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Under 15 Femminile

Tante parate e persino un gol segnato per il portiere di casa, ma la capolista continua a volare

Le biancorosse del Monza restano infermabili in testa alla classifica, ma le padroni di casa del Città di Brugherio hanno venduto cara la pelle

Under 15 Femminile Monza

UNDER 15 FEMMINILE REGIONALI - Altra grande vittoria per il Monza di Paolo Pichi

"Non puoi fermarlo, puoi soltanto sperare di contenerlo": si può prendere in prestito questa frase usata spesso dai commentatori del basket NBA negli Stati Uniti per descrivere la sfida tra Città di Brugherio e Monza, che vedeva le padroni di casa opposte alla corazzata biancorossa, primissima e reduce da sole vittorie in stagione. Le ragazze di Paolo Pichi ne hanno trovata un'altra, ma il 3-8 con cui si sono imposte non racconta della grande prova di orgoglio e carattere del Città, che non avrà fermato la corsa del Monza ma ha sicuramente fatto di tutto per contenerla: le padroni di casa sono rimaste in partita fino alla fine, e il risultato finale le punisce sicuramente ben oltre i loro demeriti.

FATALI CALCI PIAZZATI

La gara si sblocca subito, con un gol che quasi sorprende anche la stessa marcatrice: calcio d'angolo da sinistra per il Monza, la parabola scavalca Brambilla e finisce sul piede di Serra, che liberissima sulla linea di porta quasi non ci crede di poter mettere in rete il più facile dei tap-in. Lo svantaggio immediato contro la capolista potrebbe mandare a terra fin da subito il morale del Città di Brugherio, ma le ragazze di Sedda non ci stanno a fare da sparring partner e lottano con anima e cuore, a dispetto dei pronostici e della differenza di età con le biancorosse. E' però un altro calcio d'angolo ad essere fatale per le padroni di casa al minuto numero 9: questa volta battuto dalla destra, nasce un batti e ribatti in area risolto da Campanile per il raddoppio ospite. Lo 0-2 però non cambia di una virgola l'atteggiamento del Città di Brugherio, che anzi si lancia in attacco più convinto, alla ricerca di un gol che possa tenere viva la partita. E chi di calcio piazzato ferisce, di calcio perisce: al 15' il Città guadagna una punizione dai 20 metri, Ceresa si inventa una traiettoria perfetta che Pozzi può soltanto guardare mentre si insacca nel sette. L'1-2 è il giusto premio per la garra messa in mostra dalle ragazze di casa, mentre il Monza appare un po' lezioso, troppo sicuro della sua forza, quasi convinto di poter vincere con il minimo sforzo. E' un atteggiamento rischioso, ma che per ora continua a pagare: allo scadere del primo tempo arriva infatti il terzo gol su corner per le biancorosse, ed è Erba questa volta a risolvere la mischia dopo un'uscita sbilenca di Brambilla.

MONZA ATTACCA, BRUGHERIO RESISTE

Il doppio vantaggio monzese sembra un po' bugiardo per quello che si è visto in campo, ma le ragazze di Pichi iniziano il secondo tempo con uno switch di aggressività, per chiudere la gara definitivamente e il prima possibile. Passano solo due minuti e arriva il quarto gol ospite: cross da sinistra, in spaccata arriva Serra che trova la doppietta personale. Il pressing delle biancorosse continua a produrre palloni recuperati già sulla trequarti offensiva ma soprattutto ha l'effetto di irretire, a livello psicologico, un Città di Brugherio che inizia a sentire il peso di pronostico e blasone dell'avversario. Le occasioni si susseguono, e Brambilla è costretta agli straordinari, esaltandosi due volte su Campanile e su un destro dalla distanza di Marino. La numero 1 di casa però è sorpresa sull'insidioso corner di Marino che vale l'1-5 al Monza. Il divario si allarga, il Monza svuota la panchina e finisce per rallentare di nuovo: niente di più invitante per il Città di Brugherio, che dopo un momento di grande difficoltà torna a pressare e lottare su ogni pallone, riuscendo a farsi vedere anche nella metà campo avversaria. Al 20' le padroni di casa conquistano un altro calcio da punizione dai venti metri: questa volta a battere è Faggioni, ma la bellezza della conclusione è identica a quella di Ceresa nel primo tempo, come è identico il risultato per il gol del 2-5.

BOTTA E RISPOSTA FINALE

La risposta del Monza però non si fa attendere, con le ragazze di Pichi che rispondono sempre presenti a ogni accellerata delle padrone di casa. Al 2' del terzo tempo arriva il gol più bello di giornata con Ripamonti, che salta un paio di avversarie e progressione e di mancino mette sotto la traversa. Il Città di Brugherio però dimostra di non essere da meno e risponde di nuovo: al 5' Faggioni sfugge alla difesa e arrivata davanti alla porta viene abbattuta da D'Ambrosio: fallo dell'estremo difensore ospite e rigore sacrosanto, sul dischetto si presenta l'altra numero 1, Brambilla, che con un destro secco firma il terzo gol delle ragazze di Sedda. Il festival del gol non è però finito, un continuo botta e risposta: a firmare il 3-7 è Bevilacqua, che sugli sviluppi, di nuovo, di un corner, trova una staffilata rasoterra di destro dalla distanza imprendibile per Brambilla. Verso la metà del tempo i ritmi iniziano ad abbassarsi, ma il conto delle marcature è ancora aperto: Brambilla in un primo momento respinge su Aceti Leming, che però raccoglie la ribattuta e al secondo tentativo non può sbagliare a porta sguarnita. E' il 3-8 per il Monza, ed è anche l'ultima emozione di una mattinata piena di gol e capovolgimenti di fronte: il Monza continua la sua marcia inarrestabile di sole vittorie, con la conquista del girone e il passaggio alla fase interregionale sempre più vicino, ma solo applausi a un Città di Brugherio stoico, che ha lottato fino alla fine e che vede nel risultato un passivo decisamente troppo bugiardo.

IL TABELLINO

CITTA' DI BRUGHERIO-MONZA 3-8
RETI (1-3, 1-2, 1-3): 2' pt Serra (M), 9' pt Campanile (M), 15' pt Ceresa (B), 25' pt Erba (M), 2' st Serra (M), 13' st Marino (M), 20' st Faggioni (B), 2' tt Ripamonti (M), 5' tt rig. Brambilla (B), 8' tt Bevilacqua (M), 17' tt Aceti Leming (M).
CITTA' DI BRUGHERIO: Barzano 7, Bevilacqua 6.5, Biancardi 6, Brambilla 7.5, Capurro 6, Ceresa 7.5, Colombo 6.5, Esposito 6, Faggioni 7.5, Lo Re 6.5, Petrelli 7, Radaelli 6, Villani 6, Vitali 6.5, Zanisi 6.5. All. Sedda 6.5.
MONZA: Pozzi R. 6.5, Alvarez 6.5, Gervasoni 6.5, Di Qual 7, Erba 7, Brambilla 7.5, Campanile 7.5, Marino 7, Serra 7.5, Ripamonti 7, Paganini 6.5, D'Ambrosio 6, Ferrario 6, Pozzi M. 6, Struga 6.5, Appiani 6.5, Aceti Leming 7, Bevilacqua 7. All. Pichi 7.

LE MIGLIORI

Prova davvero coraggiosa e senza rinunciare a giocare a calcio per il Città di Brugherio, una prestazione corale che ha però visto brillare di luce propria alcune delle giocatrici a disposizione di Sebastiana Sedda. Probabilmente la migliore in campo, nonostante gli otto gol subiti, è stata Chiara Brambilla: la numero 1 ha sì subito quegli otto gol, ma ne ha evitati almeno il doppio, con una serie di parate clamorose che hanno dato sicurezza alla retroguardia e a tutta la squadra; alle specialità della casa ha poi aggiunto l'insolita responsabilità del rigore, trasformato con la freddezza di un bomber. Altra grande protagonista e altra marcatrice è stata Aurora Ceresa: una delle poche a poter competere fisicamente alla pari con le avversarie più esperte, ha combattuto tutta la gara tra contrasti e palle recuperate, regalandosi anche la gioia del gol con una magistrale punizione dalla distanza. Altra autrice di una magica punizione, quella del 2-5, è stata Viola Faggioni: un concentrato di vivacità in dribbling e grandi corse, per lei anche il merito di essersi conquistata il calcio di rigore poi trasformato da Brambilla.

Doverose alcune menzioni d'onore anche per il Monza, la squadra di Paolo Pichi ha dimostrato ancora una volta di essere la schiacciasassi del campionato. La prima a spiccare tra le biancorosse è stata sicuramente Nicole Brambilla: leonessa di centrocampo tra palle recuperate e inserimenti puntuali, il ritmo della gara è stato spesso gestito dal suo giropalla, e soltanto la sua omonima avversaria le ha impedito di trovare il gol con un paio di grandi parate. Trovare il gol non è invece stato un problema per Arianna Serra: la centravanti biancorossa ha aperto prima e seconda frazione con due sigilli sottomisura, da vero rapace d'area, indirizzando la sfida come solo i grandi attaccanti sanno fare. Ultima ma non meno importante, Chiara Campanile: un gol, almeno un altro paio sfiorati, e una prestazione totale svariando tra centrocampo e attacco.

LE INTERVISTE

Contenta della prestazione delle sue ragazze Sebastiana Sedda, l'allenatrice del Città di Brugherio ha visto quello che voleva vedere: «E' stata una bella partita, anche se ovviamente molto difficile contro una squadra di ragazze molto forti e più grandi delle nostre. La squadra però mi è piaciuta moltissimo, ci ha messo cuore e grinta anche a risultato compromesso, e non ha mai smesso di cercare di eseguire quanto preparato in allenamento, cercando di giocare sempre la palla con qualità e intelligenza. Sappiamo che c'è da lavorare tanto, ma siamo soddisfatti del nostro percorso».

Non guarda soltanto al risultato Paolo Pichi, il tecnico del Monza, analizza così la gara: «Sono contento per la vittoria, non scontata nonostante la differenza tra le due squadre. C'è qualcosa da migliorare per quanto riguarda la prestazione, le ragazze commettono ancora errori che dobbiamo correggere, ma tutto sommato hanno disputato una buona gara. Il gruppo c'è ed è molto disponibile a lavorare insieme, continuando su questa strada possiamo toglierci sicuramente grandi soddisfazioni».

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