Doveva essere il più equilibrato tra gli scontri di metà classifica ma così non è stato. Quanto accaduto al campo "Giorgio Ferrini" ha infatti dell'incredibile. Il PSG allenato da Simone Raviolo travolge con un sonoro e secco 7-0 il Trofarello di Gianluca Modica consolidando così il quarto posto in classifica e allungando a +4 la distanza dal Carmagnola. Un risultato che ha dell'incredibile visto e considerato soprattutto che gli ospiti, malgrado la performance di oggi non gli renda giustizia, ha i mezzi per fare male e mettere in difficoltà chiunque! Mai prima d'ora si era visto un Trofarello così in difficoltà ma...soprattutto, mai fino ad ora si era visto un PSG così in forma e con la rabbia (sportiva si intende) negli occhi e con così tanta voglia di sfondare!
Quella del match odierno sarà purtroppo una telecronaca a senso unico. Subito dopo il fischio ad opera del direttore di gara il PSG va subito all'attacco e, dopo appena dieci minuti e diverse occasioni create arriva il gol che sblocca la partita firmato da Raul Nobile che neutralizza il tentativo di intervento di Federico Sanna e spiazza il portiere Lorenzo Ingrassia, intervenuto per parare. Partenza super della squadra di casa che continua ad attaccare. Siamo al 24' e arriva anche il gol del momentaneo 2-0 firmato dal solito, implacabile Manuel Morrone. Non è finita: dopo soli tre minuti ci pensa Tommaso Paletto con un super tiro a mettere già l'ipoteca sull'incontro siglando la rete del 3-0.
Il Trofarello prova a questo punto a farsi avanti e ad attaccare con Cristian Brodella che però viene neutralizzato dall'ottimo lavoro del reparto difensivo della squadra di casa. Siamo al 31' e. a seguito di un fallo nell'area di rigore, l'arbitro assegna un calcio di rigore in favore del PSG. A batterlo si presenta il rigorista Filippo Arpellino che, con freddezza spedisce il pallone in porta. Il primo tempo si conclude quindi sul punteggio di 4-0.
Squadre di nuovo in campo per la ripresa ma la situazione resta la stessa di quanto visto nei primi trentacinque minuti: padroni di casa all'attacco e ospiti costretti a difendersi chiudendosi dietro. Dopo appena sessanta secondi dal rientro in campo il PSG cala la manita grazie alla rete di Raul Nobile che fa doppietta ed esulta inneggiato dai suoi tifosi. Passano pochi minuti e da cinque si passa a sei reti e la firma la mette, ancora una volta Manuel Morrone. Siamo ormai all'epilogo e a mettere la parola fine sulla contesa ci pensa l'MVP di giornata Tommaso Paletto, anche lui a segno con una doppietta.
Triplice fischio del direttore di gara e, come consuetudine, segno di grande fair play dei padroni di casa che salutano i rivali all'uscita del campo dandogli la mano in segno di rispetto tra gli applausi del pubblico. Siamo certi che la batosta di oggi non pregiudicherà il duro lavoro svolto in questi mesi dal Trofarello ma anzi, contribuirà a far alzare ancora di più la testa a questo gruppo. Onore agli ospiti per non aver chinato la festa fino alla fine ma oggi il cappello bisogna abbassarlo per rendere onore al PSG autore di una gara perfetta e di una prestazione a dir poco favolosa! Bravi ragazzi.
IL TABELLINO
PSG-TROFARELLO 7-0
RETI: 10' Nobile (P), 24' Morrone (P), 27' Paletto (P), 31' rig. Arpellino (P), 1' st Nobile (P), 10' st Morrone (P), 21' st Paletto (P).
PSG (4-3-3): Liccardo 7.5, Sibilia 7.5 (10' st Hoxhaj 7.5), Re 7.5 (10' st Natale 7.5), Lano 7.5 (15' st Lampiano 7), Bergesio 7.5 (21' st Cannatà 7), Toniolo 7.5, Gaetano 7.5, Paletto 8.5 (25' st Padula 7), Morrone 8.5 (20' st Pedretti 7), Arpellino 8, Nobile 8.5 (10' st Padovan 7.5). A disp. Vaj, Azzario. All. Raviolo 8.5. Dir. Ravina - Corriere.
TROFARELLO (3-5-2): Ingrassia 6, Cicileo 6, Pelucelli 6, Sanna 6, Mencucci 6, Cignetti 6, Bruno 6, Gallo 6, Peposhi, Mangeri 6, Brodella 6. A disp. Kuharic, Berrone, Maritato, Andronico, Mannori. All. Modica 6.5. Dir. Gallo - Trapani.
LE PAGELLE
PSG
Liccardo 7.5 Disputa probabilmente la partita più tranquilla della stagione. Quasi mai costretto all'azione per merito del gran lavoro svolto in fase difensiva dai suoi compagni si fa comunque trovare pronto quando il pallone si avvicina troppo all'area. Nel corso del match inoltre sfrutta la sua miglior visione del campo per suggerire ai compagni come sistemarsi in campo.
Sibilia 7.5 Se non avesse fatto il calciatore è facile pensare che la sua seconda scelta sarebbe stata l'Atletica leggera. Già, perché quando decide di inserire il turbo e accelerare non c'è ne per nessuno. Insuperabile sulla fascia, si muove con rapidità inaudita palla al piede saltando più di un giocatore per poi servire i compagni in avanti. Imprendibile!
10' st Hoxhaj 7.5 Entra per permettere al compagno di recuperare le energie dopo quasi un'ora a tuta velocità. Inutile dire che non fa rimpiangere l'uscita del compagno dimostrandosi altrettanto veloce e bravo a muoversi palla al piede.
Re 7.5 Un nome, una garanzia. Lo scettro della difesa è in mano sua, indossa la corona del vero centrale e si aggiudica a pieno diritto il titolo di "Sovrano" della difesa. Con lui a difendere gli attaccanti avversari sono spacciati. Non perde mai di vista l'uomo e riesce a sottrarre il pallone con facilità disarmante. Al suo cospetto tutti abbassano lo sguardo.
10' st Natale 7.5 Entra a pochi minuti dall'inizio della ripresa facendosi trovare subito pronto sottraendo un paio di palloni per poi scattare in avanti servendo i compagni rimasti liberi.
Lano 7.5 Una sola parola: garanzia. Si conferma ancora una volta un vero e proprio pilastro difensivo coprendo bene gli spazi e recuperando diversi palloni nel corso della prima parte di gara dimostrando classe e precisione. Certo, con un Trofarello così in diffcoltà era difficile sbagliare, ma le sue qualità non sono in discussione.
15' st Lampiano 7 Il giusto mix di potenza e precisione, da subentrato si mette subito in mostra aiutando i compagni a rubare palla per poi scattare in avanti provando ad attaccare.
Bergesio 7.5 Discorso simile a quanto fatto per il compagno Sibilia. La fascia è il suo habitat naturale e ne ha il controllo totale. Si alterna con classe e maestria tra difesa e centrocampo riuscendo spesso a intercettare l'uomo per poi portarsi in avanti dopo aver rubato palla aiutando in fase di impostazione e sviluppo del gioco.
21' st Cannatà 7 Scende in campo e preme sull'acceleratore dimostrandosi agile e veloce oltre che dotato di buone capacità di movimento palla al piede, ben fatto.
Toniolo 7.5 Precisione e inventiva, con queste due qualità a centrocampo non avrai rivali. E infatti lui riesce a dettare legge per più di settanta minuti destreggiandosi da un lato all'altro del campo senza mai perdere il pallone riuscendo inoltre a trovare e servire sempre i compagni con tocchi precisi e lanci lunghi e ben pensati. Promosso a mani basse.
Gaetano 7.5 Si dimostra insidioso nel corso di tutta la gara riuscendo spesso a eludere la marcatura e il pressing dei giocatori del Trofarello (scartandone più di uno in diverse occasioni) per poi provare a lanciare i compagni in attacco provando, all'occorrenza, a cercare lui stesso la conclusione a rete, anche dalla lunga distanza.
Paletto 8.5 Chiunque abbia passato la domenica mattina al campo a vedere PSG-Trofarello, avrà lasciato gli spalti con solo un nome impresso nella mente: quello di Tommaso Paletto. Il titolo di MVP della contesa è suo di diritto per classe e potenza dimostrato. Straordinario in mezzo al campo dimostra una forza e una precisione nel tiro formidabile. La prova? le due reti segnate nel corso della gara e la moltitudine di occasioni create.
25' st Padula 7 Gioca pochi minuti nel corso dei quali però ha il difficile compito di sostituire il compagno in stato di grazia riuscendo però comunque a mettersi in mostra nel finale.
Morrone 8.5 Più che un giocatore sembra essere un cyborg. La sua missione? Segnare, in qualsiasi modo e da qualsiasi distanza. Anche oggi non delude e mette in cassaforte una doppietta importantissima dimostrando, come spesso accade, di avere il fiuto del vero centravanti (oltre che due piedi magici). Missione compiuta pure questa volta.
20' st Pedretti 7 Un quarto d'ora può bastare per mettersi in mostra? Certo se se sei dotato della classe cristallina di questo ragazzo che coi piedi può incantare.
Arpellino 8 Esistono poche certezze ma una di queste porta il nome di Filippo Arpellino. Monumentale sia in fase di impostazione e di sviluppo dell'azione che di spietatezza sotto porta. Quando l'arbitro assegna il rigore lui, con la sua solita pacatezza, si presenta sul dischetto spedendo il pallone in porta con una freddezza mai vista. Averne di giocatori così.
Nobile 8.5 Esistono partite in cui risulta impossibile sbagliare. Incontri in cui il coraggio ha la meglio sulla paura e in cui esce fuori tutta la grinta che uno ha in corpo. Ecco, così potremmo sintetizzare la performance di questo ragazzo che, come un gladiatore, si avventa su ogni pallone per calciare. Voleva a tutti i costi il gol...ne ha segnati addirittura due.
10' st Padovan 7.5 Entra per permettere al compagno di rifiatare a incontro ormai concluso. Nessun problema, si dimostra comunque molto abile in fase di impostazione.
All. Raviolo 8.5 Se dovessimo assegnare un premio alla miglior partita, sarebbe di certo tra i candidati per l'ottimo lavoro svolto. Prepara con precisione e accuratezza l'incontro studiando a fondo ogni schema senza tralasciare alcun particolare. Manda in campo una formazione schierata in maniera perfetta e raccoglie i frutti di una semina perfetta.
TROFARELLO
Ingrassia 6 Bersagliato dai numerosi tiri dei rivali, cerca comunque di dare il suo contributo mostrando buoni riflessi.
Cicileo 6 Malgrado la situazione di grande svantaggio si da comunque da fare sull'esterno provando a ripartire.
Pelucelli 6 Una giornata no può capitare a tutti. Non fatevi ingannare, ha la stoffa del gran difensore.
Sanna 6 Non demorde e nonostante la brutta situazione aiuta spesso i compagni in fase di raddoppio della marcatura.
Mencucci 6 Si alterna tra difesa e centrocampo provando ad aiutare dietro per po imbastire la manovra in avanti.
Cignetti 6 Prova a fare del suo meglio per dare una mano in fase di sviluppo dell'azione, da premiare la grinta.
Bruno 6 Ha intuito e sa come far girare velocemente palla, il riscatto arriverà prima di quanto ci si possa aspettare.
Gallo 6 La velocità e il senso della posizione non gli mancano, peccato per la giornata no della squadra.
Peposhi Mangeri 6 Sostituisce il compagno assente cercando di arrivare al tiro quando possibile.
Brodella 6 La alla gli arriva raramente tra i piedi ma quando accade prova immediatamente il tiro, anche da fuori area.
All. Modica 6.5 Testa alta e rialzarsi subito, una sconfitta non intacca il buon lavoro svolto e il talento di questo allenatore.