Pareggio pirotecnico tra Pianezza e Collegno Paradiso, squadre che divertono e si divertono i campo, che tengono ritmi altissimi e che non mollano un centimetro: 2-2 al fischio finale. I rossoblù giocano la solita partita tutta in verticale, Raviola fa ammattire i difensori avversari e in venti minuti prima porta in vantaggio i suoi, e poi serve ad Arce l'assist del doppio vantaggio. Il Collegno è nervoso nel primo tempo, attacca senza idee precise ma nella ripresa fa valere la rimonta e la maggiore profondità della panchina: dopo i successi con Gran Paradis e Mercadante, ottenuti nella ripresa è evidente che la squadra di Martorana preferisce la seconda frazione di gioco. Reti di Simone Di Lorenzo dal dischetto e di Samuele Fantini, bravo a sfruttare l'assist di Antonio Costa. Le due squadre sono ora appaiate al quarto posto in classifica con 8 punti, distanti appena 4 lunghezze dal Lucento capolista.
Doppio squillo. Il Pianezza arriva carico, fresco di un pareggio che sta addirittura stretto sul campo del Lascaris. Nuzzo carica i suoi fin dal riscaldamento e, nonostante debba fare a meno di Simone Sumin per un problema alla coscia, schiera l’ormai consolidato 4-2-3-1, con Alberto Cimino al posto di Calabrese e Francesco Avolio spostato in fascia destra, due fedelissimi come Simone Bronzino e Cristian Dello Russo incaricati di reggere il peso offensivo del solito triò Daniel Giuliano-Danilo Miceli-Jaime Arce dietro a Vittorio Raviola. Il Paradiso, in ascesa nelle ultime settimane, schiera un 4-3-3 con Matteo Sarti terzino e Denis Russo centrale, affiancato da Nicolò Macanò e Donato Ancona a completare il reparto. Andrea Di Marco, Edoardo Cavacini e Francesco Tursi compongono la mediana dietro Edoardo Zmoshu, Antonio Costa e Josè Di Santo. I rossoblù partono meglio e la sbloccano dopo appena 2 minuti: rinvio di Vittorio Giusiano, Giuliano stoppa la palla con una carezza e subito in verticale lancia Raviola: il numero 9 brucia il reparto difensivo e da attaccante navigato fredda Simone Spatolisano. I ritmi sono alti, il Paradiso attacca nervosamente e si affida agli spunti dei velocisti: al 4’ Russo impatta da buona posizione ma tira alto di testa, al 13’ Costa viene ipnotizzato da un super Giusiano. Il Pianezza ama giocare in verticale e veloce, e al 17’ colpisce ancora: azione confusa, Raviola mette in mezzo e Arce di testa non lascia scampo. I nerazzurri passano a 3 dietro per sfruttare la velocità di Russo e si affacciano alla porta avversaria senza troppa convinzione.
Pareggio di cuore. Martorana carica i suoi all'intervallo e crede nella rimonta, ma per provarci cambia molto nel corso dei secondi 35' di gioco. Pronti e via entrano Andrea Lattarulo e Simone Di Lorenzo, qualche minuto più tardi nella mischia anche Alex Bor e Samuele Fantini: escono uno spento Edoardo Cavacini, Josè Di Santo, Andrea Di Marco ed Edoardo Zmoshu. I frutti arrivano presto: il numero 8 calcia una punizione ben indirizzata, Giusiano salva e respinge anche la ribattuta di Fantini, ma dal corner conseguente Arce è ingenuo e tocca di mano in area di rigore. Di Lorenzo si presenta dal dischetto e spiazza l'estremo difensore. I rossoblù provano a rimanere in partita ma appaiono stanchi, e arrancano dietro alla maggior freschezza degli avversari. Nuzzo prova a correre ai ripari e mette dentro Antoniazzi e Roberto Scolamiero, ma la musica non cambia. Al 18' il Collegno la pareggia: Costa è bravissimo in fascia sinistra dopo una bella parata di Giusiano, mette in mezzo un cioccolatino che Fantini deve solo scartare e mangiare. Come per magia il Pianezza rientra in partita e torna a essere la squadra bella e spregiudicata della prima frazione. Al 23' Raviola si presenta a tu per tu con Spatolisano dopo un buco di Ancona, ma il portiere copre bene lo specchio e respinge. Al 26' sempre il numero nove scarica dal limite sinistro, ma la palla sfiora il palo sinistro e va fuori. L'ultima occasione però ce l'hanno gli ospiti al 34', quando Costa si gira benissimo in area e calcia, ma il tiro viene respinto da una deviazione di un difensore che si rivela decisiva. La partita termina così giustamente in pareggio: due squadre belle e sfrontate, che diranno la loro in questo campionato.
IL TABELLINO DELL'INCONTRO
PIANEZZA-PARADISO 2-2
RETI (2-0, 2-2): 2' Raviola (Pi), 17' Arce (Pi), 8' st rig. Di Lorenzo (Pa), 18' st Fantini Samuele (Pa).
PIANEZZA (4-2-3-1): Giusiano 7, Avolio 6.5 (1' st Antoniazzi 6), Scolamiero M. 6.5, Bronzino 6 (37' st De Luca Andrea sv), Cimino 6.5, Cittadino 6.5, Giuliano 7, Dello Russo 6 (7' st Scolamiero 6), Raviola 7.5, Arce 6.5, Miceli D. 6. A disp. Vendemiati, Melillo, Sumin, Maggio, Caporaso. All. Nuzzo. Dir. Caporaso - Maggio.
PARADISO (4-3-3): Spatolisano 7, Ancona Donato 5.5 (29' st Ajdinaj sv), Russo 6.5, Macanò 6 (14' st Lavric 6.5), Sarti 6 (9' st Santoro 6.5), Di Marco 6.5 (1' st Di Lorenzo 7), Tursi 6, Cavacini 5.5 (3' st Bor 6.5), Di Santo 6 (1' st Lattarulo 6.5), Zmoshu 6 (6' st Fantini Samuele 6.5), Costa 7. A disp. Cornea, Gnaccarini. All. Martorana.
ARBITRO: Bonomo di Collegno 7.
AMMONITI: 5' st Antoniazzi (Pi), 6' st Arce (Pi), 15' st Russo (Pa), 39' st Fantini Samuele (Pa).
LE PAGELLE
PIANEZZA

Giusiano 7 Ancora una volta dimostra di essere un portiere con la P maiuscola. Parata sontuosa su Costa nel primo tempo, ottimi interventi nella ripresa quando può davvero poco sui gol. Primo tassello importante nella costruzione della manovra: i suoi rinvii precisi e veloci mettono in moto la macchina d'attacco e permettono di saltare il primo pressing.
Avolio 6.5 Spostato sulla fascia destra per sopperire all'assenza di Catanese e si conferma un difensore dalla grande affidabilità. Poco presente in fase di spinta, ma per reggere il peso di questo attacco serve un po' di equilibrio.
1' st Antoniazzi 6 Rimedia un cartellino poco dopo essere entrato e questo inevitabilmente condiziona la sua gara, fatta di lotta e contrasti per fronteggiare Costa.
Scolamiero M. 6.5 Conferma la grande dote di saper scalare velocemente sull'attaccante da marcare e non lasciarlo girare. Bravo anche in diagonale, può ancora migliorare molto tecnicamente, e a quel punto sarà un terzino completo.
Bronzino 6 Ha il durissimo compito di sostituire un ormai intoccabile Simone Sumin, ma non lo fa rimpiangere in un primo tempo fatto di grande dedizione. Nella ripresa cala vistosamente e fa un pò fatica a reggere il ritmo del centrocampo avversario. 37' st De Luca Andrea sv
Cimino 6.5 Altra grande prova difensiva: di testa i palloni sono praticamente tutti suoi. È un giocatore duttile, adattabile in diversi ruoli e in diverse situazioni, l'ideale per un allenatore.
Cittadino 6.5 Fabio Cittadino sta diventando ormai una sicurezza e difficilmente si muoverà dalla sua postazione. All'Alpignano era chiuso e la scelta di scegliere una piazza che gli desse maggiore fiducia sta pagando: i miglioramenti sono evidenti di settimana in settimana. Conclude in mediana, dove fornisce un prezioso contributo per resistere al forcing finale.
Giuliano 7 Prestazione di sacrificio e tecnica, ormai una ricorrenza di tutte le partite. Mostra intelligenza nelle scelte, può sbagliare il passaggio ma non l'idea che c'è dietro. Il passaggio in profondità per Raviola dopo solo un minuto dopo uno stop maestoso ne è la prova.
Dello Russo 6 Inizia alla grande il suo primo tempo, quando spezza ripetutamente il ritmo dei centrocampisti avversari. Tra la fine della prima frazione e l'inizio della ripresa perde un pò le misure, e viene sostituito.
7' st Scolamiero 6 Entra nel momento di tempesta e non riesce a calmare il vento. Migliora quando i rossoblù tornano ad attaccare e farsi pericolosi.
Raviola 7.5 Grande giocatore: dal primo all'ultimo minuto vede nel campo di calcio una pista d'atletica su cui correre come un purosangue. Gol splendido, calcia almeno 5 o 6 volte nello specchio della porta e fa ammattire i difensori avversari. A volte gioca troppo di istinto: se riuscisse a essere più lucido sottoporta staremmo parlando di un attaccante totale. Ma c'è tempo, e può ancora migliorare. Per ora la sua scelta di rimanere a Pianezza si sta rivelando azzeccatissima.
Arce 6.5 Prima va vicino al gol in mezza rovesciata, poi insacca anticipando i difensori di testa da attaccante vero. Peccato per l'ingenuità che di fatto riapre il match.
Miceli D. 6 Appannato rispetto alla settimana scorsa. Si scoraggia troppo facilmente quando perde il pallone, svolge comunque un importante ruolo di raccordo tra la mediana e l'attacco.
All. Nuzzo 7 Vedere una partita del suo Pianezza è davvero un divertimento. La squadra attacca senza risparmiare una goccia di sudore e poco importa se questo lascia agli avversari molto spazio da attaccare. Quando i suoi tenori si infiammano sono guai per tutti, c'è solo da migliorare in fase di equilibrio, ma il suo Pianezza è quarto in classifica e sta meritando tutto.
COLLEGNO PARADISO

Spatolisano 7 Quando la barca sta per affondare lui prende saldo il timone nelle mani e carica l'equipaggio verso la rimonta. Decisivo in almeno due occasioni, bravissimo quando chiude lo specchio a Raviola dopo il pari ottenuto.
Ancona Donato 5.5 In difficoltà in apertura, si riscatta col passare dei minuti ma poi rischia di compromettere la rimonta con due letture sbagliate col terreno bagnato che mandano in porta gli attaccanti avversari. 29' st Ajdinaj sv
Russo 6.5 Anima della squadra, passa senza batter ciglio dal fare il centrale nella difesa a 4, l'esterno di centrocampo nel 3-4-3 e di nuovo il centrale difensivo in chiusura di match. Rispetto alla passata stagione ha meno praterie per sprigionare la sua velocità, ma il suo contributo è sempre fondamentale.
Macanò 6 Prestazione senza infamia e senza lode. Non troppo responsabile in occasione dei gol, mai in totale controllo della situazione, quando Raviola e compagni fanno il buono e il cattivo tempo.
14' st Lavric 6.5 Ingresso in campo propositivo e spigliato: nonostante parta dalle retrovie della difesa, si spinge in avanti dando manforte agli attacchi nerazzurri.
Sarti 6 Anche se arranca quando Raviola allunga le sue leve, si guadagna la sufficienza con qualche buon intervento e senso della posizione.
9' st Santoro 6.5 Stesso discorso fatto per Lavric: entra con le idee chiare. Scambia bene palla coi centrocampisti, gioca coi piedi sulla riga esterna e si presenta diverse volte in zona cross.
Di Marco 6.5 Inizia col freno a mano tirato, gli serve tempo per prendere le misure. A fine primo tempo però è forse il centrocampista che più si fa preferire, perché quello che cerca di giocare maggiormente in una fase del match in cui la palla viene nervosamente mandata in avanti verso gli attaccanti.
1' st Di Lorenzo 7 Il suo ingresso si rivela decisivo per la rimonta nerazzurra: calcia bene la punizione da cui nasce il calcio di rigore che poi trasforma. Detta i tempi di gioco e si prende molte responsabilità.
Tursi 6 Più in difficoltà del solito con questi ritmi: non riesce a giocare il pallone con la solida fluidità e visione, ma quando riesce a riorganizzare le idee dà il suo contributo.
Cavacini 5.5 Prestazione opaca e confusa. Lento in impostazione e pigro in fase di ripiegamento, cresce leggermente prima di uscire ma non riesce mai veramente a mostrare le sue qualità.
3' st Bor 6.5 Aggiunge centimetri e ritmi alla manovra dei suoi, linfa vitale per ribaltare il risultato.
Di Santo 6 Inzia con qualche buono spunto che lo porta al cross per le punte. Con il passare dei minuti Scolamiero gli prende le misure e non gli permette di azzannare l'incontro. Ci prova diverse volte con dei tiri da fuori ma i suoi tentativi non sono precisi.
1' st Lattarulo 6.5 Aggiunge qualcosa in termini di piglio offensivo. Va vicino al gol dieci minuti dopo il suo ingresso in campo, ma strozza troppo la conclusione che si spegne alla destra del portiere.
Zmoshu 6 Isolato, non riesce a trovare gli spazi giusti con Costa che gli gira dappertutto. Offre comunque un assist che avrebbe meritato miglior fortuna.
6' st Fantini Samuele 6.5 Non si vede tanto, ma i fatti gli danno ragione: dal suo tiro c'è il calcio d'angolo su cui nasce il rigore, realizza da bomber il gol del pareggio. Buon segnale a chi gli chiede maggior efficacia sottoporta.
Costa 7 Non si risparmia mai, corre a destra e a manca alla ricerca di un pallone giocabile. L'unico ad andare vicino al gol nel primo tempo, preciso nel servire Fantini con un assist delizioso, sfiora il gol nel finale che avrebbe coronato una splendida rimonta.

ANTONIO COSTA E SIMONE DI LORENZO
All. Martorana 7 Legge bene la partita e la raddrizza grazie ai cambi. Il suo Collegno Paradiso va al doppio degli altri nella ripresa, bisogna migliorare l'approccio nel primo tempo perché non sempre queste partite si riescono a raddrizzare.