Under 15
13 Marzo 2022
La gioia di Iaconelli dopo aver trasformato il calcio di rigore nel pareggio
Pareggio ricco di emozioni quello che regalano Football Leon e Casatese con i padroni di casa che riescono a rimontare con Iaconelli il momentaneo vantaggio di Borghi. Un risultato giusto per quanto visto sul campo dove ad un primo tempo di pura marca Lecchese è corrisposta una ripresa dove sono i padroni di casa a farsi preferire. Alla fine però alla differenza la fanno i due numeri 1, Palma e Galbiati, che nel finale di gara devono mettere più volte i guantoni per salvare i compagni, per un pari finale figlio dei loro meravigliosi interventi.
La formazione di casa deve fare i conti con l’assenze per una rosa rimaneggiata che porta a scelte obbligate. La Casatese ha il favore di una fisicità importante per un 3-5-2 che garantisce una migliore tenuta del campo e un baricentro alto che permette di avere sempre in mano il pallino del gioco. La novità di Formenti tocca il tandem offensivo, con Anon che viene spostato sull’out di sinistra e Citterio al suo posto a dare supporto a Mussi. Proprio il numero 10 dei padroni di casa è il primo a procurarsi una buona occasione per sbloccare il match con un diagonale poco preciso che non impensierisce granché Galbiati. Un flebile spavento da quale si riprende prontamente la Casatese, capace d’imporre da subito il proprio ritmo per una prima frazione di gioco dove ad una massiccia fase di possesso palla non corrisponde un’altrettanta concretezza poi negli ultimi metri di campo. Cinismo a parte il gol arriva di fatto al primo forcing offensivo dei ragazzi di Lombardi. Minuto 19: la palla scivola sui piedi di Ripamonti, che da posizione difficile esplode un sinistro violento che va ad infrangersi sulla traversa; sulla ribattuta arriva pronto Borghi con un diagonale basso che viene deviato in calcio d’angolo. Proprio da corner ha modo di rifarsi il numero 10, con la deviazione di testa che infila Palma, per il gol che apre le danze. Da qui il finire di primo tempo è poca roba: i padroni di casa sono poco incisivi, complice un Mussi statico che raramente va ad attaccare la profondità, mentre la Casatese si limita ad amministrare senza esporsi ad inutili rischi.
Proprio il numero 9 è il primo cambio effettuato dai padroni di casa: al suo posto subentra Visone, che prende posto sulla fascia destra con successivo scivolamento in avanti di Soresini. Il numero 7 dopo soli tre minuti confeziona la prima occasione da gol della ripresa, con il calcio d’angolo preciso a pescare la deviazione di testa di Iaconelli che manda di poco alto. È una buona Football Leon quella che si ripropone nella ripresa: lo spirito è più battagliero e la decisione nei contrasti è spesso decisiva. I risultati di questo approccio non tardano ad arrivare, con Soresini che al minuto 12’ conquista, su fallo di Pozzi, il rigore trasformato da Iaconelli per l’1-1 finale. Nel mezzo però sono due le grandi occasioni, una per parte, che vedono coinvolti i due numeri 1 con due parate che rubano le scena nel finale di gara. Per primo ci prova Vigano, ben servito largo a destra da Squitieri con un filtrante perfetto, la cui conclusione angolata viene sventata con un intervento prodigioso da Galbiati. Lato Casatese sono Scordo e Blanco a mettersi in proprio con la meraviglia del numero 20 che mette a tu per tu con Palma il 19 il cui piazzato viene deviato dal super intervento in allungo del numero 1 di casa che vale il pari finale.
FOOTBALL LEON-CASATESE 1-1
RETI (0-1, 1-1): 19' Borghi (C), 12' st rig. Iaconelli (F).
FOOTBALL LEON (4-4-2): Palma 7, Caputo 6, Cibella 6, Viganò 6.5, Piazza 6, Iaconelli 6.5, Soresini 7.5, Squitieri 6.5, Mussi 6 (1' st Visone 6), Anon Jean 6.5, Citterio 6 (29' st Caspani sv). A disp. Struga, Fumagalli Riccardo. All. Bjorhovde 6.5.
CASATESE (3-5-2): Galbiati 7, Pozzi 7, Tenneriello 6 (5' st Pilotti 6), Sala 8, Ripamonti 6 (25' st Mancini sv), Rivolta 6 (15' st Betti 6), Candido 6.5 (24' st Timis Nicholas sv, 37' st Bo sv), Cattafi 6.5, Ortiz 6 (19' st Blanco 6), Borghi 6.5, Lusakumunu 6 (3' st Scordo 6.5). A disp. Di Cristina, Villa. All. Lombardi 6.
ARBITRO: Caron di Seregno 6.5.
AMMONITI: Tenneriello (C), Squitieri (F), Ripamonti (C).
FOOTBALL LEON
Palma 7 Dopo una prova tranquilla, dove sono pochi i grandi interventi che deve fare, si fa trovare pronto con il salvataggio fenomenale su Scordo che vale come un gol.
Caputo 6 Gara attenta e di grande sacrificio: si fa trovare sempre al posto giusto e al momento giusto, mettendo una pezza in più occasioni.
Cibella 6 Qualche pallone di troppo mal gestito, dove al posto della classica palla lunga può trovare altre soluzioni più utili a mettere in condizione i compagni di avere meno difficoltà nel gestire il possesso.
Vigano 6.5 Prestazione enorme lì in mezzo al campo, sia in fase di recupero che in quella di gestione della sfera con inserimenti spesso letali che creano parecchi grattacapi alla difesa ospite.
Piazza 6 Ordinaria amministrazione dove si registra qualche situazione dove può farsi trovare più pronto. Vedi il pallone di Blanco per Sordo con il 19 lasciato libero in area.
Iaconelli 6.5 Dal dischetto oramai è una sentenza. Tira fuori l’ennesima prova di carattere al centro della difesa regalando tante buone giocate ed una prova fisica di altro livello.
Soresini 7.5 Gioca con la maturità di chi sa gestire ogni singolo frangente del match. Sul rigore è scaltro: sposta il pallone e va a prendersi il contatto con Pozzi. Nel complesso rimane una prova di gran carattere, con la solita tecnica sopraffina.
Squitieri 6.5 Come Vigano trova una prestazione maiuscola li a centrocampo. Il tutto è poi valorizzato da un prova che a livello fisico lo vede partire indietro, ma alla fine il lavoro e di recupero palla e di riciclo a far ripartire i compagni e tanta roba.
Mussi 6 È poco presente nel vivo del gioco e l’apporto offerto è nullo. Un vero peccato perché spesso ha la possibilità di attaccare la profondità e provare a creare qualche pericolo.
1’ st Visone 6 È bravo nel mantenere una posizione intermedia tra le due fasi di gioco: non si sbilancia inutilmente, facendosi trovare sempre pronto in caso di corsa all’indietro dando una gran mano alla difesa.
Anon 6.5 Oggi è più muscoli che qualità. Si sacrifica molto mancando di conseguenza negli ultimi metri del campo, a lui va riconosciuto però un’atteggiamento oggi più propositivo a supporto dei compagni.
Citterio 6 Cerca di infastidire per quanto possibile la manovra avversaria ma senza grandi risultati. Tiene botta dando respiro ai suoi in qualche frangente (29’ st Caspani sv).
All. Bjorhovde 6.5 Dopo un primo tempo più ombre che luci i suoi trovano una ripresa di carattere. Il pari è giusto, cosi come lo spirito messo in mostra. La salvezza è dura ma fattibile, specie se queste saranno le prestazioni offerte quando il calendario sarà a loro favore.
CASATESE
Galbiati 7 La parata su Citterio è qualcosa di incredibile: sfodera un colpo di reni impensabile, per un salvataggio che alla fine vale quanto, se non più di un gol.
Pozzi 7 Tolto il piccolo lapsus che porta al rigore su Soresini la sua è una prova importante, fatta di tante buone giocate in fase di possesso e duelli vinti in difesa, per un duello complesso come lo è quello contro Anon.
Tenneriello 6 Bello il duello con Soresini dove è messo a dura prova. Il giallo rimediato in maniera ingenua lo condiziona parecchio, limitandolo in certi frangenti.
5’ st Pilotti 6 Ordinato nella gestione del pallone, poco concreto quando si tratta di affrontare l’uomo nell’uno-contro-uno. Deve fare una statua a Galbiati visto che è lui a perdersi Citterio sulla sinistra.
Sala 8 Leader difensivo di alta caratura. Personalità da vendere, sia nella guida dei compagni che nelle giocate messe in mostra. Tenere cosi bene al centro della difesa a 3 è da sempre compito arduo, specie a questi livelli e con questa intensità.
Ripamonti 6 Tolta la traversa nella prima frazione la sua gara è di carattere prevalentemente difensivo. Ha raramente modo di proporsi con efficacia in avanti e toglie quella superiorità numerica che si era vista nel primo tempo (25’ st Mancini sv).
Rivolta 6 È chiamato ad una prova di grande attenzione, dove è tenuto a mantenere una posizione intermedia che gli permetta di essere efficaci in entrambe le situazioni di gioco. Nel complesso il suo lo fa bene (15’ st Betti 6).
Candido 6.5 È poco convinto in più frangenti delle sue qualità. Avrebbe modo più volte di proporsi con maggiore efficacia, eppure si limita a pochi guizzi comunque efficaci (24’ st Timis sv, 37’ st Bo sv).
Cattafi 6.5 Lì in mezzo detta bene i tempi di gioco, mantenendo una buona qualità sia nel palleggio che nella fase d’interdizione dove è spesso in inferiorità numerica. Prova di gran livello dove però, a tratti, paga la poca pulizia messa in atto specie nel finale.
Ortiz 6 Prova da dimenticare li davanti dove è spesso oggetto misterioso che riesce raramente a farsi valere. Il grande problema sta nei movimenti offerti rispetto alla manovra dei suoi. Questo lo porta ad essere difficilmente servibile e lontano dal pallone (19’ st Blanco 6).
Borghi 6.5 Tolto il gol la sua è una prova di attenzione e supporto alla fase di recupero. Trovare lo spazio utile a ricevere il pallone in avanti diventa, alla lunga missione complessa, ecco allora che serve venire fuori dai blocchi per trovare altre soluzioni.
Lusakumunu 6 Prova opaca sia in termini difensivi che offensivi. I compagni lo servono poco, questo è vero, ma l’eccessivo posizionamento esterno lo taglia spesso fuori dai giochi.
3’ st Scordo 6.5 Sui suoi piedi passa l’occasione più nitida del secondo tempo della Casatese. Difficile fare meglio di cosi, specie per un piazzato deciso che solo un super intervento come quello di Palma poteva sventare.
All. Lombardi 6 Dopo un primo tempo importante, giocato su ottimi ritmi, i suoi calano nell’intensità del gioco e del palleggio. L’impressione è che con più continuità i suoi avrebbero potuto uscire dal campo con ben altro risultato.
ARBITRO
Caron di Seregno 6.5 Dopo un primo tempo dove trova qualche chiamata dubbiosa si rifà con una buona ripresa ricca di chiamate giuste. Sempre vicino all'azione conduce il match bene. Rigore Football Leon più sì che no: Soresini forse va alla ricerca del contatto ma resta l'intervento scomposto di Pozzi in area.