contro l'Enotria non è mai da buttare, ma oggi la sua Ausonia meriterebbe qualcosa in più per come ha giocato, soprattutto nel primo tempo. Ha le chiavi per risollevare la stagione dei neroverdi.
ENOTRIA
Pambianchi 7 Poco impegnato ma quando può e deve ci mette una pezza.
Tranchellini 6.5 A livello agonistico è sempre tra i migliori, spinge su quella fascia come un cavallo. Si perde Amariutei sul suo lato per l'1-1, ma leggere quella situazione sarebbe stato difficile per chiunque.
Luconi 6.5 Nel primo tempo si limita a contenere il gioco di Finocchiaro facendo la lotta su ogni pallone, poi si fa vedere più in avanti.
Carulli 7 A livello di temperamento è tra i più in partita dell'Enotria, è sempre pronto ad aiutare i compagni e cerca continuamente l'inserimento in area avversaria.
20' st Speranza 6.5 Entra bene, con il giusto piglio prima che la partita si trasformi in un campo minato.
Babic 7.5 Oggi in versione Cannavaro: non sbaglia un anticipo, una chiusura, un contrasto. Difficile andargli via.
Maggi 7 Contiene bene gli attacchi dell'Ausonia ma nel finale deve alzare bandiera bianca in particolare sui calci piazzati.
Carcassoli 8 In tutto ricorda il suo idolo Cristiano Ronaldo: nella corsa, nel tiro, nella rincorsa sulle punizioni. È veramente un mini CR7 e, come l'originale, sa come incidere. Certo, l'Enotria non sarà il Real Madrid e l'Under 15 Èlite non sarà la Champions League ma lui si porta il peso della squadra sulle spalle col numero 7, come il più grande di tutti.
Flauto 7 Tiene il tempo del centrocampo rossoblù: dà cadenza e ritmo. Decide quando suonare e quando riporre gli strumenti. Playmaker e leader del centrocampo. (30' st Leveni sv)
Bassi 7 Serve a Boschi un assist tutto da spingere in porta ad inizio secondo tempo. Purtroppo per lui l'11 non trasforma. (25' st Bucci Vincenzo sv)
Grimoldi 7 Sprazzi di altissima qualità, come quando mette in porta Carcassoli nel primo tempo per l'1-0. Il limite suo è che, appunto, restano sprazzi.
20' st Baroni 7.5 Entra e subito si procurerebbe un rigore abbastanza solare (ignorato dall'arbitro) e poco dopo segna il gol del momentaneo 2-1 in ribattuta. Focalizzato.
Boschi 6.5 Si muove bene, sa come crearsi occasioni da gol. Quando ha però la palla giusta spreca ed esce dal campo poco dopo.
12' st Caprotti 6.5 Grande impatto nei primi minuti in cui calpesta in campo fa capire poco o nulla alla difesa avversaria. Piano piano si conforma alla partita.
All. Leccioli 7 Soffre nel primo tempo ma lo chiude in vantaggio. Nel secondo tempo succede di tutto ma non si possono prendere 3 gol su 3 palle inattive. La squadra c'è ma certi errori non dovrebbe permetterli.
ARBITRO Demartini di Milano 6 Qualche decisione avventata di troppo: non concedere il rigore su Baroni è probabilmente un errore bello grosso. Una volta gli parte anche un fischio a caso, per cui si scusa.
Un po' amareggiato, nonostante l'abbia ripresa nel finale, il tecnico dell'Ausonia Claudio Finocchiaro: «I primi 35 minuti sono stati i migliori fatti in stagione, poi abbiamo pagato i soliti cali d'attenzione e abbiamo subito dei gol evitabilissimi. Al di là di questo sono contento della prestazione dei ragazzi, soprattutto dopo un inizio di campionato veramente complicato. Noi sappiamo che puntiamo ad essere in posizioni più alte e dal girone di ritorno proveremo a prenderci ciò che vogliamo». Su Telloli: «Francesco è un ragazzo splendido e, secondo me, il più forte di tutto il campionato. Il nostro obbiettivo è di tenerlo fino a giugno per poi fargli spiccare il volo che merita».
Visibilmente arrabbiato per i gol subiti, Fabio Leccioli, allenatore dell'Enotria: «Non meritavamo di vincere perché quando si subiscono gol su 3 palle inattive non meriti di vincere. Troppa disattenzione, troppa. Di tutta la squadra. Già quando si viene qui all'Ausonia è difficile, poi se l'atteggiamento è questo è normale che si fa fatica: già aver concluso il primo tempo in vantaggio è stata una gran cosa, visto che non meritavamo nemmeno quello».