Under 15
27 Novembre 2022
Da sinistra, Picheo ci mette la faccia, Gritti le gambe
Un episodio beffardo risolve la sfida al vertice del girone G, nella quale il Vighignolo e il Club Milano si sfidano a viso aperto e con gran ritmo, ma senza produrre pericoli clamorosi, con i due portieri mai davvero impegnati. Alla fine l'1-0 per i padroni di casa viene fuori da un rimpallo su calcio d'angolo: al 19' la respinta tesa di testa della difesa del Club Milano finisce sulla faccia di Picheo, rimpalla in rete e sancisce il cambio alla testa del girone, con i padroni di casa che la spuntano.
La gara comincia all'insegna dei padroni di casa, con il primo tiro del centravanti Deda dopo un minuto e mezzo, che si accomoda placido tra le braccia di Grifa. Poi il gioco si snoda per lo più tra le due tre quarti, con nessuna delle squadre che riesce a servire palle pericolose agli avanti, anche perché le due difese ergono muri efficaci e respingenti al limite delle due aree. Al 14' è ancora Vighignolo, con Gritti che sviluppa la prima delle discese sulla sinistra che lo renderanno il più temibile dei suoi: parte da dietro la metà campo palla al piede, si fa largo sulla fascia resistendo ai tentativi degli avversari e mette al centro dal fondo, ma Grifa raccoglie senza patemi. Due minuti ed è la fascia sinistra del Club Milano a farsi minacciosa: Caliciuri, servito dal portiere, avanza, allunga in verticale per Correnti che scodella verso l'area, ma troppo profondo. Questo sarà uno dei temi più evidenti della partita dei biancocrociati, specie nel secondo tempo: palle morbide dalla trequarti o dal centrocampo che volano quei 2-3 metri di troppo per risultare pericolose, anche a causa delle dimensioni ridotte del campo. La prima occasione nitida della partita arriva al 17' su una punizione di Schrievers dalla trequarti di destra dell'attacco del Club Milano: prima battuta corta al limite dell'area, Gamarra recupera e ricede al 2, che finta prima il secondo cross di destro, sbilanciando il marcatore, poi con il sinistro pennella sul secondo palo, dove Magrini prima non ci arriva in acrobazia e poi Ruggeri mette alto. Sulla ripartenza il Vighignolo conquista il primo calcio d'angolo della sua partita: palla in area piccola sul primo palo, respinta di testa tesa della difesa e palla che sbatte violentemente sul volto di Picheo, nel punto giusto al momento giusto per rimpallarla in rete. 1-0 e qualche istante di stordimento del marcatore. L'entusiasmo dei padroni di casa produce di lì a breve qualche buona palla, ma Deda, che si era liberato in profondità a sinistra, serve al centro troppo sul portiere; poi Zufolo al 23' su punizione mette un lob a centro area, palla che carambola e finisce in area piccola nei piedi di Deda, che però ha il corpo indietro al momento della battuta e mette alto.
Il secondo tempo si apre senza sostituzioni da entrambe le parti e il Club Milano parte deciso: dalla difesa lancio per Carminati che pennella al centro ma né Fabiano né Aprile ci arrivano. Al 4' è il Vighignolo a farsi pericoloso: punizione dalla difesa di Casiraghi, palla che sembra finire a Gobbi che sarebbe a tu per tu col portiere Grifa, ma irrompe Crivelli che sventa miracolosamente. Saranno altre due le occasioni per i padroni di casa nella ripresa: al 6' lancio per le vie centrali di Zufolo per Sanza che si presenta solo davanti alla porta, ma è fuorigioco; al 12' ennesima discesa di Gritti a sinistra che scambia con Zufolo, pesca bene Deda, ma il tiro è più un passaggio a Grifa. Da qui in avanti sale il forcing del Club Milano, con tante azioni a cercare il centro area e Galassi che si guadagna gli applausi del pubblico con due interventi decisivi in pochi secondi: Caliciuri si incarica di 4 punizioni da centrocampo che diventano ottimi spioventi non raccolti dai compagni tranne in occasione del 26', quando dopo una traversa Ruggeri non riesce nel tap-in. Al 23' l'azione più lineare e rapida dei biancocrociati parte da una chiusura di Caliciuri su Canoro lanciato in area e il conseguente rilancio per Correnti, che serve al centro per Ruggeri, che a sua volta tramite Aprile apre a Carminati: palla da area ad area in 4 tocchi, ma nessuno conclude nel migliore dei modi. Ancora Correnti protagonista poco dopo, perché manda in porta Magrini, che però deve arrendersi al recupero prodigioso di Bassi. Il Club Milano chiude in attacco per provare a raggiungere un pareggio che sarebbe anche meritato, ma il triplice fischio dà il via alla festa dei padroni di casa.
Caliciuri e Correnti, i migliori del Club Milano
VIGHIGNOLO-CLUB MILANO 1-0
RETI: 19' st Picheo (V).
VIGHIGNOLO (4-3-3): Cardenas 6, Bassi 6.5, Gritti 7,5, Casiraghi 6.5 (33' st Zibardi sv), Galassi 7, Rizzi 6.5, Sanza 6, Zufolo 7 (16' st Canoro 6), Deda 6 (28' st Mastracchio sv), Gobbi 6.5, Picheo 7. A disp. Catanzariti, Reniero, Pelizzari, Vainiglia, Lindenfels, Russi. All. Benenati 6.5. Dir. Bassi.
CLUB MILANO (4-3-3): Grifa 6, Scriviers 6.5 (30' st Rossi 6), Caliciuri 7, Gamarra 6.5, Crivelli 6.5, Ruggeri 6.5, Carminati 6.5, Correnti 7, Fabiano 6 (16' st Hassan 6), Aprile 6.5, Magrini 6.5. A disp. Ciprandi, Acs, Lanuzza, Mihajlovski, De Robertis. All. Lorusso 6.5. Dir. Crivelli.
ARBITRO: Grimaldi della Lomellina 7.
AMMONITO: Zufolo (V).
VIGHIGNOLO
Cardenas 6 Nessun intervento difficile per lui, che però segue sempre l'azione ed è costantemente attento.
Bassi 6.5 Un paio di chiusure provvidenziali nel secondo tempo salvano il risultato per i suoi, da ricordare quella su un Magrini lanciato a rete.
Gritti 7.5 È il vero motore del gioco con le sue numerose discese pericolose e ficcanti sulla fascia sinistra, dove gioca più sbilanciato in avanti che in difesa. Serve tante palle golose e misurate in mezzo, ma i suoi le sprecano.
Casiraghi 6.5 Dopo un primo tempo poco visibile, man mano sale in cattedra: tampona al centro della difesa e innesca con precisione ed eleganza la azioni in avanti. Esce per infortunio. (33' st Zibardi sv).
Galassi 7 Quando nel secondo tempo comincia il forcing del Club Milano si mette in luce per la puntualità in chiusura e in particolare con due azioni importanti ravvicinate.
Rizzi 6.5 Soprattutto sulle palle alte fa da muro alle azioni. Assieme al collega centrale rende dura la vita degli attaccanti avversari.
Sanza 6 Si gioca poco sulla sua fascia nel primo tempo, nel secondo gli tocca ripiegare con tutta la squadra per contenere la voglia di rivincita degli avversari. Sfrutta bene una palla deliziosa di Zufolo che lo lancia centralmente in gol, ma l’azione è fermata sul nascere per fuorigioco.
Zufolo 7 Mediano deciso e robusto, recupera tanti palloni con grinta e non ne sbaglia uno in rilancio, dà vita a un bel duello corposo con il suo pari numero Correnti.
16' st Canoro 6 Firma un paio di fughe sulla sua fascia potenzialmente pericolose, che però vengono neutralizzate con vigore dalla difesa del Club Milano.
Deda 6 Giornata no per il centravanti: sono almeno quattro le palle che gli vengono offerte in ottima posizione dai compagni, ma l’ultimo tocco non riesce mai a essere incisivo, peccato. (28' st Mastracchio sv).
Gobbi 6.5 Non fa mai mancare il suo apporto alle azioni d’attacco specie nel primo tempo; da segnalare una splendida punizione, precisissima e delicata, dalla trequarti nel primo tempo, ma i suoi non ne approfittano.
Picheo 7 È la sua faccia che segna il volto della partita: al 19’ si fa trovare nel punto giusto per rimpallare in rete, seppur inconsapevole, la respinta corta di testa della difesa avversaria.
All. Benenati 6.5 I suoi combattono ordinatamente con impegno e qualità, segno di un coordinamento valido.
Tutto il Vighignolo al gran completo
CLUB MILANO
Grifa 6 Nessun intervento difficile per lui, ma sempre attento sia in chiusure che nei rilanci, mai affrettati e generici.
Scriviers 6.5 Nel secondo tempo si fa notare per chiusure decisive e ripartenze efficaci.
30' st Rossi 6 Messo in campo per dare superiorità in attacco, non riesce a incidere, ma gioca pochi palloni.
Caliciuri 7 Una sicurezza in copertura in entrambi i tempi, le sue punizioni nel secondo tempo fanno sempre trattenere il fiato ai tifosi di casa, specie al 26’ quando scheggia la traversa. Esemplare l’azione al 23’, con recupero fondamentale in area su Canoro e ripartenza su Correnti che genera una delle azioni più pericolose.
Gamarra 6.5 Non mancano mai la sua decisione in chiusura e i suoi tocchi veloci a rilanciare i suoi.
Crivelli 6.5 Sempre puntuale in chiusura, specie sulle palle alte, una vera certezza. Nel secondo tempo fa un miracolo su una punizione dalla difesa di Casiraghi.
Ruggeri 6.5 Insieme al collega Crivelli erige il muro su cui si infrangono le palle centrali del Vighignolo. Peccato non essere riuscito a schiacciare il tap-in sulla punizione di Caliciuri.
Carminati 6.5 Dopo un primo tempo opaco, con la squadra che costruisce più a sinistra che sulla sua fascia, nel secondo gestisce bene i palloni che gli arrivano, servendo bei palloni centrali, ma non riesce a fare la differenza.
Correnti 7 Mediano potente e preciso con fisico importante e intelligenza vivace, si mette in luce con diverse giocate nel primo tempo e un bel tiro da lontano al 27’ del secondo tempo, ma sul portiere. Duro e leale il duello con Zufolo.
Fabiano 6 Praticamente mai servito nel primo tempo, poco anche nel secondo tempo, non riesce di conseguenza a incidere col peso specifico che si è guadagnato finora.
16' st Hassan 6 Almeno tre occasioni golosissime in area piccola, nessun pericolo generato gli negano la sufficienza.
Aprile 6.5 Specie nel secondo tempo tiene viva la spinta in avanti, smistando palloni intelligenti e dosati sulle ali.
Magrini 6.5 Comincia con grande energia e tiene in allarme la difesa sulla sua fascia sinistra, con dribbling veloci. Si spegne nella prima metà del secondo e quando si riattiva procura sempre pericoli. Peccato l’eccesso di possesso al 28’, con tre dei suoi liberi al centro dell'area di rigore.
All. Lorusso 6.5. Mette in campo una squadra solida, nonostante due assenze di peso, e tenta di ribaltarla negli ultimi dieci minuti passando alla difesa a tre, ma gli ingressi non sembrano in palla come al solito.
La rosa del Club Milano nel pre-gara
ARBITRO
Grimaldi della Lomellina 7 Autorevole e tempestivo, una direzione equilibrata e concreta.